L'amministrazione comunale assente - 20-08-02 - Giovanni Forgione

 

 

E' davvero preoccupante "l'assenza sociale" dell'amministrazione comunale di Telese Terme nei confronti dei cittadini. L'assenza è riferita agli ultimi anni e non al ferragosto 2002.

 

Il giochetto di presunta furbizia, del "non rispondere" agli interrogativi di ViviTelese (perché non iscritto nel registro dei giornalisti) ha ormai consacrato questa "squadra comunale" come la peggiore in assoluto vista dalla nostra cittadina. ViviTelese conta 35.000 visite reali in un anno: ignorare un simile fenomeno equivale a lanciare pesante boomerang.

 

Questo silenzio prolungato dell'amministrazione telesina è, d'altro canto, molto eloquente su come è organizzata la macchina comunale.

La mia sensazione, che vorrei fosse smentita, è di un gruppo allo sbando in cui gli stessi componenti non sanno da dove cominciare a lavorare.

 

Non è l'episodio della nascita di ViviTelese che ha fatto ammutolire i consiglieri.

Già prima nella nascita di ViviTelese, e precisamente all'insediamento dell'attuale amministrazione recapitai a tutti gli eletti un opuscolo con delle domande sulla vivibilità di Telese Terme. In pratica un ViviTelese in formato cartaceo per augurare al gruppo consiliare un buon lavoro ed anche un mezzo per chiedere quali fossero i programmi. Solo i consiglieri di minoranza mi risposero.

 

Successivamente, la nascita su internet di ViviTelese, ha visto riproporre diversi interrogativi anche da altri cittadini ed in maniera molto più dettagliata.

Le richieste sui tanti dubbi dell'operato amministrativo, sono state lette e rilette su internet ed anche fotocopiate dalla maggioranza dei cittadini. Ebbene, in 12 mesi, nessun responsabile si è sentito "toccato" dall'inquietudine dei cittadini.

 

In ogni paese civile, in ogni comune civile, in ogni ambiente civile, all'interlocutore che ti chiede qualcosa, la decenza invita a rispondere, secondo le capacità, con cortesia, con il saper vivere che accompagna un personaggio pubblico.

Le risposte, in genere, sono elargite, nella peggiore delle ipotesi, persino da chi si sente colpevole, per salvare la faccia.

Forse qui non c'è più niente da salvare: il silenzio sembra essere la scelta migliore per evitare scomode e faticose arrampicate sugli specchi.

 

Anche il secondo giochetto ipocrita del "non ne so niente" o "non ho internet" non regge più, visto che l'ufficio stampa del comune di Telese Terme ha tenuto sempre informato nella Casa Municipale, anche i più sprovveduti, sulle opinioni dei cittadini apparse su ViviTelese.

 

Alla data di oggi non conosco in dettaglio le funzioni degli amministratori telesini e le loro responsabilità. Non conosco neanche le eventuali sanzioni per i consiglieri "fannulloni". Rinuncio a fare questa nuova richiesta ufficialmente, per evitare di arricchire la già folta "coda" di interrogativi inevasi.

 

Avere una carica, un assessorato, un impiego, dovrebbe significare essere responsabile di una certa area. In genere essere responsabile vuol dire rispondere del proprio operato, delle proprie scelte, del proprio lavoro.

Invece "essere responsabile" presso l'Amministrazione Telesina cosa significa? Ancora non so rispondermi.

 

Per ricordare solo alcuni degli interrogativi sui quali nessun amministratore di maggioranza si è ancora espresso, avvalorando così le mie perplessità sull'assenza sociale e comunicativa dell'amministrazione, ecco un estratto dall'opinione di Giuseppe Grimaldi "Il Risveglio della marmotta", con domande formulate a Gennaio 2002:

 

 

...propongo alcune domande su quelli che sono i principali temi che abbiamo preso in esame in questi nostri pochi mesi di attività di ViviTelese:

 

Parcheggi e viabilità: 

  1. Come mai il PARCHEGGIO COMUNALE GRATUITO  annesso alla Fondazione Maugeri è inaccessibile (essendo l’area  recintata e chiusa)?  

