Desideriamo segnalare alle autorità e alle principali testate giornalistiche presenti nella nostra zona lo stato di degrado in cui versa il canale che ospita le acque del torrente Seneta a Telese Terme (BN). Causa la scarsità della portata di acqua, dovuta alla siccità, il letto del torrente sprigiona odori sgradevoli e nauseabondi che arrecano forti disturbi soprattutto ai cittadini che risiedono in prossimità della canalizzazione che attraversa il centro abitato. Ad aggravare la situazione influiscono in modo inequivocabile numerosi scarichi, anche abusivi, che riversano acque non proprio trasparenti nel torrente. I canali di scolo di cui sopra appaiono ben visibili lungo tutta la canalizzazione che attraversa il centro urbano. L’attuale situazione di degrado è stata gia ampiamente documentata, ed è tuttora disponibile, dal sito internet Vivi Telese (http://digilander.libero.it/vivitelese) Riteniamo quantomeno doveroso che il Sindaco di Telese Terme, l’assessore competente Mario Caruso e i responsabili del Consorzio di Bonifica provvedano in tempi stretti a compiere indagini serie, appropriate e approfondite con lo scopo di verificare la reale provenienza delle acque portate dagli scarichi di cui sopra e si provveda alla chiusura di tutti quei canali di scolo che risultino di chiara natura abusiva. Appare doveroso inoltre richiamare l’attenzione sulla possibile diffusione di malattie che potrebbe essere dovuta alla costate e massiccia presenza di insetti e roditori presenti lungo il corso d’acqua. Pertanto si chiede che in tempi strettissimi si provveda alla pulizia della parte canalizzata e ad appropriati interventi di disinfestazione e derattizzazione in modo da salvaguardare l’incolumità della cittadinanza irresponsabilmente e inconsapevolmente possibile vittima di epidemie infettive.

Nei giorni 19, 20, 21 Luglio 2001 in una genova blindata, rinchiusi all'interno di una fortezza, protetti da una rete metallica e da migliaia di uomini in divisa, si incontravano i potenti della terra. All'esterno del fortino, centinaia di migliaia di persone contestavano la legittimità del vertice urlando che:"un altro mondo è possibile". La campagna di criminalizzazione e di intimidazione dei mesi precedenti mostrò chiaramente quanto era stata progettata e costruita la feroce repressione di quei giorni. Giorni in cui abbiamo assistito a scene che mai dimenticheremo: cariche, pestaggi, torture in puro stile dittatoriale cileno. Furono pronti a sparare e ad uccidere pur di proteggere l'incontro degli otto affamatori e violentatori della terra. Ad un anno di distanza, grazie alla cospicua documentazione prodotta da fotoreporter e cineamatori indipendenti, la verità è sotto gli occhi di tutti ed è palese la differenza tra chi ha abusato del proprio potere e chi ha visto violata la sua dignità di essere umano; dignità che nessuna sentenza, nessun giudice, nessuna indagine potrà restituire. 20-21 Luglio 2002 ore 17:30-22:00 via Roma, Aversa MOSTRA FOTOGRAFICA PROIEZIONE _________________________________________________ - Associazione Pablo Neruda - - Centro Sociale Itinerante Autocostruito - c/o via V.Emanuele 34 - 81031 Aversa (CE) WEB ZONE: www.ecn.org/pabloneruda pabloneruda@ecn.org info contatti: 347 6185142 (Nino) - 349 2607216 (Angelo) fax: 081 5034286

