TIRANNIDI

I Tiranidi sono una razza aliena dell'ambientazione di Warhammer 40.000. Molto simili agli Zerg di StarCraft o agli Xenomorfi di Alien, i Tiranidi sono mossi da un'unica volontà chiamata la "Mente Alveare", i cui ordini sono captati e ritrasmessi dagli organismi Tiranidi più evoluti. Astronavi e armamenti dei Tiranidi sono di natura biologica anziché tecnologica. Quando una "bioflotta" (flotta di bionavi, ovvero astronavi che sono in realtà immensi organismi viventi) attacca un pianeta, lo consuma fino all'ultima goccia di vita.

 Organismi tiranidi evolutisi in pianeti imperiali

Molti organismi dalla terribile reputazione sono in realtà sonde tiranidi all'avanguardia, evolutisi nell'ambiente del pianeta occupato. È il caso del Diavolo Cataciano delle giungle di Catachan, un essere che presenta molte analogie con i divoratori tiranidi o il Trigone, o del Kraken, il gigantesco predatore marino del mondo assassino di Fenris. Alcune teorie affermano che i lussureggianti mondi assassini, come Catachan, abbiano subito il primo stadio dell'invasione tiranide. Altri esempi sono la Fogliacervello, discendente dalla Sanguisuga Corticale Tiranide.

Le bioflotte dimenticate: Tiamat, M35

Tiamat era il nome di un vasto sistema stellare, dotato di ben sette grandi pianeti abitabili. Quando gli Explorator (esploratori imperiali) scesero sulla superficie dei pianeti scoprirono che questi erano popolati da organismi predatori, primitivi tiranidi. La teoria più accreditata è che i tiranidi inviino sonde tiranidi all'avanguardia nelle galassie, per accertare la presenza di eventuali prede, per cui Tiamat è una sorta di «impianto sonda». Tuttora, nonostante diversi attacchi imperiali, gli organismi tiranidi primitivi proliferano su Tiamat. Se queste “sonde” fossero subito state eliminate, probabilmente i tiranidi avrebbero evitato questa galassia, credendola priva di vita. Oggi si ritiene che i Genoraptor delle lune di Ymgarl vengano proprio da Tiamat.

Le bioflotte dimenticate: Ouroboris, M36

La storia di Ouroboris narra di un attacco tiranide, probabilmente opera di primitive gargolle, che devastò l'intero settore Helican, comprendente Ouroboris. Dalle descrizioni dei mostri volanti e dall'analisi di resti di escoriazioni tipici del bioplasma tiranide si deduce che anche questi mostri volanti siano tiranidi primitivi. Si dice che l'Imperatore stesso avesse respinto i "mostri" , spedendoli in una fenditura Warp molto vicina all'Occhio del Terrore, anche se la presenza fisica dell'Imperatore sia altamente improbabile, ciò spiega la presenza di Flotte Scheggia in Segmenti (zone della galassia) molto lontani dal fronte originale dell'attacco tiranide.

La prima bioflotta: Behemot

Sebbene L'Imperium avesse già avuto contatti con organismi Tiranidi isolati, come per esempio i Genoraptor delle lune Ymgaril o le creature del sistema Tiamat, l'avvistamento della prima bioflotta viene registrato nel 745.M41 quando la bioflotta Behemot invase e distrusse Tirano. L'inquisitore dell'Ordo Xenos Kryptman fu uno dei primi uomini a capire le vere dimensioni della minaccia tiranide. Diversi rapporti provenienti da Tirano parlavano di mondi ridotti a distese di rocce desolate, prive di aria e di atmosfera. Quando Kryptman riuscì ad arrivare presso la frangia orientale era già troppo tardi: Tirano era caduto sotto le orde degli invasori, malgrado la sua strenua resistenza. Successivamente Kriptman fece rotta su Thandros, solo per poi scoprire che il pianeta era già stato attaccato. L'inquisitore riuscì comunque ad avvisare l'Imperium della minaccia aliena.L'avanzata della bioflotta Behemot fu fermata dagli Space Marine del capitolo Ultramarine presso il sistema di Ultramar, sul pianeta Macragge. Gli alieni presero d'assalto le fortezze polari, cardini della difesa di Macragge, difesi dalla prima e dalla terza compagnia degli Space Marine. Gli scontri che ne seguirono provocarono l'annientamento della valorosa prima compagnia degli Ultramarine, ma in compenso la minaccia aliena fu sventata.

