Solopaca

SOLOPACA SARÀ COMUNE CAPOFILA
Ok allo sportello delle imprese
Il sindaco polemico con Telese e S. Salvatore.

Passa il bilancio

Ultima seduta del consiglio comunale prima della pausa estiva per deliberare l'approvazione del rendiconto dell'esercizio 2001 e l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione pari a 619 milioni delle vecchie lire, parte dei quali verranno impiegati per l'acquisto dello scuolabus per il trasporto degli alunni del Liceo Classico.

Tra le decisioni di rilievo adottate all'unanimità dal civico consesso vi è la costituzione in forma associata dello sportello unico per le imprese che vede come comune capofila proprio Solopaca e a cui hanno aderito i comuni di Castelvenere, Puglianello, Ponte e Pesco Sannita.

Il sindaco Forgione nell'esprimere la sua soddisfazione per il risultato raggiunto, ha fortemente criticato l'atteggiamento assunto dalle amministrazioni comunali di Telese e San Salvatore Telesino.

«Si sono tirate indietro - ha detto Forgione - perché entrambe aspiravano ad essere comune capofila. Telese, sostenendo di essere centro di servizi e San Salvatore Telesino vantando la presenza sul suo territorio di ben 60 insediamenti produttivi, senza però dire che 35 hanno già chiuso».

Introdotto con il decreto legislativo n. 112 del 31/3/98, lo sportello mira a coordinare gli interventi produttivi sul territorio concernenti la realizzazione, l'ampliamento, la cessazione e la localizzazione di impianti produttivi al fine di promuovere lo sviluppo sul territorio.

Nell'ambito del programma triennale delle opere pubbliche 2002/2004, poi, sono state deliberate alcune modifiche a seguito di progetti POR che sono stati presentati con relative richieste di finanziamento e che interessano il parcheggio di Corso Cusani, località Radilli, la ricostituzione boschiva delle zone danneggiate dagli incendi del '93, la realizzazione dell'acquedotto rurale Scalo Ferroviario-località Cescarelle (180 mila euro), l'invaso spaziale compreso tra Piazza Castel San Martino fino a Piazza Vittoria e tra Piazzetta Fasani fino a Largo San Mauro (785 mila euro), il torrente Goglia, la costruzione di una Casa albergo per anziani (1 milione e 560 mila euro) e i sentieri pubblici S. Nicola e Rottaruotolo (620 mila euro). Predisposto anche l'adeguamento del regolamento edilizio comunale ex L. 572/1992 in modo da consentire l'introduzione di alcune innovazioni in tema di costruzioni.