BRETONNIA

Il Regno di Bretonnia è un luogo fittizio dell'universo immaginario del wargame tridimensionale Warhammer Fantasy Battle. È un regno feudale abitato da umani, ispirato alla Francia medioevale, secondo solo all'Impero. I suoi re vivono nel lusso più sfrenato ma, dietro i modi cortesi di ogni Bretonniano, si trova un guerriero nato per la battaglia. Fin dalla più tenera età, i Bretonniani vengono rigidamente addestrati a brandire armi tradizionali, cavalcare e sopportare le asprezze della guerra.

Bretonnia è uno dei grandi regni umani del Vecchio Mondo e compete con l'Impero in quanto a ricchezza e potere; è infatti una terra ricca e militarmente potente, spesso coinvolta in conflitti internazionali. A Ovest e a Nord si affaccia sul Grande Oceano Occidentale (le coste dell'isola di Albione sono relativamente vicine), mentre è delimitata a Est e a Sud da catene montuose, che offrono rifugio a Orchi e Goblin giunti dalle Malelande, pronti a scendere nelle pianure per portare devastazione. Bretonnia ha un clima mite che favorisce l'agricoltura e in molte regioni sono presenti foreste e zone selvagge; tra di esse la più famosa è la foresta di Loren, al cui interno è nascosta la terra di Athel Loren, un regno leggendario e rifugio degli Elfi Silvani, l'ultima stirpe elfica del Vecchio Mondo.

Città Fortificate

Le città bretonniane dell'entroterra sono di dimensioni più ridotte rispetto a quelle dell'Impero. Sono vere e proprie cittadelle imperniate sui castelli dei nobili, dotati di fortificazioni maestose ed estremamente protetti. Queste roccaforti sono poste a difesa di passi montani o di zone di confine, in modo da poter difendere al meglio le frontiere bretoniane.

·        Couronne è la capitale del regno, luogo dove avviene l'incoronazione del Re di Bretonnia. La guarnigione del castello include diverse migliaia dei più valorosi Cavalieri del Regno, che convergono alla Capitale per porsi al servizio del Re.

·        Montfort è una città di frontiera che sorge alle pendici dei Monti Grigi; è molto fortificata poiché è posta alla difesa dei confini con l'Impero, precisamente del passo Morsodascia. L'accesso alla città è costituito da un solo ponte percorribile, costruito in precedenza dal popolo elfico.

·        Gisoreux, situata sul fiume Ois, è di guardia al passo tra i monti chiamati "Le Pallide Sorelle". Come tutte le città di confine è notevolmente protetta.

·        Quenelles, si trova ai confini della Foresta di Loren; l'architettura elfica è ancora presente all'interno della città, famosa per i suoi vini pregiati e per i suoi continui tornei. Dalle sue torri si possono vedere diverse cappelle del Graal sorte nelle radure della Foresta di Loren.

Città Portuali

Molto più grandi delle cittadelle fortificate, le città portuali sono abitate da tutti coloro che hanno abbandonato la vita di campagna per dedicarsi al commercio con mercanti stranieri. Nonostante questo la tradizione rurale del popolo bretonniano si nota anche in questi centri urbani, le cui case sono per la maggior parte in paglia e legno e ammassate il più possibile vicino alle mura dei palazzi dei nobili, per ottenere un senso di protezione. Molte di queste città sono costruite sulle fondamenta di insediamenti elfici abbandonati dopo la Guerra delle Barbe.

·        L'Anguille respinge da sempre frequenti assalti dal mare, difesa da un enorme flotta a guardia della foce del fiume Sannez. Ha mura imponenti ed è costruita sulle rovine di un castello degli Alti Elfi. La torre più alta del castello funge da faro.

·        Brionne, sorta anch'essa su rovine elfiche, si occupa della difesa della costa occidentale. Come in molte città costiere nei dintorni del porto si estendono quartieri poveri, facilitando la diffusione di malattie ed esponendo molto la città a incursioni da parte degli Skaven.

·        Bordeleaux edificata anch'essa sulle rovine di una colonia elfica, è la più grande città portuale del regno, nonché base della più imponente flotta della marina bretoniana. Da questa città partono i commerci con gli Alti Elfi dell'Ulthuan. All'interno di Bordeleaux vi sono diversi quartieri abitati da Elfi, Nani e numerosi umani di altre regioni del Vecchio Mondo.

·        Mousillon la capitale dell'omonimo ducato è una città ormai in rovina e praticamente disabitata: i suoi abitanti si sono trasferiti quasi tutti in altre città costiere e solo pochi vi risiedono ancora. A seguito dello spopolamento dell'agglomerato urbano, numerose creature e mostri si sono insediati al suo interno. Per questo tutt'intorno alla città stanno sorgendo, su ordine del Re, una serie di castelli in attesa di una Guerra dell'Erranza per la sua riconquista.

Ordinamento politico

Il regno di Bretonnia è diviso in quattordici grandi ducati. Ogni duca posto a governare in queste regioni è un rappresentante del Re. Sotto il loro comando vi è un esercito di Cavalieri, armigeri ed arcieri. L'attuale Re del regno è Louen Leoncoeur, il Cuordileone.

Storia di Bretonnia

La Bretonnia è stata unificata dal famoso cavaliere Gilles le Breton, colui che uccise un drago da solo. Come Sigmar Heldenhammer è famoso nell'Impero, così Gilles è famoso in Bretonnia. Questi, insieme alle tribù locali e ai suoi fedeli, scacciò le tribù di Orchi e Goblin che erano rintanate nei Monti Grigi e capitanate da Bruza il Grozzo. In tempi recenti è stato incoronato re Louen Leoncoeur, che durante la Tempesta del Caos è accorso in aiuto dell'Impero attaccato da Archaon il Prescelto, Dominatore della Fine dei Tempi.

 

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