STRONCONE, LA STORIA E LE FOTO
Alcune notizie storiche su Stroncone (TR)
Posto su un meraviglioso colle ricco di ulivi Stroncone (m. 450) è un tipico centro medievale. Costruito nel sec. X, nel periodo cosiddetto dell’incastellamento, - il documento più antico, contenuto nel Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, risale al 1012 - ha conservato nei secoli le sue antiche e suggestive caratteristiche: stradine strette e tortuose, bellissimi portali in pietra, l' antico pozzo subito dentro le mura. Tra queste mura, chiuse le porte urbane, gli Stronconesi in passato furono più volte costretti a rinchiudersi per difendere la loro autonomia ed in particolare la loro fede guelfa; la vicina Narni fu l’avversario più agguerrito e irriducibile al punto che il Pontefice Innocenzo III, nel 1209, fu costretto a colpire d’interdetto i Narnesi obbligandoli, nel 1215, a riedificare quanto avevano distrutto all’interno del castello e in tutto il territorio. Dopo un periodo di dipendenza, a seguito di diverse donazioni, dall’Abazia di Farfa, nell’anno 1192 lo troviamo annoverato nel “Liber Censuum” di Cencio Camerario come tributario della Chiesa Romana per l’annuo censo di 100 soldi. Da questo momento Stroncone resterà fedele suddito della Chiesa dandone visibile testimonianza aggiungendo all’arme originaria, raffigurante un castello in campo azzurro, una croce bianca in campo rosso con otto chiavi inquartate, simbolo dell’autorità pontificia; scacciando nel 1404, Andrea Tomacelli che, parteggiando per Ladislao re di Napoli, vi si era insediato; cingendo, in occasione del passaggio di Pio II, il 14 dicembre del 1462 il proprio stemma con una fascia avvolgentesi a due rami di alloro e di quercia con impressa la seguente legenda: “Stronconium liberum Romano tantum Pontifici subiectum cui servire libertas”. Nel 1527 subì l' assedio delle truppe che marciavano alla volta di Roma scampando alla distruzione e al saccheggio grazie all' aiuto della vicina Terni che intervenne pagando 2340 scudi. Nel 1799 resistette per 7 giorni agli assalti dei francesi che vi penetrarono l’ottavo giorno, in seguito a capitolazione concordata con gli assediati, perpetrando uno spietato saccheggio. Nel 1860 divenne un Comune del Regno d’Italia; nel 1947, dopo venti anni di annessione al Comune di Terni, riconquistò la sua autonomia.
Alcune foto di Stroncone dalla veduta aerea agli scorci più
suggestivi
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