  2. Come mai le aree di sosta a pagamento sono all’interno della carreggiata diversamente da quanto disposto dal Codice della Strada?

  3. Come mai il Comune di Telese Terme ricava soltanto il 12% dai proventi delle soste a pagamento diversamente il Comune di Guardia Sanframondi ha diritto al 35%?

  4. Perché è stato concesso al personale della SO.E.S. di emettere verbali di contravvenzione nelle aree in prossimità delle zone a pagamento a scapito di mancati o ridotti introiti da parte delle casse comunali? Le ricordo che tale concessione era sta negata fino a 2 mesi fa.

  5. Perché è consentita la SOSTA SELVAGGIA in prossimità della casa comunale con il rischio di compromettere l’uscita delle ambulanze de “Il Samaritano”?

  6. Perché non vengono rimossi i dossi artificiali installati in modo illegale lungo le strade cittadine?

  7. Quando si porrà rimedio alle disfunzioni dovute al pessimo allestimento e posizionamento della segnaletica stradale?

  8. Quando verrà idoneamente ripristinato il manto stradale della nostra cittadina considerando  che al momento le nostre strade sembrano essere sentieri pieni di insidie e mettono a repentaglio l’incolumità delle persone e dei mezzi?

  9. Perché non sono state concesse idonee aree per la sosta gratuita in prossimità delle Case di Cura. Riteniamo assurdo ad esempio che nella zona antistante la Clinica S. Francesco, prima dell’avvento delle soste a pagamento, la sosta era vietata causa il restringimento della carreggiata ed ora invece è possibile sostare perché l’area è a pagamento.

  10. Come mai nella nostra cittadina la sosta è a pagamento anche nei giorni festivi diversamente da quanto accade nelle altre città d'Italia?

  11. Quando interverrete per tutelare i cittadini che utilizzano gli stalli di sosta libera in Piazza Nuova. È sicuramente a Lei noto che gli automobilisti sono “quasi costretti” ad elargire danaro a presunti parcheggiatori chiaramente abusivi.

 

Igiene e rifiuti:  

  1. Quando la nostra cittadina sarà dotata di contenitori idonei alla raccolta differenziata?

  2. Quando si interverrà con una seria opera di bonifica nelle numerose discariche da noi documentate?

  3. Quando verrà approntato un piano valido per il recupero degli elettrodomestici non più utilizzabili?

  4. E' giusto autorizzare una discarica all’interno dello Stadio Comunale?

 

Impianti sportivi: 

  1. Quando verrà finalmente omologato il complesso dello Stadio Comunale e perché non si è potuta ottenere l’omologazione fino ad oggi.?

  2. Quando verrà ultimato il Palazzetto dello Sport?

  3. Quando verrà ultimata la Piscina?

 

Vivibilità: 

  1. Come mai il nostro comune non ha un parco giochi per i bambini?

  2. Quando l’Amministrazione Comunale ha intenzione di verificare che siano stati lasciati i posti auto (e questi siano effettivamente accessibili) da parte di coloro che hanno effettuato lavori di ampliamento dei fabbricati o di costruzione di nuovi edifici così come disposto dalla legge?

 

(da Gennaio 2002 nessuna risposta)

 

Ricordo che altri interrogativi, anche più inquietanti, sono stati pubblicati nella rubrica primo piano e nel nostro archivio.

 

Prego i componenti dell'amministrazione telesina di evitare anche il terzo giochetto: "mi offendo e non ti rispondo".

Io come cittadino sono oltremodo offeso ad essere "guidato" da una simile amministrazione. Se ad offese siamo pari, evitiamo i giochetti e cominciamo a rispondere ai cittadini.

Risposte esaurienti e numerate alle domande su sfondo grigio qui sopra, potranno sicuramente farmi cambiare idea nei confronti della macchina amministrativa.

 

In conclusione mi chiedo: la Legge Italiana ammette che i consiglieri, il Sindaco, i responsabili di area, possano restare al proprio posto senza dar conto del proprio operato?

 

Cari affezionati di ViviTelese, provate a rispondermi!   vivitelese@inwind.it