CONCERTO DI SOLIDARIETA’ PER LE VITTIME DEL MAREMOTO NEL SUDEST ASIATICO

SCHIO - LUNEDI’ 3 Gennaio 2005

 

Toni Moretti e Frank De Franceschi non sono nuovi ad iniziative di solidarietà. Li ricordavamo infatti presenti  entrambi nel recente progetto musicale “PENSIERI DI GUERRA”, compilation su Cd promossa da “VicenzaLive” a favore di “Emergency” ed ora , in occasione di questo triste evento che sconvolge il sud-est asiatico, li abbiamo ritrovati in questo concerto a favore dell’associazione “MEDICI SENZA FRONTIERE”.

L’evento  è stato ideato e realizzato in tempi strettissimi dal  sempre ottimo Toni Moretti, che  ha  trovato adeguata  collaborazione nelle Istituzioni, in particolare il Comune di Schio, che ha patrocinato l’evento, l’associazione “Cineforum di Schio”, che ha messo a disposizione il teatro, la ditta Hertz di Asiago, che ha fornito gratuitamente  il service audio e luci, la ditta Copy Tecnica, che ha stampato i manifesti in “tempo reale”  oltre ad altre aziende di zona che hanno elargito i primi graditi contributi monetari.

Primo a salire sul palco è stato Frank De Franceschi, recentemente tornato da un breve tour ad Hong Kong e presentatosi sul palco in versione “one man band” (chitarra acustica e percussioni suonate “a pedale”), ha proposto quattro brani di cui i primi tre nella piena tradizione nord americana (un blues, un boogie ed uno swing) con un fingerpicking molto deciso, arricchito da interessanti puntate percussive sulla cassa della Gibson, evidenziando ottima padronanza dello strumento. Per l’ultimo brano, la comparsa sulle ginocchia di uno splendido Dobro accordato in “open E” e di un “bottleneck slide” sul mignolo, ci preparava all’ascolto di un blues in puro stile del delta del Missisipi. Frank ci ha invece smentito proponendo uno stupendo brano che, pur mantenendo ritmicamente una intenzione “bluesy”, andava ben oltre armonicamente e melodicamente, richiamando atmosfere mediterranee che hanno spiazzato la platea, lasciando un grande desiderio di ascoltare brani simili a lungo…..

Ma il programma era vasto, così, dopo i meritati applausi, ecco sul palco la band di Toni Moretti, accompagnata da un quartetto d’archi, che ha proposto quattro brani che ritroveremo a breve sul nuovo disco di imminente uscita.

L’accostamento alla tradizionale formazione jazz (contrabbasso, batteria, sax e pianoforte) di un quartetto di chiara matrice classica è sfociata in un impasto estremamente raffinato e godibile, dove le doti compositive del leader sono emerse in tutta la loro statura, dimostrando spessore e  gusto. Attendiamo ansiosi il nuovo CD!!!

A seguire l’IGM Ensemble Gospel, complesso vocale di otto elementi di giovane età media,  ha proposto alcuni brani della pura tradizione religiosa americana con buon pathos e discreta tecnica, lasciando intravedere alcune individualità di  elevato potenziale.

In chiusura di  concerto la “big band” dell’Istituto  Civico Musicale Scledense (Icimus) diretta dal M° Gastone Bortoloso ha presentato alcuni standards jazz riarrangiati per big band (Ellington, Gerswin, Shorter), mettendo in evidenza  un buon affiatamento e gratificando la platea con pregevoli assoli dei vari musicisti, “sigillati” da preziosi interventi del maestro Bortoloso stesso alla tromba.

Alle 23.30, dopo oltre due ore di ottima musica, il concerto si è concluso, con la soddisfazione del numeroso pubblico presente, che aveva saturato la capienza del teatro, e soddisfazione per l’incasso per gli organizzatori.

…ed al rientro nelle case, oltre all’eco della buona musica che aveva allietato la serata, nelle orecchie di tutti i presenti è certamente  rimasto quello della voce del rappresentante di “Medici Senza Frontiere”, che, presentando l’attività dell’associazione,  nel compiacersi per la caratura ed i risultati dell’evento e nel ringraziare Toni e tutti gli artisti, ricordava che l’emergenza continua, in vari luoghi del mondo, in qualsiasi momento dell’anno…

 

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