Canto di rivoluzione

 

l'alba porta con sé il dolore della luce
di qualcuno che non vuole essere visto

una voce che deve essere nascosta
in un luogo
che non le appartiene

è un fiume o una brezza
o l'acqua che scorre e piange
di sé

che ti fa desiderare di essere libero?

il canto proibito di un grillo
giace tra le rose

un vento aleggia intorno sussurrando del Che
e di Cavallo Pazzo

in un mattino di gelo
nel dolore del risveglio
il grido dell'umanità esce da sé

impossibile da fermare
come il gocciolo dell'acqua
come il pianto di un bambino


Tenersi per mano- Tchaxtakà: amore, amicizia

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