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Stefano Caniato
(Bercandeon). Nato a Milano nel 1961, si è diplomato in
Direzione di coro nel 1987 presso il conservatorio di Brescia, sotto la
guida del Maestro Facchinelli. Nel 1994 si è diplomato in Musica
Jazz con il massimo dei voti presso il conservatorio di Bologna, sotto
la guida del Maestro Gualandi. Proprio la musica Jazz costituisce il
suo ambito preferenziale, come testimonia la sua intensa
attività di pianista ed arrangiatore : è sua particolare
caratteristica la capacità di calarsi pienamente e con
competenza nei più disparati stili della musica Afro-Americana,
dal Blues al Bop, dal Ragtime allo Swing ai sounds più attuali.
Ha al suo attivo prestigiose
collaborazioni con artisti famosi, come Clark Terry, Bob Wilber, Dave
Glasser, Garrison Fewell, Gianni Coscia, Mauro Negri, Lucia Minetti e
molti altri, partecipando a numerosi festival.
Ha preso parte ad importanti
trasmissioni radiofoniche, tra cui “Jazz Club” e
“Invenzioni a due voci” (RAI3).
Dal 1993 al 1999 ha diretto la “East Side Big Band”.
Nel 1997 ha vinto il Concorso Internazionale di Jazz di St. Raphael (Francia) con la “Milano Jazz Gang”.
Lo si può ascoltare come
pianista nei CD “Alessia’s Blues”(Splasc(h)),
“A New Christmas In A Dixie Style” (Velut Luna),
“Henry’s Tune”(Map), “Basket
11-05-99”(Dfv- con Dave Glasser),”Child Dreams”(Map-
con D. Cellamaro), “Miss New Orleans” (Azzurra-con Alan
Farrington), “Marrakesh” (Assad Quintet)”Songs and
Rags”(G&V), “Letture” (G&V),“Viaggio in
blue” , “Sulla riva del fiume” (Gme), “Songs for
Luciano” (Ducale), mentre numerosi sono i dischi in cui ha curato
gli arrangiamenti dei brani.
Nel 2003 è uscito
“Wonder Why” (Dischi della Quercia), secondo disco del
“Mantua Jazz Trio” formazione con la quale nel 2004 ha
effettuato un tour di quindici giorni nel Texas; nel 2006 è
uscito “My wish” (Music Center) in cui al Mantua Jazz Trio
si affianca il sassofonista statunitense Paul White.
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