20 novembre 2001
COMUNICATO STAMPA
Ancora rifiuti ingombranti di Telese Terme
lungo il fiume calore
Nei giorni seguenti al bliz di Legambiente
in occasione di ”Fiuminforma”, la campagna nazionale di indagine sulla
salute dei fiumi che ha interessato anche il fiume Calore, e che ha
successivamente visto il sequestro da parte del NOE (nucleo ecologico
dei carabinieri) dell’area segnalata in località Fiumara, per la
presenza di rifiuti di ogni genere, compreso l’amianto, c’era stato un
preciso impegno da parte del Sindaco di Telese Terme Giuseppe
D’Occhio, riportato anche dalla stampa, a dare una soluzione al
problema dei rifiuti ingombranti, confermando la insostenibilità di aree
con grande degrado per la presenza di cumuli di rifiuti abbandonati,
lungo il fiume o lungo le strade o come più recentemente all’interno del
nuovo palazzetto dello sport in costruzione.
Situazioni di degrado che spesso si
evolvono nell’incendio di questi rifiuti, come ci ha segnalato nel mese
di agosto un gruppo di cittadini telesini attraverso un sito web (
www.digilander.iol.it/vivitelese.)
Oggi, a distanza di oltre 7 mesi dal bliz
di Legambiente e da quelle promesse, ci chiediamo del perché quell’impegno
non è stato rispettato e perché l’Amministrazione Comunale continua ad
essere latitante su una corretta informazione - da noi più volte
sollecitata - da dare ai cittadini su come smaltire i rifiuti
ingombranti che nessuno sa dove mettere. C'è da dire inoltre che l'area
sequestrata ad oggi non è né recintata, e né tantomeno controllata da
chi ne ha la custodia del sequestro (il Comune di Solopaca).
In località Fiumara sono oggi presenti
riconoscibilissimi rifiuti di provenienza non residenziale, ma di
imprese locali, che segnaliamo all'attenzione del Comando Stazione dei
Carabinieri.
Infatti la situazione di degrado da noi
verificata è in continuo aumento e con esso il costo sociale che i
cittadini di Solopaca dovranno sopportare il costo per la rimozione
degli stessi, dato che le aree lungo la sponda del Calore invase da
enormi cumuli di rifiuti ingombranti sono diverse, in più punti della
località Santo Frate del territorio di Telese Terme, (in prossimità
dell’ex canale emissario, lungo la scarpata e in alveo del fiume Calore
ed in prossimità del ponte sul fiume Grassano), ma soprattutto in
località Fiumara in territorio del comune di Solopaca.
"Non ci risulta nemmeno che siano stato
fatto niente da parte dell'amministrazione comunale di Telese Terme, per
l’approntamento del progetto di isola ecologica tra l’altro finanziabile
al 100% dal Commissariato Regionale per l’emergenza rifiuti e su cui
stiamo sollecitando da due anni l’Assessore all’Ecologia del Comune
Mario Caruso, senza ricevere una chiara risposta sul perché sia stato
finora inadempiente."
"Ribadiamo la insostenibilità di questa
situazione per una cittadina come Telese Terme che si vanta di essere
un modello per la qualità urbana e che non fa nulla per il controllo
del degrado in aree che attendono di essere valorizzate, come il fiume,
il lago, e adesso la località Lagni.
Chiediamo perciò al Sindaco di Telese
Terme la immediata rimozione dei rifiuti presenti per quanto di sua
competenza ed il controllo avverso lo smaltimento selvaggio, integrando
la propria azione con il Comune di Solopaca. A nostro avviso il problema
non sarà risolto fino a quando non sarà avviato un servizio costante di
raccolta degli ingombranti, così come avviene per i rifiuti solidi
urbani, e non verrà intensificato il controllo che oggi è assolutamente
carente. "
Il presidente
Grazia Fasano
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