I TEMPI CAMBIANO
di Vincenzo Ballo
Appendice |
Versi vari
Sommario:
Nell'era del computer - Il popolo del
Nord - La rosa ci sorride -
Gli attori - Senso dell'onore -
Babbo Natale cambia - Non vedi l'ora
Vorrei fermare l'attimo fuggente -
Volevo diventare
Nell'era del computer
Nell’era del computer
ridotto è il personale,
con meno stipendiati
aumenta il capitale.
Persino in sicurezza
si tende a risparmiare.
E nel metrò a Parigi
nessuno c’è a guidare.
Mentre, diversamente,
alla televisione,
per dare una notizia
ci stanno due persone.
Il
popolo del Nord
Dimòstrasi
incoerente e molto strano
quel popolo del Nord ch’oggi
si estrania,
perché rifiuta d’essere
italiano
e vuol la
secession della Padania.
Mentre negava l’essere
italiani
prima i meridionali e
gl’isolani.
La rosa ci
sorride
La rosa ci sorride,
e c’è chi la recide.
Gli attori
Una volta agli attori si
negava
la sepoltura in terra
consacrata.
Per farsi divertir li si
ospitava,
ma in sostanza era gente
disprezzata.
Ultimamente i tempi
son cambiati,
ora son
loro ad esser consacrati.
Senso dell'onore
Oggi è cambiato il senso
dell’onore
e della fedeltà pure il
concetto:
si giura facilmente eterno
amore
e dopo un anno morto è
già l’affetto.
Allora ci si dà alla pazza
gioia
per altro eterno amor.
Babbo Natale
cambia
Cambiano i tempi, le usanze, i
costumi,
cambiano gli uomini e pur
gl’ideali.
Prima ai bambini, tra feste e
consumi,
Babbo Natale portava i regali.
Ora purtroppo il contrario
succede:
Babbo Natale i regali li
chiede.
fino alla noia.
Non vedi l'ora
Cresci, ma quando sei piccolo
ancora
d’essere grande non vedi mai
l’ora.
vorresti essere già
maggiorenne.
Ecco, sei giovane in pieno
vigore,
hai la salute, il lavoro,
l’amore,
ma vuoi raggiungere un posto
elevato,
mentre un bel giorno ti trovi
sposato.
Non vedi l’ora che crescano i
figli,
crescendo loro ritiri gli
artigli.
Ormai sei libero d’ogni
ambizione,
non vedi l’ora di andare in
pensione.
Ma quando vedi che l’ora è
arrivata,
e ricordando la vita passata,
temi che un’altra già possa
arrivare.
Giovane allora vorresti
tornare.
con l’esperienza di tutta una
vita.
Vorrei fermare l'attimo fuggente
Vorrei fermare l’attimo
fuggente
che mi colpisce, incanta e mi
vuol pronto,
l’immagine di sogno,
evanescente,
i magici colori d’un tramonto.
E dopo far partecipi gli
amanti
di cose belle e quindi ognun
s’incanti.
Da piccolo volevo diventare
Eroe, un grande uomo ed anche
santo,
bimbi e donne in pericolo
salvare,
tutta l’umanità che amavo
tanto.
Nulla di tutto ciò, ma un buon
lavoro
ho fatto e una famiglia ch’è
un tesoro.
Autoritratto con mia moglie
elaborazione al computer di un dipinto non ancora finito
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