News del 19-04-2010

"Promozione in Serie C e risultati"

 

UNDER 14 MASCHILE: Nonostante la sconfitta 1-2 in casa contro Olimpia SGL, ieri mattina i nostri giovani hanno disputato una buona gara, si poteva vincere certo, ma né l'allenatore né i genitori sono usciti insoddisfatti dal match. Giocatori non così felici, ma consci di aver giocato bene. Nel primo set la squadra seppur giocando bene sbaglia qualche battuta di troppo favorendo l'allontanarsi degli avversari, nel secondo set gli errori si sono spostati nella fase di gioco, terzo set favorevole dove hanno funzionato battute e gioco. Vediamo ora se riusciranno a mantenere questo livello di gioco anche con le altre squadre.

UNDER 16 FEMMINILE: sconfitta in casa 1-3 contro S. Martino Pallavolo.

TERZA DIVISIONE FEMMINILE: partita giocata lunedì scorso la squadra ha perso 3-0 fuori casa contro Pol Olimpia.

TERZA DIVISIONE MASCHILE: sconfitta 3-1 fuori casa contro Gs Caprino, i ragazzi, come sempre mancanti di giocatori fondamentali (ma che ormai non si possono più considerare l'organico principale), hanno saputo tenere testa ad una squadra di tutto rispetto.

SECONDA DIVISIONE FEMMINILE: doppia vittoria durante la settimana, prima un 1-3 fuori cassa contro West VR Volley Blu, poi 3-1 in casa contro Pall. Antares. Ecco gli articoli di entrambe le partite:

14/04 West Verona Volley – Us. Intrepida 1-3

Vinto il primo set 25/9, il secondo 25/11, perso il terzo 25/27, vinto il quarto 25/21.

Dopo la schiacciante vittoria dei primi due set le ragazze si sono rilassate pensando di aver già ottenuto i 3 punti, permettendo così alle avversarie di caricarsi e vincere il terzo set.

Il quarto set è iniziato con momenti di forte nervosismo e gioco poco concentrato, ma poi… gli attacchi inarrestabili della nostra “grande” Daniela, Silvia che ha deciso che nessuno la ferma più, Carlotta più determinata in attacco, Irene che recupera tanti palloni… Veronica, Arianna, Michela, Eleonora, Camilla, Alessia, Giulia… Bravissime tutte!

Una partita tesa ma allo stesso tempo entusiasmante, che ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo.. complimenti a tutte, anche all’allenatore Marco Grezzani che sta lavorando bene con le nostre ragazze ottenendo buoni risultati in classifica ma soprattutto a livello di gioco.

15/04 Us. Intrepida – Pall. Antares 3-1

Settimana impegnativa per le nostre atlete: due partite di seguito… Per qualificarci ai play off non si può perdere neanche un punto fino alla fine del campionato. Dopo la partita intensa del giorno precedente, le ragazze hanno incontrato una squadra molto giovane quanto preparata: Pall. Antares. Certamente affaticate dal match precedente, l’Intrepida ha iniziato la partita poco concentrata e per niente determinata a vincere. Primo set 18-25: cambio campo ma soprattutto cambio registro. Marco dà la giusta carica alle sue atlete per reagire e finalmente giocare in modo migliore. E così aggiungiamo alla nostra classifica altri 3 punti… Non ci ferma più nessuno! E in bocca al lupo per le prossime partite..

 

SECONDA DIVISIONE MASCHILE: vittoria 3-2 in casa contro Pol Palazzolo. Mancano 3 giornate alla fine e la squadra si trova a -5 dal Quinzano e a +6 dall'Arena Volley. Anche qui si inizia a sentire aria di promozione (passano le prime due squadre senza fare play-off).

PRIMA DIVISIONE MASCHILE: vittoria in casa per 3-2 contro Pol Caselle. Nella seconda partita dei play off i nostri ragazzi affrontano nuovamente il Caselle, vittorioso per 3-0 all'andata. Sul 0-2 per gli avversari, ormai certi della vittoria, l'Intrepida alza la testa e vince tutti e tre i set rimanenti, portando quindi il vero scontro a Gara 3 che si giocherà il 23 Aprile da loro.

SERIE D:

Il Mito della scuderia dei Cavalli di Razza

di POZZANI FRANCESCO

Introduciamo il tema riguardante la più importante fucina di giocatori di volley veronese, dopo la Marmi Lanza; in altre parole, ci riferiamo alla U.S. Intrepida Volley, ancora oggi oggetto di culto da parte di molti estimatori per la sua grand’etica ed il suo grande rigore morale: chi è giocatore a Madonna di Campagna deve essere un esempio nella comunità per la sua integrità sportiva.

Il capolavoro dell'arte e della tecnica sportiva della società nerorossa fu una cena nel giugno scorso, alla Pizzeria Carlo Re, tra alcuni importanti esponenti, che andavano a riunirsi per decidere come approcciare il fatto che non c’erano soldi e giocatori per un’altra stagione della prima squadra societaria. E fu lì che uno spartano combattente sbatté il pugno sul tavolo e decise che quella stagione si doveva affrontare; affrontare, ovviamente, da Cavalli di Razza.

L’Intrepida, che solo pochi giorni prima sembrava traballare, circondata dai nemici e tagliata fuori dalle vie principali, riuscì ad evitare il tracollo grazie alla forza delle sue istituzioni che non deviarono mai da ciò che s'erano prefisse: l'egemonia sul campionato di serie D.

I Bellissimi di Thiene, impressionati dalla forza etica e morale dei Cavalli di Razza, in segno di pace e di rispetto, permisero agli equini d'avere una riserva importante e decisiva per fomentare la propria forza: il gemellaggio contro Casale (che non perde mai).

