Pagelle dell'incontro : San Giorgio - Volpiano del 14-05-2007
OZEGNA - Dal nostro inviato: Lo zio di Rosina:
E siamo arrivate all'atteso e sentito derby di bassa classifica e di bassa lega contro la squadra degli ex volpianesi, Marangone e Vargiu. Si gioca inusitatamente sul brullo campo di patate di Ozegna , il che non permette alle nostre già scarse doti tecniche di rifulgere. La nostra squadra si presenta coi ranghi largamente rimaneggiate, direi anzi ridotti all'osso. Undici giocatori abili (si fa per dire) e arruolati per questa trasferta. Nemmeno un cambio, nemmeno il segnalinee, formazione rabberciata, sopratutto davanti, dove in assenza di una punta vera, si adattano al ruolo il trequartista Savino e il jolly Pascà. Il primo tempo è da dimenticare: si rivedono mollezze, imprecisioni, disorganizzazione e svagatezze che avevamo visto in troppe altre partite e segnatamente, nella trasferta da incubo di San Sebastiano (evidentemente le partite contro le squadre che portano nomi di santi non portano fortuna a questa compagine di peccatori, bestemmiatori e senza fede). I sangiorgesi non sono certo il Real Madrid e la posizione in classifica, persino piu' bassa della nostra, lo testimonia, tuttavia hanno piglio e determinazione superiori alla nostra e sospinti dall'unico ex in campo (poichè Vargiu ha dato forfait per problemi fisici) prendono un netto predominio di gioco. Tuttavia senza la solita cappellata difensiva non riuscirebbero a passare, tant'è che non si registrano conclusioni pericolose ad eccezione del gol che li porta in vantaggio a circa metà frazione. Indecisione tra Hannibal e Mozzone che già sembra stringere il pallone in mano, si inserisce il corpulento e non piu' giovane centravanti sangiorgese (il mitico Ugo) che fulmineo strappa la palla al portiere e insacca. L'estremo difensore protesta , invocando un presunto fallo, ma l'arbitro senza indecisioni convalida. Poco da segnalare sul fronte offensivo volpianese se non una clamorosa occasione fallita da pochi passi da Enrico, che peraltro era stato abbastanza abile nel procurarsela. Strigliati negli spogliatoi dal vostro scrivano, gli ospiti si ripresentavano in campo con tutt'altra determinazione, e stringevano d'assedio la porta avversaria, difesa validamente da un portiere improvvisato data l'assenza del titolare. In questa stagione non avevamo mai contato tanti tiri (nello specchio di porta!!) da parte degli avanti della nostra squadra, ma il portiere dei padroni di casa con splendido senso della posizione vanificava ogni sforzo. E quando poi sembrava finalmente battuto, ci pensava un' improvvido Pascà che si divorava letteralmente la piu' clamorosa delle occasioni a tre passi dalla porta. Per dimostrare l'infallibilità della massima:" Gol fallito, gol subito" ci pensava poi il solito Mozzone a buttarsi dentro da solo col un colpo di schiena una punizione che il numero 4 avversario aveva calciato sulla traversa. Beffa immeritata in conclusione di una seconda frazione di gioco che i nostri avevano ben interpretato e che avrebbero meritato di terminare con maggior successo. Rimane imperdonabile lo squallore messo in mostra nel primo tempo, e ora, visti i risultati delle altre in coda e gli ultimi due turni proibitivi per noi, si profila lo spettro di un possibile e vergognoso ultimo posto.
Risultato finale: San Giorgio 2 - Volpiano 0.
FABRI "SFIBRA" MOZZONE - 5 : Come non detto: dopo l'impennata d'orgoglio con i Fighters, un netto passo indietro. Evidentemente non è piu' stimolato dallo spettro di Jerry (infortunato) e ricasca nelle sue debolezze storiche: presa in uscita e palle alte. Non sappiamo piu' che fare per evitare che ogni palla che arriva piu' in alto di un metro e mezzo finisca in porta. Dovremmo mettergli le molle sotto i piedi o stirarlo di almeno dieci centimetri? Vorremmo rimediare col calciomercato, ma chi ce lo compra? Il SanGiorgio l'abbiamo già fregato una volta con Vargiù; difficile che riusciamo a rifilargli tutte le nostre scamorze! INCORREGGIBILE
HANNIBAL THE CANNIBAL - 6- : Svogliato e distratto nel primo tempo (come quasi tutti) , marca troppo da lontano il non irresistibile Ugone, che pur essendo un vecchio volpone, non è certo un mostro di velocità e di mobilità. Sebbene proclami la sua innocenza, è poi implicato nella solita cagata difensiva, se non altro per la posizione. Si riprende nel secondo tempo, dove si rende valido baluardo, sopratutto sulle palle alte, e insidiando pure la porta avversaria con un ennesima capocciata. COMPLICE
IL MISTER CEDDY CEDDIA - 6 : Buona la posizione e l'interdizione. Ci fa sudare freddo quando tentenna nel rinviare e nell'impostare. Su un campo cosi' disastrato non ci si possono concedere troppi errori e la ceddiata è sempre in agguato. Non ha ancora nelle gambe la partita intera ma resiste comunque stringendo i denti. IN CRESCITA
ELIO E LE STORIE TESE - SV : Non pervenuto. Forse era la serata della ciulatina mensile e non voleva perdersela?
