VILLENEUVE
MEDITA IL RITIRO
IMOLA, 9 APRILE 2000 - Nel giorno del 29/o
compleanno Jacques Villeneuve si regala altri due punti mondiali, dopo i tre
conquistati a Melbourne. Segno che la Bar Honda funziona.
Ma è stato lui, il simpatico canadese, a metterci molto del suo, facendo
la più bella partenza della sua vita (sono parole sue), uno slalom che
gli ha fatto guadagnare addirittura cinque posizioni, mantenute fino al termine.
Eppure, salvo che la stagione non gli dia
soddisfazioni serie, l'ex campione del mondo non esclude di poter lasciare la
F.1 a fine anno. E, in questa scelta, in un senso o nell' altro, un qualche
ruolo ce lo ha il grande rivale di sempre, quel Michael Schumacher cui non lesina
stoccate, appena può.
Il nuovo screzio tra campioni del mondo è avvenuto durante le prove libere
del venerdì: il motore Honda ha cominciato a perdere olio, ma Villeneuve
ha tentato di raggiungere i box, lasciando una scia sulla pista. La cameracar
di Schumacher si è sporcata e quando il tedesco ha affiancato la Bar
con il braccio ha fatto dei gestacci al suo indirizzo.
Più tardi Schumi ha detto: "C' è un codice d'onore: quando
si perde olio bisogna fermarsi, perchè è pericoloso".
"Non so proprio cosa voglia da me Schumacher - replica seccato Villeneuve
-. Non l' ho fatto apposta, il motore andava, non ho visto che perdevo olio,
e volevo raggiungere i box. Comunque è strano che Michael ogni tanto
vada giù di testa".
Che rapporto ha con Schumi? Dapprima non
risponde, poi fa: "Siamo piloti, corriamo in F.1. Non è che mi sia
antipatico. Ma se fosse stato mio compagno di classe non sarei mai stato suo
amico".
Potrebbe correre con lui in Ferrari: "Io voglio campo libero nel team.
Esattamente come lui. Non è possibile".
Schumacher ha detto che mollerà a 35 anni. Lei che fa? "Continuerò
finchè avrò stimoli. Vedo a fine anno. Se vengono i risultati
potrei restare. La Bar è una scommessa che mi da ancora degli stimoli".
E poi, scherzoso: "Ma quanti anni ha Schumacher?", come a dire: quasi
quasi aspetto.
Intanto ci sono voci su un suo passaggio alla Benetton. Cosa risponde? "Che
non è vero. Dico che contatti diretti non ne ho avuti".
Perchè pensa di smettere? "Perchè questa F.1 non è
bella, è noiosa".
Quali soluzioni propone? "Eliminare l' elettronica. Appiattisce i valori,
il pilota scompare. Via i computer, la telemetria. Tornerei indietro nel tempo
perchè ora, anzichè il pilota, conta il team. Vorrei eliminare
i rifornimenti in corsa. Sono pericolosi. E poi la gara in Brasile ha dimostrato
che è quasi possibile finire un Gp senza pit stop.
Credo sarebbe opportuno eliminare anche il cambio gomme, consentendolo solo in caso di mutamenti atmosferici. Ovviamente sarebbe necessario farli se cominciasse a piovere". Certo è che deve essere frustrante fare un quinto posto da doppiato..
JaKo'S wEb