I Progressisti per Casagiove, di nuovo all’attacco della maggioranza di centrodestra, che amministra la città già da più di un anno, retta dal sindaco, dottor Vincenzo Melone. Anche questa volta la formazione politica guidata dal capogruppo consiliare, avvocato Gaetano Iannotta, è ricorsa all’affissione di un pubblico manifesto sui muri di Casagiove. E’ da prevedere una replica, da parte della maggioranza, forse ugualmente a suon di manifesto o con il ricorso ad altro mezzo di risposta. “E’ trascorso più di un anno dall’insediamento della nuova amministrazione, ma purtroppo il cambiamento stenta ad arrivare. Il lavoro per i giovani resta ancora una chimera”. Così comincia il manifesto, in cui trova posto di rilievo la situazione di “abbandono pietoso” dell’ex Abetaia, dove è stato effettuato, comunque, un intervento da parte dell’assessorato all’Ecologia: non radicale al massimo, perché come è stato sottolineato in consiglio dall’assessore Giovanni D’Angelo, le magre risorse finanziarie del Comune non lo hanno consentito. L’ex Abetaia, dove si registrò qualche anno fa anche un rovinoso crollo di una sua parte, fortunatamente senza vittime, potrebbe diventare una villa comunale di tutto rispetto. Allo stato attuale, si possono catalogare come verde cittadino solo poche piccole aree, sistemate con qualche pianta dalla precedente amministrazione di centrosinistra. Il manifesto ha attirato l’interesse dei cittadini, anche perché “ I Progressisti per Casagiove, è scritto in conclusione, continueranno ad esercitare il loro ruolo di opposizione propositiva e costruttiva nel paese e in consiglio comunale attraverso interpellanze, sollecitazioni e interrogazioni”. Conoscendo la determinazione dell’avvocato Gaetano Iannotta, si può essere più che certi che tutto ciò, puntualmente, avverrà.

L’associazione “Golosia” rende noto che i termini per partecipare al concorso letterario intitolato “Dei delitti e delle penne” è slittato. Il termine ultimo per la presentazione delle opere è divenuto, infatti, il prossimo 1° settembre. Ciò in ragione del grande interesse che ha suscitato la manifestazione e le tante adesioni che si stando ricevendo. Per tanto, il comitato organizzatore ha ritenuto opportuno prorogare la data di scadenza per la presentazione delle opere, in modo da fornire maggior tempo a chi, eventualmente, fosse interessato a partecipare. Il concorso letterario promosso dall’associazione "Golosia" prende spunto dal tema del giallo e del noir, contenendo chiari riferimenti all'enogastronomia. "Dei delitti e delle penne" è il tema al quale ispirarsi per i brevi racconti richiesti. Potranno partecipare tutti coloro che vorranno cimentarsi in questa esperienza, con opere inedite, le quali dovranno avere una lunghezza massima di tre cartelle (ogni cartella è composta da trenta righe da sessanta battute ciascuna). I racconti in duplice copia dovranno pervenire entro e non oltre il 1 settembre 2002 (fa fede il timbro postale) all'indirizzo: Associazione Golosia, c/o Francesca Prisco via Marzabotto n° 5 – 81031 Aversa (Caserta). Solo su una delle copie richieste dovranno essere inseriti i dati dell'autore: nome, cognome, indirizzo e numero telefonico. Gli scritti non saranno restituiti e l'autore rinuncia ad ogni diritto sull'opera. I dati personali saranno trattati secondo le norme previste dalla legge sulla privacy. Gli elaborati saranno esaminati da una giuria insindacabile composta da esponenti del mondo della cultura. Ai primi tre classificati saranno assegnati premi "letterari e gastronomici". L'associazione si riserva, inoltre, la pubblicazione degli scritti più interessanti in un testo che sarà poi divulgato.

