Sentiero n°3
“La
traversata del Monte Somma”
Caratteristiche
Durata |
Difficoltà |
Dislivello |
2 ore e
mezza |
facile |
200 m. ca. |
Sviluppo
dell’escursione
Da
Ercolano (44 m.) o da Torre del Greco (38 m.) si segue la
strada che tocca l'Osservatorio Vesuviano (614 m.) e prosegue in
direzione del cratere. Superati il bivio per l'Osservatorio ed il
ristorante "La dolce atmosfera", dopo il primo tornante,
sulla sinistra troviamo il cancello di accesso al sentiero.
Il
sentiero comincia con una agevole carrareccia che punta decisamente
verso le lave del '44, e dopo averle superate giunge presso il chiosco
dell'Ente Parco, che di domenica distribuisce gratuitamente del
materiale informativo sul sentiero e sul parco in generale. Quindi la
carrareccia si inoltra nei boschi di robinie e castagni del Monte Somma. |
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Lungo
il sentiero, che prosegue aggirando i Cognoli di Giacca, si potranno
notare le numerose opere di ingegneria naturalistica che sono servite
per metterlo in sicurezza.
In particolare dopo circa 50 minuti di
cammino si giunge ad uno spiazzo dove sia sulle pareti che a monte di un
vallone sono stati realizzati dei frangi torrente a catena interamente
in legno e pietra.
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Nella
seconda parte la carrareccia diviene prima mulattiera e poi sentiero
attraversando anfratti resi molto suggesti anche dalla presenza delle
già citate opere umane. Superato un ponticello in legno si comincia a
salire verso l'area attrezzata, tenendosi sulla destra a due bivi
successivi, dove si trova anche un edicola votiva dedicata alla Madonna. |
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Dopo
la sosta nell'area attrezzata si ripercorre il sentiero fino ad
incontrare un bivio avendo cura di imboccare il sentiero che scende
sulla destra. Questo sentiero scende decisamente verso la piazzola
panoramica dove si trovano i ristoranti e la chiesetta di Santa Maria
a Castello.
Per
quanti intendano tramutare la traversata in un'andata e ritorno e bene
sapere che per affrontare la discesa dall'area attrezzata fino al
piazzale dei ristoranti occorrono circa 45 minuti che divengono 1 ora e
30 minuti in salita. Pertanto lo sviluppo ideale per un'andata e ritorno
prevede come meta terminale l'area attrezzata.
Ultimo sopralluogo |
7 ottobre 2001 |
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