Asterischi seriatesi

 

Per i bortolini da 3 a 36 mesi, Bidi Bibù del centro sportivo comunale di via Roma, annuncia un’estate coi fiocchi. Dal 16 giugno al 2 agosto, al lunedì pomeriggio, mercoledì e sabato mattina, i frugolini potranno trascorrere ore liete e divertenti con mamma e papà a fare ciò che non è possibile fare a casa: ci sarà sole, acqua, giochi nel verde, tuffi in piscina, si leggeranno fantastiche fiabe all’ombra degli alberi, ci saranno golose merende. E dal 30 giugno, da lunedì a venerdì ore 8.30-12.30, entra in campo anche Baby Club per i s-cetì da 3 a 6 anni. Per loro la Cooperativa Sport e Cultura ha preparato corsi di nuoto e giochi in acqua, attività motoria e divertente, storie fatte e raccontate, laboratori. E per bambini e bambine di 7-12 anni il cartellone estivo propone sport, piscina, letture, giochi, musica, minifilm. Da lunedì a venerdì ore 8.30-18.00. “Come sempre si potrà contare su educatori sportivi, giovani e bravi” - avverte Sport e Cultura.

“Il nome della principessa era Wassi: regnava da sempre sull’acqua, conosceva ogni sorgente, guidava il corso dei fiumi, rendeva allegra la pioggia”. E la fiaba continua fra il giovane e bello Wald, il perfido Mago Pilz, e gli abitanti del villaggio. Tutto è narrato in un opuscolo illustrato e scritto da Jessica Alleghi, una ragazza lecchese di 21 anni. “La principessa dell’acqua” è una pubblicazione di Sport e Cultura e dell’assessorato all’ambiente di Seriate, destinata ai bambini delle scuole elementari di Seriate in occasione dell’anno dell’acqua proclamato dall’Onu. “Tanti anni fa il fiume Serio era ricco di acqua e di pesci e i bambini vi facevano il bagno” scrive l’assessore Massimo Bandera nel raccomandare di non sprecare l’acqua.

“Muoiono più bergamaschi per infarto che cinesi per la Sars”. E ancora: “un’indagine dell’Asl ha riscontrato che il 40% degli adulti maschi e il 30% delle femmine praticano anche in maniera minima una disciplina sportiva per diletto. Se però le percentuali si alzassero anche soltanto di dieci punti, da 40 a 50%, da 30 a 40%, si eviterebbero ogni anno in Bergamasca mille infarti a rischio di vita”. Con questi dati, il consigliere regionale di Forza Italia, Marcello Raimondi, ha introdotto la sua relazione sulla nuova legge regionale per lo sport in una serata al centro sportivo comunale di via Roma. Sport parlato nel tempio seriatese dello sport, praticato dove la Cooperativa Sport e Cultura dispone di un ampio programma di discipline all’aperto, al coperto e in piscina. Le premesse sono servite a Raimondi per affermare con vigore che “la rivoluzione della legge regionale è l’attribuzione allo sport del ruolo di educazione, prevenzione e recupero; del compito di formazione della persona e di socializzazione”. Legge regionale lombarda che per prima ha riconosciuto il ruolo straordinario degli oratori nella crescita dei ragazzi. Dalle enunciazioni sbucano contributi regionali per realizzare impianti sportivi polifunzionali, meglio ancora se sono coinvolti più comuni. Nel prossimo autunno saranno pronti i moduli per le richieste di contributi. È previsto un bonus per atleti dilettanti che si siano distinti a livello regionale. È istituita la premiazione di atleti lombardi che abbiano ottenuto risultati internazionali. Numeri impressionanti in Lombardia: 1.397.200 atleti tesserati, 650.000 sportivi non tesserati, 219.000 dirigenti e tecnici, 19.200 società sportive, 9.648 impianti sportivi di cui 1.229 in Bergamasca. Ma, ciò nonostante, Raimondi ha più volte accentato “l’emergenza sedentarietà”. Che è la prima causa dei ricoveri ospedalieri dei minorenni, e la prima causa di morte degli adulti. Ha aperto i lavori Nicola Piazzalunga, coordinatore comunale di Forza Italia; ha coordinato Antonino Casale; sono intervenuti Stelio Conti, Franco Falardi, Antonio Gusmaroli, Enzo Fumoso, Pietro Castelli.

Si vuole proprio muovere tutte le leve possibili per poter realizzare anche nell’ospedale di Lovere un nuovo centro dialisi. Il propulsore dell’iniziativa è Cico Rota, seriatese, presidente del Comitato Dializzati dell’ospedale Bolognini di Seriate, che ha al suo attivo già un paio di successi: l’apertura e poi l’ampliamento e l’acquisto di nuove attrezzature per la dialisi all’ospedale di Trescore; l’apertura di un nuovo centro dialisi a Seriate. Adesso ha spostato il raggio d’azione su Lovere. Nelle scorse settimane, nella sede della Comunità Montana Alto Sebino, a Lovere, ha promosso una riunione alla quale hanno partecipato il presidente della Comunità Montana Ferruccio Duccoli, il responsabile dei servizi sociali della stessa Comunità Montana Giovanni Gualeni, il presidente dell’Avis di Lovere Stefano Fusari. Un unico, cronico problema sul tavolo della discussione: il reperimento di fondi per il nuovo centro di dialisi. Fra le numerose proposte se ne è fatta largo una che prevede il coinvolgimento dei sindaci del bacino di utenza dell’ospedale di Lovere e precisamente dei comuni di Bossico, Costa Volpino, Castro, Fonteno, Lovere, Pianico, Riva di Solto, Sovere, Solto Collina. “Adesso li contattiamo tutti” avverte Cico Rota “e speriamo di trovare rispondenza in ognuno di essi, ma soprattutto in quei comuni dove ci siano pazienti dializzati. Oltre ai sindaci ci attendiamo naturalmente solidarietà e sostengo dalle associazioni Avis, Lads, Fidas, dai gruppi alpini, e da tutta la gente di buon cuore”. Rota ricorda che per contribuire alla dialisi di Lovere e alle iniziative del Comitato Dializzati di Seriate è aperto il conto corrente numero 14556 presso il Credito Bergamasco di Seriate.

