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Con lo spettacolo teatrale-musicale in atto unico
“GIU’ LE MANI DALLA LUNA”

la classe 2D della Scuola secondaria di Primo grado “Via Petrarca 19” sede “P.Valussi” si è aggiudicata il prestigioso Premio Terzani –Concorso Scuole 2007
Grande è stata la soddisfazione dei ragazzi e delle ragazze, nonché dei docenti che li hanno seguiti nell’allestimento dello spettacolo: Rosanna Nassimbeni , Gabriella Sartor, Giorgio Bertone , Roberto Mio.

Motivazione del Premio:

“Per l’originalità del soggetto, per la capacità di assemblare elementi di attualità attraverso l’uso di molteplici codici espressivi e linguistici. Si sono altresì apprezzati l’umorismo e l’ironia che sono stati tradotti in efficacia drammaturgia, gradevole anche per un pubblico adulto.”

• PERCHE’ UNO SPETTACOLO SULLA LUNA?

L’idea è nata dalla lettura di un articolo pubblicato nel gennaio scorso da un noto quotidiano italiano ( vedi fotocopia), ove i lettori venivano informati che la Luna è in vendita.
La notizia è stata commentata in classe…. Ecco alcune riflessioni emerse:
1) La luna non può essere proprietà di qualcuno in particolare, ma, come il pianeta Terra, è patrimonio di tutti;
2) La luna sa parlare al cuore di tutti gli uomini e le donne indistintamente , qualunque sia la loro nazionalità, la razza di appartenenza, la religione professata…
3) La luna è stata ispiratrice di innumerevoli capolavori nel campo della poesia, della musica, della pittura, della letteratura…. Ha saputo ispirare “grandi” autori e la gente “ normale”, com’è testimoniato dalle numerose leggende e tradizioni dedicate alla luna in tutti i paesi del mondo;
4) L’idea di iniziare a tracciare “confini e barriere” sulla luna non è assolutamente accettabile…
5) È proprio la luna, invece, che può rappresentare l’elemento in cui tutti ci possiamo riconoscere e… sentirci fratelli!

• La classe ha deciso di iniziare una ricerca che avvalorasse quanto sopra espresso e da tutti condiviso. Gli alunni e le alunne si sono impegnati nel raccogliere il maggior numero di testimonianze al fine di allestire uno spettacolo teatrale che potesse essere occasione di riflessione sull’argomento. Hanno cercato poesie, leggende, produzioni artistiche, musicali… create in tutti i paesi del mondo, espressione del maggior numero di culture, tradizioni, lingue diverse… Per la classe, (fra i cui componenti vi sono ragazzi provenienti da quasi tutti i continenti, ad eccezione dell’Oceania) era importante che tutti si sentissero rappresentati…
• Per terminare lo spettacolo si è scelto di proporre una canzone (originale) sul tema ( “Giù le mani dalla luna”), che riassumesse il concetto di condivisione e fratellanza dei popoli. Per sottolineare questo concetto è stato coinvolto anche il coro della scuola, al fine di trasmettere maggiormente l’idea di condivisione e di appartenenza ad un “Mondo davvero di tutti”.

Alcuni momenti dello spettacolo:

GIU’ LE MANI DALLA LUNA ( spettacolo teatrale-musicale in atto unico) PREMIO TERZANI – CONCORSO SCUOLE 2007-

Con lo spettacolo teatrale-musicale in atto unico “GIU’ LE MANI DALLA LUNA” la classe 2D della Scuola secondaria di Primo grado “Via Petrarca 19” sede “P.Valussi” si è aggiudicata il prestigioso Premio Terzani –Concorso Scuole 2007 Grande è stata la soddisfazione dei ragazzi e delle ragazze, nonché dei docenti che li hanno seguiti nell’allestimento dello spettacolo: Rosanna Nassimbeni , Gabriella Sartor, Giorgio Bertone , Roberto Mio. Motivazione del Premio: “Per l’originalità del soggetto, per la capacità di assemblare elementi di attualità attraverso l’uso di molteplici codici espressivi e linguistici. Si sono altresì apprezzati l’umorismo e l’ironia che sono stati tradotti in efficacia drammaturgia, gradevole anche per un pubblico adulto.” • PERCHE’ UNO SPETTACOLO SULLA LUNA? L’idea è nata dalla lettura di un articolo pubblicato nel gennaio scorso da un noto quotidiano italiano ( vedi fotocopia), ove i lettori venivano informati che la Luna è in vendita. La notizia è stata commentata in classe…. Ecco alcune riflessioni emerse: 1) La luna non può essere proprietà di qualcuno in particolare, ma, come il pianeta Terra, è patrimonio di tutti; 2) La luna sa parlare al cuore di tutti gli uomini e le donne indistintamente , qualunque sia la loro nazionalità, la razza di appartenenza, la religione professata… 3) La luna è stata ispiratrice di innumerevoli capolavori nel campo della poesia, della musica, della pittura, della letteratura…. Ha saputo ispirare “grandi” autori e la gente “ normale”, com’è testimoniato dalle numerose leggende e tradizioni dedicate alla luna in tutti i paesi del mondo; 4) L’idea di iniziare a tracciare “confini e barriere” sulla luna non è assolutamente accettabile… 5) È proprio la luna, invece, che può rappresentare l’elemento in cui tutti ci possiamo riconoscere e… sentirci fratelli! • La classe ha deciso di iniziare una ricerca che avvalorasse quanto sopra espresso e da tutti condiviso. Gli alunni e le alunne si sono impegnati nel raccogliere il maggior numero di testimonianze al fine di allestire uno spettacolo teatrale che potesse essere occasione di riflessione sull’argomento. Hanno cercato poesie, leggende, produzioni artistiche, musicali… create in tutti i paesi del mondo, espressione del maggior numero di culture, tradizioni, lingue diverse… Per la classe, (fra i cui componenti vi sono ragazzi provenienti da quasi tutti i continenti, ad eccezione dell’Oceania) era importante che tutti si sentissero rappresentati… • Per terminare lo spettacolo si è scelto di proporre una canzone (originale) sul tema ( “Giù le mani dalla luna”), che riassumesse il concetto di condivisione e fratellanza dei popoli. Per sottolineare questo concetto è stato coinvolto anche il coro della scuola, al fine di trasmettere maggiormente l’idea di condivisione e di appartenenza ad un “Mondo davvero di tutti”. Alcuni momenti dello spettacolo: