Chi siamo Stefano Chiesa Manuela Piccinino Mara Piccinino I nostri viaggi Stati Uniti Link Collabora con noi	Disneyland (pt 2/2) Il tempo del pranzo non basta ad asciugarci e cosi' giungiamo all'appuntamento della foto con i personaggi Disney ancora "impresentabili"... il nostro prescelto (anche perche' di Pippo, Topolino & company non si vede neanche l'ombra...) e' Tigger, ovvero Tigro, l'amico di Winnie the Pooh... che soddisfazione quest'incontro !! Abbandoniamo Critter Country per Frontierland dove ci sono "panorami" degni delle rocce rosse dello Utah ma la Big Thunder Mountain Railroad non e' in funzione e percio' proseguiamo verso il cuore del parco: il castello della Bella Addormentata, alias Sleeping Beauty nel sobborgo detto Fantasyland. Qui ci lasciamo andare al Mad Tea Party, attrazione in cui giriamo in tondo su delle mega tazze da te; dato che forse siamo un poco cresciuti per questo gioco... cerchiamo di ritrovare la nostra reputazione di amanti del brivido e della velocita' nel Matterhorn Bobsleds ove su "bob a rotaie" ci lanciamo in acrobazie sulle pendici dle Cervino e sfrecciamo "a manetta" tra gallerie e corsi d'acqua. Certi di aver ripreso in mano la sicurezza tipica dei grandi, ci dirigiamo verso il gioco sponsorizzato dalla Mattel... "it's a small world" risuonano dall'interno le perole di una canzoncina-tormentone... ci guardiamo negli occhi e pensiamo che in fondo non abbiamo bisogno della sicurezza dei grandi, ma solamente della voglia di divertirci senza limiti dei bambini; rinfrancati da questa presa di coscienza ci inoltriamo nel vivo dell'attrazione su un serpentone di battelli galleggianti. Dentro vediamo l'avanguardia delle bambole animate che, simili a folletti senza tempo e senza eta', scandiscono in coro le parole della stessa canzone, pur essendo in ogni stanza rappresentato un continente diverso con le proprie etnie e le proprie usanze. Ormai ci sentiamo di 8 anni, be' al massimo 10 !! ed e' il momento giusto per raggiungere Mickey Toontown: la citta' dei cartoni !! E' impossibile raccontare con quale cura sono riprodotte le case dei vari personaggi ma sopratutto la gioia e il divertimento provato nell'incontrare Paperino-Donald Duck... guardate le nostre espressioni beate !! Anche qui ci aspetta una piccola montagna russa: il Gadget's Go Coaster... certo che in questa piccola cartoonia i colori vivaci non mancano affatto !!   Il tempo corre all'impazzata, ma noi cerchiamo di fare e di vedere il piu' possibile con la macchina fotografica in una mano e nell'altra delle immancabili bottigliette d'acqua: piu' che mai necessarie per evitare la totale disidratazione !! L'ultima area che dobbiamo ancora visitare e' Tomorrowland... la terra del futuro, ed e' qui che ci sono i giochi piu' moderni e piu' sperimentali, quelli che, presi singolarmente ci sono piaciuti maggiormente. Cito nell'ordine Space Mountain: montagne russe che sono totalmente al buio consentendoci di vedere soltanto la riproduzione di pianeti e stelle sulla volta. L'oscurita' rende tutto piu' divertente ed imprevedibile !! Poi visitiamo Star Tours: una splendida simulazione di volo intergalattico ispirata ai film di George Lucas; quindi ci concediamo una pausa per infilarci in un negozio di souvenirs e fare razzia di gadgets e magliette (che oggi ostentiamo con orgoglio!). Infine incrociamo le Rockets Rods, il gioco piu' nuovo, per il quale aspettiamo in coda per quasi 2 ore (passando dal caldo esterno, alla gelida aria condizionata interna)... in altre parole entriamo con la luce del giorno e raggiungiamo la partenza all'imbrunire. Le rocket rods sono delle macchinine a reazione la cui forma e' simile a un razzo, contengono 5 persone: 3 incolonnate davanti e 2 dietro. Queste percorrono una lunga pista sopraelevata che ci permette di vedere il parco dall'alto e l'illuminazione che via via si accende creando bellissimi giochi di luce. Nonostante la stanchezza, decidiamo di rimanere nel parco ancora un po' per aspettare i fuochi di artificio... consumiamo una veloce cena al bar, gustandoci una porzione di marshmallow alla cioccolata, il leggerissimo (teoricamente pero'...) dolce americano fatto con gelatina, sciroppo, amido di mais e zucchero a velo. Sazi nello stomaco e nello spirito, guardiamo lo spettacolo pirotecnico estasiati ed al termine usciamo per riprendere l'automobile che ci riporta nella zona dell'aereoporto. Certamente non poteva esserci conclusione migliore ad una giornata del genere... mentre ci sdraiamo nel letto ormai pronti per lasciare gli Usa sono certa che noi tutti abbiamo pensato: "ce l'abbiamo fatta!!"... be' almeno io Manuela l'ho pensato !!! Ed anche gli altri componenti del trio confermano all'unisono !!! I "Link Consigliati" di questa pagina http://www.gardaland.it/ (Riflettore sul parco di divertimenti piu' famoso d'Italia, tutte le necessarie informazioni con dozzine di immagini e filmati.) http://parksmania.cjb.net (Lo abbiamo gia' incluso nella pagina dei link, ma lo ricitiamo volentieri: Parksmania, il sito italiano piu' completo sui parchi con tantissime recensioni e racconti di chi ha vissuto come noi questa favolosa esperienza) (pt 1/2)
Disneyland: Gadget's Go Coaster Disneyland: Toon Town Disneyland: Foto con Donald Duck