IMBARCAZIONI DA FIUME
Molte grosse imbarcazioni
erano impiegate nel traffico sui fiumi che sfociavano in laguna, da dove arrivavano tutte
le merci prodotte nelle regioni confinanti e vi ritornavano i prodotti acquistati a
Venezia.
La più
famosa è il bùrcio o bùrchio. Non
aveva asta di prua ma il fondo piatto si alzava a prora fino alla sommità con una
curvatura detta levadùra. A poppa i fianchi si congiungevano al dritto del
timone, verticale. Il corpo centrale era quasi parallelo per tutta la
lunghezza delle due stive. I fianchi, rettilinei, erano leggermente spànti,
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svasati
i verso l'esterno. Alle estremità gli spazi non destinati al carico erano dotati di
coperta ed adibiti ad alloggio del parón e della sua famiglia (a poppa) e
dell'equipaggio (a prua). Al centro, tra le due paratie delle stive, un'intercapedine
serviva per l'accesso alla sentìna e per altri servizi di bordo. Il bùrcio era
attrezzato con due alberi abbattibili per il passaggio sotto i ponti, e su ciascun albero
veniva issata una vela al terzo.
Per risalire i fiumi si utilizzava l'alsàna, cioè la barca veniva trainata da
cavalli o addirittura in mancanza di questi dall'equipaggio.
La portata variava da 800 a 2.500 q., mentre le dimensioni di massima erano: lunghezza 35
m., larghezza 7 m., altezza 2/2,20 m. e pescaggio a pieno carico 1,80/2,10 m.
La rascóna era un'altra imbarcazione di grosse dimensioni molto in
uso nei secoli scorsi nella laguna e nei fiumi per trasportare grano e biade in
genere. La rascòna comprendeva diversi tipi che andavano da 15 a 200 tonnellate
di portata. La più grande aveva le seguenti misure: lunghezza m. 30, larghezza m. 7,
immersione a vuoto m. 0,42, a pieno carico m. 1,80.
Aveva estremità a pizzo molto elevate, fianchi rettilinei molto svasati, dotata di due
alberi con vele al terzo. Era di forma decisamente arcaica, simile alle barche
fluviali egiziane, specialmente per i due timoni laterali manovrati con una asta dal
timoniere seduto, come sulle carrozze, sull'estremità della poppa, in modo da avere
libera la visuale dal carico. Le ultime rascòne si potevano vedere a Venezia nei
primi anni di questo secolo. |
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