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Gruppo Ortles-Cevedale

Val di Pejo

Monte Vioz (3645 m)  (Rifugio Mantova)(3535 m)  

Itinerario

 

Con gli impianti di risalita, partendo da Pejo Terme, si arriva al “Rifugio Doss dei Gembri” . Da lì si prende il sentiero “105” che in circa 4 ore conduce al “Rifugio Mantova al Vioz”. Durante la salita numerosi sono i punti dai quali è possibile ammirare panorami notevoli. Una volta giunti al rifugio, in circa 30 min si può raggiungere la cima del "Monte Vioz" e da lì proseguire per la cima topografica (altri 15 min).

Il percorso non presenta particolari difficoltà a parte la lunghezza, il dislivello e la quota. L'unico tratto un po' insidioso è l'attraversamento del "Brik": si tratta di un passaggio un po' esposto, sempre in ombra e quindi con la presenza di neve/ghiaccio; in ogni caso il tratto (in tutto qualche decina di metri in leggera pendenza) è attrezzato con una fune metallica.

Una volta raggiunta la cima, la vista spazia a 360° dal Cevedale, al Lago Careser (diga), al Gruppo del Brenta, alla Presanella e alle cime in territorio austriaco. Nelle giornate piu' favorevoli è possibile vedere la Marmolada, il Pelmo, il Civetta, ecc.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gruppo Ortles-Cevedale

Val di Pejo

Cima Nera (3037 m)

 

 

Itinerario

 

Partenza da "Malga Mare" con direzione "Pian Venezia". In prossimità del "Posto di avvistamento Pian Venezia" (visibile sulla destra nella foto precedente) si prosegue a dx sul sentiero 146 e dopo 1 ora ca. si giunge al "Lago Lungo". Successivamente si incrocia il sentiero 104 che si percorre per un breve tragitto, dopodichè lo si abbandona e, per sentiero non numerato ma segnato ci si porta sulle rive del "Lago delle Marmotte". In prossimità della deviazione dal sentiero 104, si può ammirare il "Rifugio Larcher" sottostante, la lingua del ghiacciaio Vedretta de la Mare, il Monte Rosole ed il Monte Cevedale (vedi foto precedente). Giunti al Lago delle marmotte, in poco meno di 1 ora e senza particolari difficoltà, si raggiunge la "Cima Nera". Dalla cima si può ammirare, tra gli altri, il "Gran Zebru'" e splendidi panorami. Inoltre si può intravedere il sentiero (sulla sx nella foto) che porta alla "Diga del Careser" (foto1 - foto2), nonchè i laghi Lungo e Marmotte costeggiati in salita.

Come si vede dal grafico sopra, è un giro che richiede ca. 3.5 h in andata con un dislivello di ca . 1000 m.

Al ritorno, per rendere il giro un po' piu' vario consiglio una variante: giunti al Lago delle Marmotte, deviare a dx verso il "Rifugio Larcher" (qui in una foto scattata nel 2002) sul sentiero 104, raggiungibile in ca. 30 min, e da qui ritorno a Malga Mare per il sentiero 102.