ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI ONLUS
REGIONE PUGLIA
L'ATO in Udienza dal Santo Padre nel Vaticano
a cura della dr.ssa Tina Lepore ( corrispondente Corriere del Giorno )
Mercoledì consueto incontro settimanale che
il Papa Giovanni Paolo II ha con i fedeli
proveniente da tutto il Mondo, c'era anche
l'ATO.
Il viaggio di Roma, vissuto come un importante occasione di preghiera e di speranza, è il secondo pellegrinaggio, dopo quello tenutosi a Petralcina, presso la casa di Padre Pio, che l'associazione ha organizzato quest'anno,.
L'iniziativa ha avuto una vasta risonanza,
tanto che le prenotazioni sono state particolarmente
numerose.
Purtroppo e di ciò che come organizzatori
ce ne rammarichiamo, non è stato possibile
accontentare tutti, inquanto il permesso
accordatoci dal prefetto del Vaticano riguardava
solo 60 persone .
Al pellegrinaggio hanno partecipato, accompagnati
dal Coordinatore locale della A. Ospedaliera
SS Annunziata di Taranto, dalla dr.ssa Dora
Chiloiro, piscologa del gruppo di "Attività
di prelievo e trapianto di organi e tessuti,
trapiantati e malati in lista di attesa di
molti comuni della Puglia ( il gruppo più
numerosa Ginosa e Massafra).
Mercoledì Mattina, in piazza S. Pietro(per
motivi di sicurezza) e non nella Sala Nervi,
c'è stato il tanto attesa incontro con il
Santo Padre, di cui ha dato notizia anche
lo stesso "Osservatore Romano del 23/9/01.
Al Gruppo ATO sono stati riservato i posti
collegati alla sinistra del sacrato della
piazza S. Pietro dove siede il Santo Padre
e che di solito sono posti riservati ai sacerdoti
e malati.
l'inaspettato privilegio ricevuto ci ha commosso
ed emozionato. " I sentimenti da noi
provati (hanno confidato chi ha partecipato)
in quei momenti di comunione spirituale ed
anche di vicinanza fisica con Giovanni Paolo
II, sono indescrivibili".
Alla folla che in silenzio lo ascoltava egli
ha parlato di pace , in questi terribili
momenti in cui forti spirano i venti di guerra,
e per i sofferenti ha avuto espressioni diincoraggiamento.
al termine, per salutare i presenti, come
è di consuetudine, ha chiamato i vari gruppi.
Quando ci siamo sentiti nominare, la nostra
gioia è esplosa in applausi e grida di "Evviva
il Papa".
Il Forte richiamo alla pace e alla solidarietà
tra i popoli, le parole di conforto rivolte
acoloro che soffrono, hanno riempito il nostro
cuore, specie dei malati in attesa di trapianto,
di speranza e fortificato nel dolore"
E' stata, quindi, una esperienza indimendicabile
di cui tutti i partecipanti serveranno un
ricordo indelebile ed una sensazione di serenità
accresciuta nella fede.
terminato questo viaggio l'ATO è gia al lavoro
per organizzare altre iniziative, com'è di
suo stile e che fanno parte del Suo corposo
programma sociale.
L'ATO mette a disposizione le sue strutture
per offrire ai soci la possibilità di uscire
dall'isolamento, in cui spesso si ritrova
chi sta aspettando un trapianto, oppure chi
è in dialisi, invogliandoli a vivere avvenimenti
coinvolgenti ed emotivamente utili a sentire
meno la solitudine.
Il gruppo ATO durante il pellegrinaggio a
Roma tra loro anche la
dr.ssa D.Chiloiro e il dr.M. Lonoce del gruppo di "attività di prelievo
e trapianto di organo " della prov.
di Taranto