News del 11-04-2010
UNDER 14 MASCHILE: i nostri giovani sono stati sconfitti 3-0 fuori casa dal Libertas Montorio; post-campionato che inizia quindi nel peggiore dei modi.
UNDER
16 FEMMINILE:
vittoria 0-3 fuori casa contro Libertas
Montorio.
TERZA DIVISIONE FEMMINILE: settimana di pausa.
TERZA DIVISIONE MASCHILE: sconfitta 0-3 in casa contro Nogara Volley. Nonostante si siano fatti vedere volti noti come Bragantini e Turner, la squadra non ha saputo mostrare un bel gioco. Un dolore al ginocchio per Fiorentino, in veste di libero, ha compromesso l'esito del secondo set. Sia nel primo che nel terzo la squadra ha lottato, ma la poca lucidità ha intaccato il buon gioco della squadra.
SECONDA DIVISIONE FEMMINILE: vittoria 3-0 contro Libertas Montorio, le ragazze si trovano così al secondo posto a sole 5 giornate dalla fine, con la terza e la quarta subito dietro.
SECONDA DIVISIONE MASCHILE: risultato già inserito nella scorsa News.
PRIMA DIVISIONE MASCHILE:
andata dei play-off deludente per la nostra
prima che è stata sconfitta 3-0 fuori casa
contro Pol Caselle.
“Ma che si sono fumati, un prato di gangia?”.
Ecco, questo è ciò che ho pensato appena finito il match Caselle vs. Intrepida. S’intenda, pur essendo amico di molti giocatori del Caselle (Sinda in primis…), io gioco, vivo, respiro e tifo Intrepida. Ma ieri sera ho visto uno dei match più brutti della mia vita, dopo il triangolare CSI Asci, US Colombo, Arena Volley dell’88.
In ogni modo, devo dire, il fatto di non aver giocato affatto e di essere rimasti punto a punto per i primi ¾ dei primi due set visti (ammettiamo pure che nel terzo ci hanno semplicemente schiacciati), non può che far ben sperare per la prossima gara, dove o la va o la spacca, come si suol dire.
La differenza tra noi e loro? Molteplici. Loro ricevono, noi no. Loro hanno difeso ogni palla, anche le rampegone sulla rete, noi no. Loro hanno guardato i nostri buchi difensivi, noi i loro li abbiamo evitati. Loro attaccano senza star lì a pensare poi molto alla rava e la fava, noi abbiamo un braccino da Wimbledon. Loro servono flottante che è un piacere, noi siamo incisivi in battuta una volta su dieci. Loro capiscono il punto debole del nostro libero, noi non capiamo che l’unica palla che mette in difficoltà il loro (ciao Mac) è quella alta e lunga sulla linea di fondo (fatta? Mai). Loro attaccano al centro anche con rimpallo sui tre metri, noi manco senza muro (e qui c’è un concorso di colpa tra I palleggi bassi e centri in depression).
Unico punto a favore per noi , il muro. Finché girava il muro per noi abbiamo tenuto il punteggio competitivo, appena abbiamo abbandonato anche questo fondamentale, ciao belli…
Nemmeno le sostituzioni le ho ben comprese perché per un centro che non girava in nessun fondamentale, abbiamo sostituito una banda che bene o male qualcosa stava facendo. Allora mi domando: come mai? Unica risposta che mi sono dato, il centro in panca deve aver combinato qualcosa di losco in settimana, per cui andava tenuto comodo e seduto il più possibile. Boh.
Opposti poco incisivi, per non dire per nulla; Libero assolutamente non in serata.
Lo so, è un’analisi antipatica e acida, ma è ciò che il tifoso ha visto. Ma il tifoso ci sarà sempre, anche la prossima partita e terrà alta la voce per incitarvi al meglio.
Ora non ci pensate più, una serata no capita a tutti. Caselle l’avete già battuta, possiamo farlo ancora.
Una alla volta puledrini, una alla volta. E duri a morire.
SERIE D
: Grazie ad un mezzo passo falso della Polisportiva Casale che perde un punto con la penultima in classifica e, dato che le prime due classificate vengono promosse, alla peggio possiamo arrivare secondi...
Cavalli di Razza è una vittoria nata dall’unica
verità esistente: la matematica.
