Due cose belle a Telese sono state realizzate: piazza Padre Pio e la
piazza antistante l´ufficio postale.
Quasi certamente le due piazze rappresentano il punto di forza per la
prossima campagna elettorale ove mai avesse intenzione, il sindaco, di
affliggere la cittadina per un quinquennio ancora.
La Valle Telesina, in tema di amministratori comunali, è terra di longevi
anche se non si riesce a stabilire con dovizia di particolari - si fa per
dire - quali siano le componenti favorevoli al "fenomeno", allo stesso
modo di come sembri scientificamente provata la presenza di numerosi
ultracentenari in certe località dello stivale, isole comprese dovuto a:
aria salubre, cibo genuino, vino buono... e per l´altro tipo di longevità?
Bah.
Ma non era di questo che volevo polemizzare. Torniamo alle piazze: Quella
dedicata al Santo di Pietrelcina è malamente corredata di un bruttissima
tabella (di metallo perché possa durare il più a lungo possibile) sulla
quale è scritto che la piazza è opera dell’Ente Provincia, al fine di
evitare che qualcuno possa pensare che l´autore sia stato il sottoscritto
in memoria dello zio defunto.
Quella antistante l´ufficio postale, di tabelle ne ha una (sette volte più
grande della precedente, sette volte più brutta) con una lunga sfilza di
nomi, cognomi e titoli accademici.
Adesso che ci avete detto chi sono gli autori delle due piazze volete
concederci la soddisfazione di eliminare le due brutture considerato che
la prima, da un certo angolo visuale, copre il viso del Santo, e l´altra
che, da un cert´altro angolo visuale copre la fontana centrale che "sgorga
cristallina nei giorni di festa"?
Suvvia, la piazza antistante l´ufficio postale, mica è stata realizzata da
mio fratello!
|