Cinquanta commercianti del centro storico di Santa Maria Capua Vetere, annunciando una denuncia penale alla locale procura della Repubblica, consegneranno domani le chiavi dei propri negozi al sindaco della città, Enzo Iodice. Il gesto deciso in segno di protesta contro gli 'interminabili lavori in corso avviati alcuni mesi fa nel centro storico la cui conclusione è fissata tra altri 300 giornì. In un comunicato, a firma del presidente dell'Ascom-Confcommercio, Renato Russo, i commercianti di piazza San Pietro e corso Aldo Moro chiedono interventi precisi e decisi ai responsabili dei lavori ed un preciso impegno del primo cittadino per la salvaguardia delle attività commerciali e la tutela del posto di lavoro dei loro dipendenti.

lavorando alla costituzione di un "governo ombra" in città. Al riguardo, ha dichiarato: "Stiamo costituendo a Casagiove, e tra poco anche a Caserta, un "governo ombra", per contribuire ad una gestione più trasparente e che sia sempre maggiormente di interesse della collettività, senza distinzione di classe. Preferiamo cooperare all'esterno, continua, perché sappiamo che l'opposizione non funzionerà come per il passato. Porteremo all'attenzione della maggioranza comunque il nostro programma, nella speranza che posano essere accolte le nostre istanze sociali per una migliore qualità della vita. Siamo dell'idea, conclude, che occorre costituire cooperative giovanili per lo sviluppo del turismo, nonché effettuare il blocco delle licenze ai supermercati e ipermercati, per la difesa del piccolo commercio".

Lunedì 15 Luglio ultimo grande concerto a Caserta Si è chiusa Lunedì 15 Luglio alle ore 01:00, con 500 spettatori in piedi ad applaudire le tre bande, unite insieme per il concertone finale, la grande kermesse musicale “SINFONIA IN FESTIVAL”. Primo raduno bandistico nazionale, promosso, organizzato e fortemente voluto dalla Provincia di Caserta per celebrare il Cinquantenario della Ricostituzione del Consiglio Provinciale di Terra di Lavoro. In uno scenario da mille e una notte, tra luci e colori il megaraduno bandistico ha chiuso i battenti, connotandosi come l’evento casertano più seguito della stagione. Seimila spettatori nelle 12 serate concertistiche. Non sono bastate le poltrone allestite in Piazza Vanvitelli dall’organizzazione, al quale va un plauso per la scommessa vinta. Portare a Caserta e nelle sue province grandi numeri: Centoventi ore di musica colta dal vivo. Venticinque bande sinfoniche ed oltre 600 musicisti. Un successo sotto tutti gli aspetti. Non a caso il Presidente della Provincia, Riccardo Ventre con l’avallo del Sindaco di Caserta di Caserta, Luigi Falco si è impegnato a bissare già dal prossimo anno questo brillante esperimento. La serata, presentata egregiamente dalla bellissima Giovanna Pezzuli, si è aperta con il concerto della Banda di casa, “Città di Caserta”, che diretta dall’ottimo Maestro Paolo Addesso ha intonato la Marcia “Marchesina” e chiuso la sua parte con la “V^ sinfonia in do minore” di L.W. Beethoven. Il complesso sinfonico “Città di Bivongi”, diretta dal maestro Giulio Daniele, ha eseguito invece, la splendida marcia sinfonica Thannahuser; mentre la Banda di Gioia del Colle, per volere del suo maestro Giovanni Guerriero, ha voluto omaggiare la città ospitante, aprendo con la marcia sinfonica “Caserta” composta dal Maestro Francesco Marchesiello. Nonno del Maestro Francesca Marchesiello chiamata anch’essa nel Grandfinale a dirigere contemporaneamente le tre bande, in un crescente musicale emoziante ed applauditissimo. A fine serata l’Amministrazione Provinciale di Caserta, ente promotore dell’evento, ha voluto testimoniare il suo riconoscimento ai partecipanti, consegnando attestati di merito e targhe commemorative alle bande ed ai maestri, che si sono resi artefici di uno spettacolo di altissimo profilo musicale e culturale, oltre che ai relatori del convegno volto a sensibilizzare le istituzioni sulla difficile situazione occupazionale del settore musicale. Fra tutti la prof.ssa Maria Elisabetta Tozzi, direttore della rivista IL MOMDO DELLA MUSICA e il Maestro Borgia, per anni direttore della banda ministeriale dei Carabinieri. Visibilmente emozionato, il Presidente Ventre ha voluto personalmente rendere onore all’ideatore del Sinfonia in Festival: il dott. Antonio Mascoli, che ha creduto e organizzato in modo perfetto il raduno. Nel premiare per la sua disponibilità e impegno il sindaco di Caserta, Luigi Falco, Il Presidente Ventre ha inoltre annunciato, che dal mese di Ottobre anche Caserta avrà il suo Conservatorio di Musica. Ulteriore omaggio al festival è stata la presenza in prima fila dell’Assessore Provinciale Elvira Gerace, del neoassessore comunale Carlo Sorrentino e del Consigliere Provinciale Giovanni Capone. Alla fine, con una Piazza Vanvitelli gremita, grande chiusura sulle note dell’Inno di Mameli. L’appuntamento è per tutti al prossimo anno per la seconda edizione del SINFONIA IN FESTIVAL.

