Ogni anno la vendemmia ha inizio, nei mesi di settembre o ottobre, con la raccolta dei grappoli migliori, cioè quelli più sani e maturi, di Sagrantino che serviranno per ottenere il Montefalco Sagrantino Passito.

Ogni grappolo deve essere scelto accuratamente ed è necessario escludere qualsiasi grappolo non maturo, o con presenza di acini ammuffiti, schiacciati o rovinati. In questa fase è molto importante non aver fretta!

Una volta scelti è il momento di reciderli...

... per poi essere riposti con cautela, in apposite cassette forate. Infatti delle eventuali ammaccature di un grappolo, risulterebbero estremamente dannose perchè comprometterebbero la salute e l'integrità anche di tutti gli altri grappoli riposti nella stessa cassettina.

Le cassette vengono messe una sopra l'altra e caricate sul trattore. Una volta portate in cantina, vengono accatastate e sistemate in un apposito ambiente per la passitura dei grappoli che avverrà nei 2/3 mesi successivi. La caratteristica principale di tale ambiente è l'aerazione che aiuterà ogni grappolo di appasire e non ammuffire. Per accertarsi di ciò, ogni settimana tutte le cassette vengono controllate e vengono tolti gli eventuali grappoli rovinati.

Ed infine una curiosità: nostra nonna, all'età di 91 anni, vendemmia ogni anno ed anche con molto entusiasmo perchè tradizionalmente chi partecipava alla raccolta delle uve era una persona sana e vigorosa; solo i vecchi, i malati e gli infermi non partecipavano alla vendemmia.