Nel frattempo a San Bonifacio (Vr) imperversava, contro Casale (che non perde mai) il Volley San Marco, un demagogo radicale che fece sprecare energie e risorse umane e militari in un'avventura inutile dal sapore imperialista per la conquista del campionato che, di fatto, permise agli Equini di Razza di preparare il loro esercito e una flotta per combattere alla penultima giornata di campionato e vincere definitivamente.

Ed è così che arriviamo alla festa di ieri, festa dove N.T.A. U.S. Intrepida vince il campionato, senza se e senza ma. A 48 mila metri ci siamo recati dagli Efori e abbiamo chiesto la loro benedizione, come facevano gli spartani una volta arruolati. E la benedizione ci è stata concessa.

Non solo: Casale, quella che non perde mai (ce lo hanno cantato in faccia del resto…), quella che ci ha battuto 3 a 0 quando eravamo debellati dall’assenza di 3 titolari, quella che dice “non c’è n’è più per nessuno” nei suoi articoli, quella che ha fatto piangere lacrime amare alla capolista, quella che asserisce di aver insegnato la pallavolo a Verona, quella che ci ha ammutoliti … si beh insomma, quel Casale (che non perde mai), quella squadra che ora è la terza del girone B e la peggiore terza della avulsa in serie D, ecco quel Casale (che non perde mai) non scrive nulla da 15 giorni sul suo sito. Casale dove sei? Cuccioli? Ci facciamo una zuppa tutti insieme? Dai vala’: SALUTATE LA CAPOLISTA!!!

E forza Thiene (vi abbiamo anche scritto una mail ma la vostra casella non funziona!), che lo sapete, Casale (dato che non perde mai) vincerà la prossima, ma voi dovete spegnere la loro voglia di riscatto. Tifiamo sempre e comunque per voi: vietati i passi falsi all’ultima giornata.

Torniamo a noi. In poco meno di un anno dunque il Mito equini é così cresciuto a dismisura, soprattutto dopo la celebre battaglia di Mussolente, che bene o male ha deciso il campionato.

Una scuderia formata da diversi cavallini, ma che di fatto ha visto scendere in campo uno zoccolo duro tutti i sabati: Primo fra tutti Mister FRANCIA, poi POZZO, SCRITCH, SANTO, SPRING, DEBIA, DROGA, CONTE, WEIZEN, MITCH, SKAPPO, TEO, CECE, ALBY, ANDREA, LEO, FAU, CESCO.

La grande forza dei Cavalli di Razza e del loro team non è tanto sui numeri degli effettivi che possono utilizzare, sempre meno rispetto agli avversari data la limitatezza delle risorse umane presenti nel loro territorio, quanto il tenere uniti e far combattere al loro stesso livello e al loro fianco i tifosi, che si schieravano con loro in tutte le campagne intraprese, perciò il sistema dell’ottavo uomo in campo é necessario e vitale per Madonna di Campagna.

E allora grazie tifosi tutti, in primis alle morose sempre presenti, ma anche alle mamme e ai papà, agli amici, ai giocatori (maschi e femmine) della nostra bella società, agli avversari che sono tali solo sul campo, ma fuori diventano amici, ai tifosi occasionali che si sono trovati sulla nostra strada e si sono affezionati a noi. Grazie a tutti, ogni singolo urlo, ogni singolo plauso, ogni vostro sorriso era per noi una spinta verso la vittoria. Immensi.

Un altro punto importante é che l’esercito equino non combatte per conquistare, per fare bottino, per espandere il proprio territorio, e in ogni modo non avrebbe avuto forze sufficienti per poi eventualmente controllarlo: essi combattono per il loro onore ovunque e per diffondere il proprio nome, con la speranza che qualche persona importante, qualcuno del Comune, della Giunta, qualche Preside o qualche Sponsor si accorga che il nostro palazzetto è modesto, ha un fondo duro come il cemento armato, ha un’illuminazione carente, ha un acustica tremenda, è senza un tabellone segna punti. Insomma, per fare grande una società ci vorrebbe anche l’aiuto di chi vuol far risplendere la città. E questo appello lo lancio a tutti coloro che potenzialmente potrebbero raccoglierlo.

Infine, non per importanza, ma perché era giusto chiudere con loro, un grosso grazie va a tutta la Dirigenza, che ci ha sempre seguito, sostenuto, accontentato, coccolato, consolato, abbracciato, consigliato, insegnato e anche, consentitemi, un po’ viziato, in questo biennio. Grazie a tutti e 10, siete incredibili.

Chiudiamo qui la giusta carrellata di fine anno, con una stagione fantasmagorica, andando a stringere forte la mano agli sponsor, a chi ci aiuterà anche a costruire la C, a chi ci ha aiutato ha vincere la D, a tutti. Gli sponsor sono la benzina per fare funzionare un motore potente come il nostro. Avevamo il miglior motore, è vero, ma senza benzina non avremmo vinto nulla. Grazie a tutti, dal primo all’ultimo.

E qui vi saluto e mi permetto di aggiungere una cosa: grazie a me. Non si fa, lo so, non è elegante. Ma ho sudato e pianto tanto per questo obiettivo ed è un triennio di lavoro duro. Per quel che vale, ci ho messo del mio. Tanto o poco che sia. E sono contento di tutti complimenti che ho ricevuto negli ultimi 15 giorni. Hard work pays off.

Bravi Cavalli di Razza, ora potete riposarvi. Siete ufficialmente i più forti.

 

ARRIVEDERCI A TUTTI