CONTATTI UMANI

EXTRODUZIONE al libro

Contatti Umani è uno spettacolo che è nato nel febbraio 1996 in risposta all'esigenza di poter fare "arte" anche da solo, in situazioni di assoluta mancanza di strutture (palco, amplificazione, luci…) e di usare le poesie che avevo scritto nel corso degli anni, oltre che le canzoni che mi piaceva suonare con la chitarra acustica. L'unica concessione alla tecnologia è stato l'uso di un proiettore per diapositive, modificato con l'aggiunta di un lungo filo di telecomando, che mi permetteva di ampliare la dimensione prevalentemente sonora e di ascolto di un reading o di un concerto con un formato anche visivo. Le diapositive erano state scelte tra tutte quelle che avevo scattato durante i miei viaggi per il mondo con un criterio analogico,allo scopo di creare un'atmosfera in sintonia con la parte uditiva dello spettacolo.
Durante tutto l'anno ho portato in giro questa performance seguendo canali inconsueti: oltre ai soliti locali dove si fa poesia, Contatti Umani è stato rappresentato nei salotti di numerose case di amici e conoscenti sparsi per tutta Italia,con l'intenzione di facilitare la vita a me (non più intermediari, trattative, richieste e ricerche) e al pubblico (il poeta arriva direttamente nelle case, come succedeva cento e più anni fa). Come succede sempre, lo spettacolo tendeva a cambiare forma durante il percorso, e io l'ho lasciato mutare seguendo il desiderio di non ripetere troppe volte le stesse poesie e di aggiungere le nuove che nascevano.
Dopo un anno sono state cambiate quasi tutte le poesie e di conseguenza anche le diapositive; ho scritto nuove canzoni che hanno sostituito quelle iniziali (quasi tutte di altri autori). In questa forma (Contatti Umani 2.1) lo spettacolo è stato presentato per ora solo una volta. Questo pseudo-libro raccoglie tutta la parte scritta e alcune foto.
Le poesie nate senza titolo sono state denominate con un titolo di servizio, scritto in corsivo; le canzoni hanno il titolo sottolineato.


Firenze, una mattina di ottobre del 1997
il tempo é grigio
colonna sonora: Erik Satie -Gymnopedies

Contatti Umani é stato presentato in pubblico e in privato molte volte dal 96 al 98.
Oggi é uno spettacolo che viene fatto su richiesta; é anche un libro pseudo-prodotto, autostampato e autodistribuito manualmente da Raga. Si puo' ottenerlo richiedendolo all'autore durante le performances di poesia.

CONTATTI MANIFESTO