LE TRASFORMAZIONI DELL’ENERGIA |
Abbiamo
chiamato in modi diversi aspetti differenti dell’energia. Tuttavia l’energia è
una sola: l’energia potenziale del sasso che cade dalla torre è
l’energia cinetica dello stesso sasso che cade. Si dice che l’energia si
trasforma passando da una forma all’altra: l’energia potenziale
dell’acqua dietro la diga si trasforma in energia cinetica se la diga viene
aperta, l’energia elastica dell’arco si trasforma in energia cinetica della
freccia scoccata, l’energia chimica del carbone si trasforma in energia
radiante che scalda l’acqua, e questa, se muove le turbine di una centrale,
si trasforma in energia cinetica e poi in energia elettrica. Immaginiamo di
fare una gita in bicicletta: |
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1.
l’energia
radiante del sole viene trasformata dalle foglie delle piante in energia
chimica contenuta nelle molecole di zucchero; 2. l’energia chimica contenuta nelle
molecole di zucchero presenti nel nostro sangue viene usata dalle cellule
muscolari per muoversi trasformando l’energia chimica in energia cinetica
che muove i pedali della bicicletta, che fa girare la ruota posteriore e
spinge avanti la bicicletta; 3. se è buio e abbiamo collegato la rotella
della dinamo alla ruota anteriore, l’energia cinetica della ruota che gira
muove la dinamo, che la trasforma in energia elettrica; 4. nella lampadina l’energia elettrica si
trasforma in energia radiante. E’
facile intuire che in tutte le trasformazioni che abbiamo visto, una parte
dell’energia in gioco si trasforma in energia termica, cioè in calore che si
disperde nell’ambiente e che non è più utilizzabile per compiere altro
lavoro. Se
però facciamo la somma delle quantità totali di energia in gioco durante una
trasformazione energetica, vediamo che l’energia in entrata è uguale a
quella in uscita in quanto anche il calore disperso è energia. Questo
è il principio di conservazione dell’energia e rappresenta una delle
leggi fondamentali della fisica. |