Per giudizio unanime, sia della giuria tecnica, sia delle giuria popolare, Marino Ranghetti di Colzate è risultato vincitore della decima edizione del Concorso di poesia dialettale bergamasca Città di Seriate – Giacinto Gambirasio. La poesia che si è imposta sulla cinquantina di componimenti in gara s’intitola “Dò spere de sul” (Due raggi di sole). È la prima volta che Ranghetti vince un concorso: Seriate potrebbe essere il suo trampolino di lancio. Al secondo posto Albino Zanella di Bergamo con “Doma per noter du”; terzo Amleto Facheris di Bergamo, già vincitore l’anno scorso, che ha presentato “Violassiù”. La cerimonia di premiazione è stata svolta dagli organizzatori Silvana Vavassori e Ferruccio Giuliani del Sodalizio Metafora di Seriate. Torneranno le poesie e i poeti del Concorso Città di Seriate, a dicembre, nella discoteca XX Secolo, in occasione del Concerto di Natale, durante il quale sarà declamata la poesia vincitrice. Ma Silvana Vavassori vorrebbe uno spazio maggiore e chiederà al sindaco Marco Sisana di poter leggere le prime tre poesie classificate, anziché una soltanto. E mentre la cerimonia si stemperava nell’aria della sera, aleggiavano intorno al sole che calava i versi di speranza e di bellezza del vincitore: “E apèna sbötade dal vent, i niole i zöga ‘n del cièl, e l’öc a l’se ‘ncanta denàcc ai sime dorade al tramònt”.

Il 13 e 14 settembre la Cooperativa Sport e Cultura presieduta da Stelio Conti, il coordinamento delle società sportive seriatesi presieduto da Franco Falardi, l’assessorato allo sport diretto da Giacomo Schena, promuovono la terza vetrina dello sport seriatese con spettacoli, tornei, musica, atleti noti, premiazioni. L’anno scorso aveva partecipato anche l’oratorio. Nel mese di luglio intanto sono previsti un torneo di Green Volley e un torneo di Frisbee.

Genitori Insieme è un’iniziativa dell’assessorato alle politiche sociali aperto al mercoledì, ore 9-12, presso i locali del Centro Famiglia in via Paderno 40. Genitori Insieme è un servizio di consultazione per genitori con bambini di 0-6 anni; un luogo dove riflettere, insieme ad un esperto, sulle preoccupazioni imposte dai figli; è parlare e ripensare per aiutare il figlio e la famiglia. Gli interessati possono anche fissare un appuntamento telefonando alla psicologa Anna Maria Merla all’asilo nido 035.290387.

Angela Malcontenti vedova Castioni abita a Seriate da una decina di anni, proveniente da Celadina, ed ha 101 splendidi anni. Nonna e bisnonna Angela sta in via Locatelli, accerchiata dall’affetto del figlio Giancarlo, della nuora Giovanna e da una frotta di nipoti e pronipoti che frullano per casa soprattutto al sabato e alla domenica per stare con la “nona” mentre approfittano della gustosa cucina della signora Giovanna. Nonna Angela è nata a Miradolo Terme (Pavia) in una cascina di mezzadri. Un giorno suo papà annuncia, a tavola, che lui non vuole più vedere la fila dei richiedenti della mano di Angela e lei che li rifiuta tutti. Ma Angela aveva puntato gli occhi e il cuore su Emanuele, capocameriere alla Salina di Miradolo, col quale aveva passeggiato a lungo e si erano raccontati i propri pensieri. Emanuele aveva cinque anni meno di lei. Ma lei l’ha spuntata. In seguito abiterà a Pavia, Milano, Como, Firenze, L’Asmara in Eritrea da dove torna profuga e va a Brescia e poi a Celadina. Legge molto e senza occhiali. Ha sempre letto molto e di tutto: romanzi, saggi, giornali e riviste. Si ricorda “La Casa degli usignoli”, “Tra due anime”, “Mizzì” di un autore francese. “Sono fiero di lei e orgoglioso di essere suo nipote” scrive Giampietro. Mentre una piccola pronipote avverte: adesso aspettiamo il 105° compleanno perché la nonna sta troppo bene con noi.

“Il Baule Magico” è lo spettacolo conclusivo della rassegna teatrale 2003, al teatro tenda di Seriate, promossa dall’Almis per raccogliere fondi a favore della ricerca sulle lesioni del midollo spinale che colpiscono migliaia di paraplegici. Il Baule Magico è una frizzante operetta che con la scusa di aprire un vecchio baule rilancia canzoni famose del passato che escono alla rinfusa dal baule violato dopo tanti anni di polvere. La regia è del bravo  Marcello Merlini. Lo spettacolo è previsto sabato 21 giugno, ore 21. Ma l’Almis di Angelo Lotito non sta ferma mica tanto e sabato 6 settembre propone il concerto sinfonico del Complesso Filarmonico Lombardo diretto da Silvio Maggioni. E ancora: sabato 4 ottobre spettacolo della compagnia dialettale Fucili di Bergamo; sabato 11 ottobre Töta colpa del folletto, commedia dialettale con la compagnia di S. Paolo d’Argon; e l’8 novembre un florilegio di cori in un suggestivo concerto: Coro Valcavallina, Coro Orobico, Coro Fiordaliso.

 

Emanuele Casali