LA POLEMICA - VILLENEUVE
LANCIA L'ALLARME
"E'meno veloce della vettura 2000!"
di Paolo Bombara
Ragazzo molto simpatico, Jacques Villeneuve, non è solo un campione,
ma anche un abilissimo "politico".
Quando alla Williams arrivò Frentzen in sostituzione di Damon Hill, il canadese
iniziò subito a criticare la nuova Fw19 contraddicendo le dichiarazioni positive
del tedesco neo-assunto in squadra.
Quell'atteggiamento gli permise di prendere il sopravvento su Frentzen, e la
squadra finì col mettersi a sua disposizione pur di bloccare ogni lamentela.
E quella vettura non era certo male, se poi Jacques finì con l'aggiudicarsi
il mondiale.
Ancora una volta Villeneuve ha assunto un atteggiamento critico nei confronti
della monoposto che avrà a disposizione, giusto mentre Panis ne parla positivamente.
"Nel 1999, la nostra prima monoposto, la Bar 001 - ha buttato lì il canadese
- era veloce ma decisamente poco affidabile. L'anno scorso abbiamo corretto
il tiro: anche troppo. La 002 era affidabile, ma non abbastanza veloce. Quello
che mi preoccupa della 003 è che nelle prime prove è risultata meno veloce della
002".
Panis, che si dice entusiasta della Bar e della collaborazione con Villeneuve,
ha invece espresso un giudizio più che positivo sulla nuova monoposto. "Ho
già percorso più di 1400 Km con la 003 senza incontrare nessun problema, se
non quelli normali di quando si "svezza" una monoposto. non siamo stati velocissimi,
ma non abbiamo nemmeno potuto cercare la super prestazione dato che non disponevamo
di alcuni pezzi essenziali per ottimizzare le regolazioni. Anche in termini
di ali, i pezzi erano contati e quindi ben poche le variazioni possibili. Anche
il motore, benché sia solo un'evoluzione di quello '99, mi è sembrato buono.
La Honda per le prime tre gare vuole essere sicura dell'affidabilità, poi arriveranno
importanti evoluzioni".
La Bar riparte quest'anno con due piloti di punta e Pollock non ha perso l'occasione
di tessere le lodi del nuovo acquisto Panis:"Olivier si è perfettamente integrato
e ci sarà di grandissimo aiuto con la sua esperienza. Farà anche da stimolo
per Jacques. La rivalità tra piloti è sempre proficua in termini
di prestazioni".
Nel parco piloti Bar da ricordare
i test driver, Darren Manning e Patrick Lemariè, confermati, ai quali vanno
aggiunti altri due giovani promettenti collaudatori: Anthony Davidson e Takuma
Sato.
Tratto da "Autosprint" - N°5 2001