Comunicato di parte dei cittadini di Telese Terme

(Inviato alle agenzie di informazione della Valle Telesina e del Sannio)

 

 

Telese Terme, 16 luglio 2002

Segnalazione stato di degrado del torrente Seneta

 

Desideriamo segnalare alle autorità e alle principali testate giornalistiche presenti nella nostra zona lo stato di degrado in cui versa il canale che ospita le acque del torrente Seneta a Telese Terme (BN).

 

Causa la scarsità della portata di acqua, dovuta alla siccità, il letto del torrente sprigiona odori sgradevoli e nauseabondi che arrecano forti disturbi soprattutto ai cittadini che risiedono in prossimità della canalizzazione che attraversa il centro abitato.

 

Ad aggravare la situazione influiscono in modo inequivocabile numerosi scarichi, anche abusivi, che riversano acque non proprio trasparenti nel torrente. I canali di scolo di cui sopra appaiono ben visibili lungo tutta la canalizzazione che attraversa il centro urbano.

 

L’attuale situazione di degrado è stata gia ampiamente documentata, ed è tuttora disponibile, dal sito internet Vivi Telese   (http://digilander.libero.it/vivitelese).

 

Riteniamo quantomeno doveroso che il Sindaco di Telese Terme, l’assessore competente Mario Caruso e i responsabili del Consorzio di Bonifica provvedano in tempi stretti a compiere indagini serie, appropriate e approfondite con lo scopo di verificare la reale provenienza delle acque portate dagli scarichi di cui sopra e si provveda alla chiusura di tutti quei canali di scolo che risultino di chiara natura abusiva.

 

Appare doveroso inoltre richiamare l’attenzione sulla possibile diffusione di malattie che potrebbe essere dovuta alla costate e massiccia presenza di insetti e roditori presenti lungo il corso d’acqua. Pertanto si chiede che in tempi strettissimi si provveda alla pulizia della parte canalizzata e ad appropriati interventi di disinfestazione e derattizzazione in modo da salvaguardare l’incolumità della cittadinanza irresponsabilmente e inconsapevolmente possibile vittima di epidemie infettive.

 

I cittadini (elencati nei fogli delle firme).