LA MOGLIE
DI GILLESE VILLENEUVE E' TORNATA AI BOX
UN'EMOZIONE CHE HA "AIUTATO" IL FIGLIO JACQUES
MONZA (10 settembre 2000) Ci sono storie che hanno il merito di generare
un'emozione. Storie piccole, magari. Ma grandi se proiettate oltre il contesto
dell'evento.
Ieri, ai box della Bar Honda, c'era la mamma di Jacques Villeneuve. E in sé
la cosa potrebbe suonare assolutamente normale, perché altre madri di
piloti, non importa quanto famosi, talvolta si presentano ai Gran Premi.
Eppure, per Joanna è diverso. Molto diverso. Lei è la vedova del
mitico Gilles, l'idolo dei ferraristi morto in pista in Belgio, in un lugubre
pomeriggio del 1982.
Lei non si è opposta, quando il
figlio maschio (Jacques ha una sorella, Melanie) ha deciso di ripercorrere le
orme di papà: anzi, lo ha scortato negli autodromi quando era un ragazzino.
Però dalla Formula Uno, che le portò via per sempre il marito,
la signora Villeneuve si era poi tenuta lontana: non c'era nemmeno quando Jacques
coronò il sogno incompiuto del babbo, conquistando, nel 1997, il titolo
mondiale.
Ma a Monza e per Monza, la signora Villeneuve (che sogna il suo bambino sulla
Rossa
) ha fatto una eccezione. Ieri era lì, a trepidare per il
figlio. E anche se non è vero, è bello credere che Jacques sia
andato così forte (è quarto in griglia) per merito di mamma.
Leo Turrini
JaKo'S wEb