La seconda bioflotta: Kraken

L'arrivo della seconda bioflotta chiamata col nome in codice "Kraken" viene annunciata dalla ribellione su Ichar IV. Quella che sembrava una comune rivolta in realtà nascondeva un pericolo ben più grave. L'inquisitore Agmar scoprì che la vera causa della rivolta era da ricondursi a un'infestazione di Genoraptor nel sottosuolo del mondo formicaio, che avevano contaminato gli uomini del luogo generando degli ibridi. Solo l'intervento degli Ultramarine riuscì a normalizzare la situazione, stanando i Genoraptor dai loro nascondigli. Tuttavia l'infestazione era stata abbastanza imponente da lanciare un segnale psionico nel warp, che avrebbe attirato le bioflotte Tiranidi verso nuove prede.La bioflotta Kraken diversamente dalle precedenti sembrava essere composta da più sottoflotte che prendevano d'assalto diversi obiettivi contemporaneamente. La resistenza imperiale sul sistema di Miral si rivelò un disastro: il capitolo delle Falci dell'Imperatore era stato completamente annientato, così come diversi reggimenti della Guardia Imperiale. Tuttavia l'Inquisitore Agmar riuscì a prevedere le successive mosse della bioflotta e grazie all'aiuto degli Ultramarine e la resistenza dell'arcamondo Eldar Iyanden,che fu quasi distrutto dai tiranidi, riuscì ad organizzare una difesa estrema su Ichar IV, che culminò nel 993.M41 nella battaglia di Ichar IV. Gli Ultramarine forti della loro esperienza riuscirono ancora una volta a respingere l'invasore, spezzando il fronte principale dell'avanzata tiranide. Tuttavia la vittoria non era completa. Numerose flotte scheggia che si sono divise da quella principale continuano tuttora ad attaccare i pianeti più isolati logorando le forze dell'Imperium.

La terza bioflotta: Leviathan

L'ultima grande minaccia che l'Imperium si è trovato ad affrontare è stata la bioflotta Leviathan. Kryptman, ormai divenuto Supremo Inquisitore, temendo che la minaccia tiranide non fosse stata del tutto eliminata, istituì un gigantesco augure astrotelepatico al fine di contattare ogni mondo documentato alla frange dell'Imperium. Molti astropati perirono nello sforzo, ma il loro sacrificio diede i suoi frutti: i tentacoli principali di una nuova bioflotta, la Leviathan, stavano isolando una porzione enorme di galassia.Kryptman riuscì ad individuare la presenza di un'enorme bioflotta che stava attaccando i confini di ben tre segmenti della galassia (equivale a dire i 3/5 dell'intera galassia): il Segmentum Tempestus, il Segmentum Ultimus e il Segmentum Solar. I Tiranidi avevano astutamente cambiato obiettivo: stavano attaccando l'Imperium dal piano sagittale anziché cercare di sbaragliare la frangia orientale, temprata dalle battaglie. Quello che ne seguì fu uno scontro di scala titanica. Il tentacolo della bioflotta che puntava sul segmentum Solar fu fermato solo a prezzo di enormi sacrifici e grazie all'eroica difesa dei temprati Ultramarine, che ancora una volta furono determinanti, nella difesa di Tarsis Ultra. La vittoria fu di breve durata poiché molti pianeti erano stati distrutti dai tiranidi.Per spezzare l'assedio sugli altri due fronti Kryptman fu costretto a ricorrere a contromisure estreme. Ordinò l'Exterminatus (l'annientamento totale) di moltissimi pianeti al solo scopo di creare terra bruciata intorno agli alieni e impedirgli di assorbire nuove materie prime. Questi provvedimenti estremamente impopolari gli attirarono le antipatie di altri inquisitori che lo dichiararono traditore scomunicato e lo privarono di tutti i suoi poteri. L'avanzata tiranide continuò inarrestabile finché l'Adeptus Mechanicus organizzò una formidabile difesa su Gryphonne IV. Grazie ai suoi terribili veicoli corazzati e i suoi potenti Titani da Guerra, colossali macchine corazzate capaci di scatenare ondate di distruzioni inimmaginabili, gli adepti del Dio Macchina riuscirono a tenere testa alle aberrazioni aliene, ma furono costretti a cedere fiaccati dalla mera superiorità numerica. In pochi giorni il mondo fu completamente depredato e la bioflotta si apprestò a colpire il prossimo pianeta.Kryptman, radunati gli uomini a lui ancora fedeli si decise di mettere in atto quello che viene chiamato "l'azzardo di Kryptman". Grazie ai veterani a lui fedeli della Guarnigione della Morte, la camera militante dell'Ordo Xenos, riuscì a catturare una dozzina di Tiranidi appartenenti alla specie Genoraptor. Tali esseri hanno la facoltà di attirare le bioflotte su mondi prosperosi grazie al rilascio di un potente impulso psichico che viene percepito dalle creature psioniche della bioflotta.Kryptman spedì le pericolose creature nel cuore dell'impero degli Orki di Octavius, provocando una deviazione nella rotta della bioflotta. I mondi degli Orki, ricchi di forme di vita dalla peculiare struttura genetica attirarono la Leviathan all'interno del sistema.Il conflitto tra Orki e Tiranidi infuria ancora adesso, senza dare segni di interruzione. C'è chi gioisce vedendo i due più grandi nemici dell'umanità che si scontrano tra di loro, ma i più lungimiranti ne vedono le conseguenze. Queste due razze prosperano grazie alla guerra e sono stati osservati tra i Tiranidi individui mutati geneticamente di taglia e forza straordinarie. Le implicazioni di questo conflitto sono troppo spaventose per essere prese in considerazione: un giorno i Tiranidi potrebbero emergere dal conflitto più forti che mai avendo assimilato grandi tratti del DNA pesantemente modificato degli Orki. Cosa potrebbe mai portare un tale conflitto nella galassia?

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