Lunedė scorso 16 luglio,
memoria della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, per noi cileni, č stato
un giorno di festa. Il Cile venera
Come diocesi di Coapiapó č stata festeggiata in modo solenne nel pomeriggio di lunedė con una processione a livello cittadino. Fr. Maurizio, nostro guardiano come, Vicario Diocesano, ha partecipato alla processione e alla messa che č seguita nel suggestivo santuario della Candelaria alla periferia della cittā.
Invece fr. Enrico ha
celebrato la messa al mattino nella casa di riposo per malati e anziani;
le suore come sempre hanno animato la messa con canti di devozione cilena e
hanno chiesto al Signore per incercessione de
In Borgoņo invece alle tre del pomeriggio si č vissuto un pellegrinaggio passando con la statua della Madonna per le vie del piccolo borgo fino a giungere in mezzo al deserto dove č stata collocata in una grotta restaurata per l'occasione.
La gente ha
partecipato a questo gesto di religiositā popolare con fervore,
devozione e ordine, tutti erano motivati nel riportare
La gente della
cappella san Antonio ha desiderato riportare la statua della
Vergine Immacolata nella sua sede originale dopo un anno e pių di assenza.
Molte famiglie di Borgoņo hanno partecipato a questo momento, non tanto salendo
il monte desertico e polveroso fino al capitello, ma stando nelle loro case e
pregando con noi. La preghiera delle avemarie che si recitava davanti alla
grotta "cadeva come pioggia"
-bel esempio in pieno deserto- e giungeva alle varie famiglie di Borgoņo. Era
bello dall'alto vedere diverse persone nelle strade o nei cortili delle
loro case con lo sguardo rivolto alla grotta. Il borgo ora č contento di avere
alle spalle, a metā montagna come in passato
La giornata per noi frati č terminata con un mometno di sana e gioiosa fraternitā durante e dopo la cena.