News del 02-10-2008

"Prima Partita Campionato Under 18 Femminile"

 

Esordio sfortunato per le ragazze dell’Under 18 a Locara.

Mercoledì primo ottobre alle ore venti e trenta le ragazze dell’under diciotto hanno esordito nel campionato di categoria presso la palestra delle scuole di Locara, nei pressi di S.Bonifacio. Malgrado alcune assenze, dovute ad infortuni dell’ultimo momento, le ragazze hanno giocato la loro partita, mostrando capacita tecniche evidenti anche se in modo intermittente. Agli ordini del signor Gardino, è emersa forse un eccessiva apprensione, figlia dell’esordio e della disabitudine a giocare assieme, essendo l’under 18 una selezione di ragazze provenienti da squadre diverse della società. Il risultato finale è stato di un set a tre. E’ piaciuto molto nelle nostre ragazze lo spirito indomito del secondo set, è stata in ogni caso una bella gara, il pubblico presente ha tributato un lungo applauso ad entrambe le squadre a fine partita.

Abbiamo chiesto un commento al Vicepresidente dell’Intrepida.

Signor Tedeschi, quali sono gli scopi, gli obiettivi, le finalità dell’under 18 Intrepida per l’anno 2008/2009?

Abbiamo due prime squadre (prima e seconda categoria ndr) infarcite di giovani, è importante che si sblocchino psicologicamente, mettano minuti nelle gambe, provino il loro ruolo senza paura di sbagliare, prima e durante i campionati maggiori. A noi non interessa “ridurre i danni”, a noi interessa che le nostre giovani ragazze ci provino, osino, cerchino di superarsi. Per capirci, meglio una schiacciata in rete che un bagger “per buttarla di là”. Alcune sono veramente giovani per la categoria che si troveranno ad affrontare, l’under 18 darà loro la possibilità di giocare con continuità e di mettere meglio a fuoco il proprio profilo di giocatrice.

L’idea della selezione (ovvero il fatto che le ragazze si trovino solo per giocare, con un allenatore ad hoc) non mette in discussione gli equilibri consolidati, i gruppi che si vanno faticosamente costruendo nelle relative compagini?

Da dirigente posso dire che proprio qui sta la chiave di un mutamento di mentalità. Buona parte delle ragazze che fanno parte dell’under 18 hanno giocato insieme per anni, a cominciare dalle alzatrici, perciò non si può dire che non si conoscano. Noi vorremmo che, nel maschile e nel femminile, ciascuna squadra non si chiudesse in un mondo a sé, con abitudini, riferimenti, sponsor personalizzati. La nostra idea, col tempo, è di lavorare per una serena integrazione. Fatto salvo che ciascun giocatore si identifica prevalentemente in una squadra, tutti sono parte della società, perciò può accadere che vi sia una moderata mobilità interna, o che, in certe circostanze, si possa giocare anche assieme. Ciò comporta un accordo tra allenatori, un costante contatto tra dirigenza ed area tecnica, la disponibilità delle atlete a mettersi in gioco.

Cosa vuole dire alle ragazze dell’Under 18?

Siete circondate da tutto il nostro affetto, abbiamo messo in piedi questa opportunità solo per voi. Non ci interessa se abbiamo perso una partita, ci attendiamo solo che siate serene, che ci provate, che, partita dopo partita, trovate gusto nel giocare insieme. Forza Intrepida!