SCRICCIOLO

Caratteristiche - Diffusione - Habitat - Riproduzione - Alimentazione


 

Ordine: Passeriformi

Famiglia: Trogloditidi

Genere: Troglodytes 

Specie: Troglodytes troglodytes

  Ascolta il canto 

Viene detto anche "reattino".


Caratteristiche

Lo scricciolo (Troglodytes troglodytes), lungo circa 10 cm, possiede una coda, di colore bruno-rossiccio con linee scure, molto corta.

E' un uccello sedentario, che si muove sul terreno saltellando oppure volando di cespuglio in cespuglio.

  

Indice


Diffusione

E' diffuso in tutta l'Europa, l'Asia, il Nord Africa e nel Nord America.

In Italia è stazionario e comunissimo ovunque. Trascorre l'estate nei boschi di montagna, raggiungendo anche i duemilaquattrocento metri, mentre d'inverno scende nelle pianure.

In Campania è presente in tutto il territorio del Parco Nazionale del Vesuvio, dove assieme al fiorrancino è il più piccolo passeriforme presente.

Indice


Habitat

Si stabilisce prevalentemente nelle nelle valli ricche di cespugli e con la presenza di corsi d'acqua. Non di rado frequenta i centri abitati e nei giardini cittadini. Raramente si posa su alberi molto elevati

Indice


Riproduzione

Nidifica quasi ovunque ne trovi la possibilità, in particolare nei cespugli o nelle cavità degli alberi, ma anche sul terreno e nei fori delle mura. 

Lo scricciolo spesso costruisce dei nidi da utilizzare solamente per il riposo.

La riproduzione avviene a fine aprile, e consiste da 5 ad 8 uova di colore bianco-giallognolo. Alla covata bada solamente la femmina per circa 15 gironi, ed i piccoli restano a lungo nel nido, anche dopo aver imparato a volare.

Indice


Alimentazione

La sua alimentazione è costituita principalmente da insetti, ragni ed altri animaletti che trova sulle foglie o sul terreno. In autunno aggiunge alla sua dieta anche le bacche di qualsiasi genere.

Indice


Bibliografia

AA.VV. - Rassegna completa degli uccelli d'Europa, Rizzoli, Milano 1972;

AA.VV. - Il mondo degli animali, Rizzoli, Milano 1970.