Giuseppe Ignazzi 

        

Pensando al passato

Ho rivisto con tanto piacere i vecchi sentieri,
che percorrevo nei miei primi  anni di vita.
Com'eran fieri pastori ed asinelli...
eppure le giovanette di cui mi innamoravo.
Io a piedi nudi mentre percorrevo quei sentieri di campagna
e le viuzze tra una casetta e l'altra?
Sentivo le mamme cantar la ninna nanna
ai figli più piccoli per farli addormentare.   (Avevo 14 anni)

   Là dove l'amore é finito

Ed é un ammasso di case che si sgretolano
laddove l'amore é finito
Giardino incolto e travi con ragnatela
e resti di una vecchia auto arrugginita.
Un grigio indifferente si aggira tra le mura screpolate
un sentore di muffa e di polvere solletica le narici

Odore di morte e di abbandono
Un vaso di terra cotta a terra giace rotto
accanto ai cocci di una bottiglia
Ed é un ammasso di case che si sgretolano
laddove... l'amore... é finito      (1967 avevo 20 anni)

 P.S Mi scuso per qualche errore . Lo scritto é originale dell'epoca . 
         Cordiali saluti  Giuseppe Ignazzi


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