Hannibal, il professore e le palle da golf.

(questo è il raccontino edificante, oggetto di una catena di s.antonio)

Un racconto da leggere con attenzione.. e quando ti sembra di avere troppe cose da gestire nella vita, quando  24 ore in un giorno non sono abbastanza...ricordati del vaso della maionese e dei due bicchieri di vino...


Un professore stava davanti alla sua classe di filosofia, e aveva davanti alcuni oggetti, quando la classe incominciò a zittirsi prese un grande barattolo di maionese vuoto e lo iniziò a riempire di
palline da golf, chiese poi agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi risposero
che lo era.
Il professore allora prese un barattolo di ghiaia e la rovesciò nel barattolo di maionese, lo scosse
leggermente e i sassolini si posizionarono negli spazi vuoti tra le palline da golf.
Chiese di nuovo agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi concordarono che lo era.
Il professore prese allora una scatola di sabbia e la rovesciò nel barattolo, ovviamente la sabbia si
sparse ovunque all'interno..
Chiese ancora una volta se il barattolo fosse pieno e gli studenti risposero con un unanime 'si'.
Il professore estrasse quindi due bicchieri di vino da sotto la cattedra e rovesciò il loro intero contenuto nel barattolo andando così effettivamente a riempire gli spazi vuoti nella sabbia; gli studenti risero.
Ora, disse il professore non appena la risata si fu placata, voglio che consideriate questo barattolo come la vostra vita: le palle da golf sono le cose importanti; la vostra famiglia, i vostri affetti, la
vostra salute, i vostri amici e le vostre passioni, le cose per cui, se anche tutto il resto andasse perduto, e solo queste rimanessero, la vostra vita continuerebbe ad essere piena; i sassolini sono le altre cose che hanno importanza come il vostro lavoro, la casa, la macchina... la sabbia è
tutto il resto, le piccole cose.
Se voi mettete nel barattolo la sabbia per prima non ci sarà spazio per la ghiaia e nemmeno per le palle da golf, lo stesso vale per la vita, se spendete tutto il vostro tempo e le vostre energie dietro le piccole cose non avrete più spazio per le cose che sono importanti per voi.
Prestate attenzione alle cose che sono indispensabili per la vostra felicità; coltivate i vostri affetti, godetevi la famiglia e genitori fin che ci sono.... portate il vostro compagno/a fuori a cena... e non solo nelle occasioni importanti! tanto ci sarà sempre tempo per pulire la casa o fissare gli appuntamenti. Prendetevi cura per prima delle palle da golf, le cose che contano davvero. Fissate le priorità... il resto è solo sabbia.
Uno degli studenti alzò la mano e chiese cosa rappresentasse il vino.
Il professore sorrise: Sono felice che tu l'abbia chiesto, serve solo per
mostrarvi che non importa quanto piena possa sembrare la vostra vita, ci
sarà sempre spazio per un paio di bicchieri di vino con un amico.
[Condividete questo con un amico, io l'ho appena fatto.]

(e questa è la mia modesta continuazione:)
 

.....E quella sera , dopo che il professore ebbe bevuto due bicchieri di vino con gli amici, montò in macchina per tornare a casa dalla moglie, i figli, i suoi affetti e insomma da tutte le sue palle da golf. Ad un tratto vide in lontananza delle luci lampeggianti di un bel blu elettrico.

Quando transitò in prossimità delle luci vide che si trattava di un posto di blocco e venne fermato da una volante dei carabinieri.

Il capopattuglia era un omaccione corpulento , che senza tanti complimenti gli infilò in bocca il tubo dell' etilometro. Mentre l'apparecchio effettuava il suo sporco lavoro il carabiniere ghignava perfidamente giocherellando con uno sfollagente elettrico che faceva saettare sinistramente nel buio.

Quando l' etilometro emise il suo verdetto il carabiniere si grattò la pelata, fingendosi perplesso e poi sentenziò : "Ci siamo voluti divertire stasera eh? Vecchio porco comunista , intellettualoide ebreo figlio di una zingara e di uno sporco negro !!!" Adesso sequestriamo la macchina, ritiriamo la patente, ti sbattiamo in galera, ti togliamo la patria potestà sui tuoi figli, ti bruciamo la casa e se mi va mi faccio anche la tua signora. che ne dici eh avanzo di centro sociale?".

Il professore sbiancò, vide tutto girare intorno a se, le gambe si fecero di ricotta e gli cedettero , e sarebbe certamente svenuto se dall'altro lato della volante non fosse sceso il collega del carabiniere urlando: "Allora, Hannibal hai finito di fare il coglione con quel povero disgraziato? Ha appena telefonato il tuo amico Battagliero che ti stanno aspettando per la partita de veterani! Muovi quelle chiappe e non farti sempre aspettare dai tuoi amici, panzone di merda!".

Il carabiniere pelato, sostenne il malcapitato professore, che ancora tremava, gli chiese scusa con tono sommesso e vergognoso, lo aiutò a rimettersi in macchina e rimonto' bestemmiando sulla volante che dopo un attimo  ripartì sgommando.

FINE.

JACK