SERGIO CUMET - 6+ : La consueta grande spinta, con alcuni errorini di controllo, ma forse meno del solito. Nel finale diventa un po' falloso forse per la fatica, ma almeno lui non lesina la grinta. TACHIS (traduzione per i non piemontesi: caparbio, rognoso)
NONNO ROBY - SV : Indisponibile per non precisati motivi.
JACK - 6+ : Forse siamo un po' generosi, ma dopo averlo sferzato tante volte possiamo infine largheggiare un po'. Data la precarietà delle sue condizioni psico-fisiche-tecnico-tattiche non doveva giocare, ma le drammatiche carenze d'organico della squadra lo costringono a tornare titolare dopo un era geologica. Inizia quasi intimidito e si fa infilare un paio di volte in velocità, poi prende le misure all'avversario con grinta e mestiere e non sbaglia quasi piu' nulla. VECCHIO CUORE
JOHN CAPUZ - 6 : Il solito lavoro oscuro. Tanta copertura sui pericolosi centrocampisti avversari e qualche errore di tocco sopratutto nel primo tempo. Nel secondo tempo, preoccupato dalle possibili ripartenze dei sangiorgesi, limita saggiamente le sue avanzate. COSTANTE
PINO CUSIMAN - 7: Il migliore per costanza e applicazione. Nel primo tempo offre anche lui qualche incertezza di tocco ma corre, spinge e recupera prodigiosamente mille palloni. Nel secondo fa addirittura la punta aggiunta e tiene in costante apprensione la difesa avversaria sulla sua fascia di competenza. SETTEPOLMONI
SERAFINO - SV : Meno male che non c'era. Sai che rissa con Marangone su quella fascia!!
PASCA - 5,5: Nel primo tempo stupisce per mancanza di grinta, fatto inconsueto per un lottatore come lui. Nel secondo è imperdonabile l'errore a pochi metri dalla porta:sparacchia in bocca al portiere e si mangia il pareggio già fatto. Ma non è una punta e non lo possiamo crocifiggere (pero' stavolta ci sarebbe piaciuto..). FUORIRUOLO
THE PRESIDENT - 6- : La posizione c'è, la determinazione pure. Ma contro l'anagrafe non si puo' combattere e allora capita che qualche volta si perde palla per un improvviso attacco di artrite, oppure succede che l'avversario ti salta in tromba a causa di un subitaneo svenimento. Comunque encomiabile per l'impegno. Anche quello a non attacar rissa con l'Armando il che non è semplice. CORAGGIO GERIATRICO
SAVI - 6- Anche lui non è una punta e lo si vede nella difficoltà a smarcarsi e a proporsi per il passaggio. Meglio quando parte da piu' indietro palla al piede e mette in difficoltà la difesa avversaria. Si vede poco nel primo tempo. Poi tanti tiri in porta ma purtroppo troppo centrali. Non è ancora quello dello scorso anno. DA RIVEDERE
ENRY FRANCO - 6 : Primo tempo molle. Forse ambiva a fare la punta anche lui, ma la squadra non puo' supportarne tre. Meglio nel secondo tempo quando capisce la giusta posizione e migliora in grinta. Però se adesso mettesse dentro una punizione sarebbe meglio. ALTERNO
CRISTIANO - SV- (assente) : Ma dovevano farsi male tutte assieme le nostre punte? Gia segnavamo poco con loro in campo, figuriamoci senza....
JERRY - SV- (assente) : Rimpianto sia come punta che come portiere....
SUPERGOB GARINO - SV (assente): Non avrei mai pensato da arrivare al punto da rimpiangerne la presenza, ma se ci fosse stato ieri sera almeno un golletto magari lo avremmo fatto.
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L'ARBITRO (Cuoghi) 6 - Arbitra discretamente, facilitato dalla sostanziale correttezza dei giocatori, anche se troppo tollerante col solito rude ex. DIGNITOSO
AVVERSARI: Squadra ormai straconosciuta. Come detto, abbastanza corretti e piu' determinati di noi nel primo tempo. In fondo non hanno rubato nulla, anche se la loro vittoria è dovuta sostanzialmente a due nostri regali.