A.S. Solesino – N.T.A. US Intrepida 0-3 (19-25, 20-25, 19-25)
L’indagine sui fondamenti della matematica ha
fornito nella storia alcuni risultati che sono
interessanti non solo di per sé, ma anche in
considerazione delle conseguenze che hanno sui
problemi filosofici che concernono la natura
della matematica. Nella sua forma più semplice
incontriamo questo fatto quando si applica il
metodo assiomatico alla matematica in senso
stretto, cioè a
quel
nucleo di proposizioni matematiche che sono
valide in senso assoluto, senza alcuna ipotesi
ulteriore.
Proposizioni cosiffatte devono esistere, perché
altrimenti non esisterebbero neppure i teoremi
ipotetici.
Ergo, vi dico che esiste una proporzione per cui
Casale, avendo vinto 3-2 con San Marco (stiamo
parlando di Casale, che non perde mai
vero???) si trova ora a 41 punti, mentre noi
siamo a 45 punti. Ora, se è vero che 45 – 41 = 4
e che nelle ultime due giornate noi e Casale
riposiamo una volta cadauno, anche ipotizzando
che perdessimo la prossima partita di
campionato, Casale (che non perde mai eh)
può fare ancora 3 punti. 41 + 3, a casa mia, fa
44. E dunque la prima verità matematica mi dice
che 45 è sempre e comunque strettamente maggiore
di 44. Per cui Casale (che non perde mai):
ciao belli, tanti saluti e ne riparliamo il
prossimo anno. Un bacione al vostro allenatore!
Non sapete con quanta soddisfazione ho votato
nel sondaggio per voi come vincitori finali del
campionato sul sito di Thiene…
Resta in lizza Thiene, che però dovrebbe
stravincere le prossime due partite e noi
dovremmo perdere l’ultima contro San Marco. Non
si sa. Però se devo scegliere tra Casale e
Thiene, voto Thiene tutta la vita. Molto più
simpatici e molto più forti, tecnicamente
parlando. E poi hanno il miglior sito della
serie D. Per cui la seconda verità matematica è:
forza Thiene, supera Casale fai vedere che anche
se loro non perdono mai, tu gli arrivi
davanti.
Della partita di stasera c’è poco da dire, un
palazzetto infinitamente bello, un parquette
infinitamente morbido, una squadra che non si
capisce cosa ci faccia in questo campionato e in
questo palazzetto.
Aritmeticamente retrocessi, i Solesini cercano a
tratti di imporsi sui Cavallini di Razza, che
giocano una partita quieta e rilassante; quasi
un allenamento. Inutile esaltare il singolo,
data la superiorità fisica e tecnica. Superiori
anche nella tifoseria. Esaltiamo il gruppo, che
ogni volta che ha visto i Solesini avvicinarsi,
ha accelerato, imponendosi senza fatica.
Un particolare saluto al segnapunti, che ci ha
definiti “quei quattro sbruffoni”. Caro il mio
pallottoliere segnapunti dal musetto triste e
grigio, i quattro sbruffoni se ne tornano a casa
con questi comodi 3 punti, che ci portano a 45
mila metri sopra il cielo e che ci permettono di
raccontare in giro come è bello essere la
capolista da 20 giornate di fila.
Understood
???
Ora, euforico e ubriaco chiudo qui l’articolo,
sogno un solo altro punto che ci permetta di
divenire irraggiungibili da chiunque, mi alleno
tutta la settimana e arrivo sabato al
PalaCecello cattivo come un Orso che si sveglia
dal letargo e non trova cibo per tre giorni. E
mangio, mangio, mangio, mangio….
E se è vero che, con la sconfitta in serie C di
questa sera subita da Montorio, i verdeneri sono
sempre più a rischio retrocessione,
è il terzo assioma matematico che ci vede imporci come unica squadra di
Verona città (no provincia) che potrebbe tenere
la categoria suddetta.
C
piace.
Un’ultima gara ci aspetta, un palazzetto pieno
di gente, una festa infinita. Così vogliamo
sognare la prossima partita. Solo così.
Una alla volta Cavallini, una alla volta. E avanti così. Che Cavallo di razza C nasci.
Ancora una gara. E a 45mila metri il Sole scotta la pelle e il cielo è talmente blu che ci dice che siamo matematicamente promossi in C. Vada come vada. Quinta e ultima verità matematica.
State bene??? Si.
E un abbraccio agli amici
isolani che conducono il Girone A della Serie D.
Ancora poco ragazzi, e siete matematicamente
primi. Ci sentiamo alla prossima e al 2 maggio
ci divertiamo tutti insieme, ricordando il
Grande Lele!!!
Pozzani Francesco
ARRIVEDERCI A TUTTI