La Nazionale Militare di Calcio chiama FEOLA I mondiali di calcio giocati non sono solo quelli più noti disputatisi ultimamente in Corea - Giappone, ma rivestono un ruolo di primo piano anche i Campionati Mondiali Militari di calcio CISM che si terranno in Cina nel 2003, ai quali parteciperanno le rappresentative militari di calcio delle varie nazionali che hanno superato i gironi di qualificazione. L'Italia vi partecipa con la omonima e altrettanto prestigiosa Nazionale Militare di calcio. Della nazionale fanno parte 22 calciatori la maggior parte impegnati in servizio di leva presso la compagnia atleti di Roma e tesserati con società professionistiche. Gli ultimi campionati mondiali di calcio CISM si disputarono a Roma nel 1994 e videro in campo gente del calibro di Cannavaro, Nesta, Del Piero, Vieri, Fresi ecc.. Quest'anno si è dovuta integrare la rosa individuando, tra i militari in servizio in tutte e tré le FF.AA., i migliori calciatori. Sono stati così effettuati diversi stages selettivi presso la Compagnia Atleti dell'Esercito con sede a Roma, al termine dei quali il Commissario Tecnico della selezione PATRIARCA ha selezionato una rosa di calciatori che dovrà prendere parte ai prossimi campionati Mondiali Militari di calcio, tra cui c'è FEOLA Pasquale, capitano dell'Esercito. Qualche giorno fa FEOLA è comparso sugli schermi televisivi intervistato da una troupe di Tele + e della RAI, l'intervista è stata effettuata al termine di una partita amichevole tra la nazionale militare e l'Astrea: " I ritmi del calcio a questi livelli non sono sostenibili da chi non è un calciatore professionista, tuttavia la possibilità di allenarmi durante il periodo di permanenza a Roma 1 - 2 volte al giorno mi ha permesso di essere all'altezza delle aspettative del Mister che mi ha convocato". Il commissario tecnico ha elogiato le sue caratteristiche: "ha l'umiltà e l'esperienza per giocare anche ad alti livelli, devo ammettere però, con una nota di rammarico, che se avesse fatto il calciatore a tempo pieno avrebbe raggiunto ottimi risultati. Nulla è perduto comunque perché ha saputo conservare le sue eccezionali doti fisiche dimostrando che nel calcio non c'è limite ai miglioramenti". Qualche battuta è stata fatta dal telecronista quando ha rimarcato il parallelismo con il più famoso coetaneo Paolo MALDINI nati entrambi nello stesso giorno e nello stesso anno. FEOLA gioca nel ruolo di centrale difensivo ma è stato impiegato dal Commissario Tecnico anche come mediano incontrista con ottimi risultati. Tra i suoi idoli calcistici Stamm e naturalmente tifa Napoli. Ancora una volta è lo sport che vince, non solo quello dei campioni e delle stelle ma anche quello fatto di storie nostrane e di autentiche passioni.