COMUNICATO n

Consiglio Regionale -. Il giorno diciassette del mese di dicembre dell’anno duemiladue, in Oristano, nei locali del Comitato Provinciale del C.O.N.I., al quinto piano della via Carducci, 44, si è riunito il Consiglio Regionale del Comitato Regionale Sardo della Federazione Ciclistica Italiana, convocato con avviso datato 6 dicembre 2002 - protocollo n. 1.505/sm -, inviato a mezzo di posta prioritaria o per e-mail, per la discussione e l’esame degli argomenti posti al seguente ordine del giorno:

Sono presenti i Signori: Angelo Spiga, Presidente; Gianfranco Impagliazzo, Vice Presidente Vicario, Carlo Spanu, Vice Presidente; Salvatore Campus, Giancarlo Francesco Lovicu, Massimo Montisci e Antonio Gavino Solinas, Consiglieri; Salvatore Meloni, Segretario.

Presiede i lavori il Presidente del Comitato Regionale Sardo della F.C.I., Angelo Spiga, mentre le funzioni di Segretario, a norma dello Statuto Federale, sono svolte dal Segretario del Comitato Regionale, Salvatore Meloni.

Il Consiglio ha, preliminarmente approvato il verbale della riunione precedente tenutasi lo scorso 16 novembre 2002 e ha, successivamente, discusso ed adottato le deliberazioni che seguono.

Nelle sue comunicazioni, il Presidente ha riferito in merito ai seguenti argomenti, chiamando il Consiglio al proprio pronunciamento e, nell’esigenza, al concorso deliberativo.

Nei giorni scorsi la Commissione di Disciplina Federale nazionale ha inflitto tre mesi di sospensione al Signor Mario Atzori, già Consigliere del Comitato Regionale, per i noti fatti che lo hanno visto protagonista unitamente al Presidente del Velo Club Sarroch, Signor Angelo Spano.

Domenica otto dicembre si è tenuta ad Oristano l’annuale Cerimonia di premiazione dei Campioni sardi 2002. Si è registrata una scarsa presenza dei premiati, come oramai si verifica da tempo. Ciò costituisce un serio problema ed individua un chiaro segno di un limitato senso sportivo di quei corridori e Società, che con la loro defezione disattendono un appuntamento significativo ed importante.

A subire il maggior danno è l’intero movimento ciclistico regionale ed il Comitato Regionale che, con enormi sacrifici economici e d’impegno, predispone ed organizza la manifestazione. Dovranno essere ricercati, ad ogni buon conto, alcuni correttivi per fronteggiare una situazione sì fatta: uno potrebbe essere quello dell’incameramento dell’oggetto premio degli assenti e per coloro che non si premurano di giustificare l’impedimento a presenziare e tanto meno di segnalare al Comitato Regionale la persona delegata.

La nostra Segreteria sta predisponendo, in questi giorni, l’attuazione di un ulteriore servizio sul sito internet del Comitato Regionale, rivolto alle Società ed agli appassionati in genere, consistente nell’inserimento sotto apposita voce dei “Comunicati” e delle “Prossime Gare”.

d) Istituzione del Premio “Una vita per il Ciclismo” e regolamentare l’attribuzione degli attestati alle Società per anzianità affiliativa al raggiungimento dei 25 – 30 – 50 anni.

Al fine di rendere merito a coloro che hanno raggiunto una apprezzata anzianità nell’ambito del ciclismo, si propone di istituire uno speciale premio da titolo “Una vita per il Ciclismo”. Il riconoscimento dovrebbe essere attribuito in ragione di uno all’anno alla persona che, per tanti anni ed ininterrottamente, ha speso la propria esistenza occupandosi a vari livelli del nostro ciclismo. All’individuazione del premiando dovrebbe provvedere, anno per anno, il Consiglio Regionale su una rosa di nomi proposta dai Comitati Provinciali e dalla Segreteria del C.R.

In merito al riconoscimento da attribuire alle Società per la loro anzianità affiliativa, si propone di meglio regolamentarla, stabilendo parametri evidenti e significativi, quali il raggiungimento del 25°, del 30° e del 50° anno di ininterrotta affiliazione alla Federazione, oltre l’indispensabile obbligo di segnalazione di detta anzianità da parte della Società interessata.

La nostra Commissione ha comunicato di aver ricevuto al momento sei domande d’iscrizione di altrettanti aspiranti nuovi Giudici di Gara, per maggior parte residenti a Sassari e provincia.

Nell’auspicare che il numero degli iscritti possa essere incrementato di altre unità, si sente di di esprimere il nostro favorevole assenso affinché possa presto prendere avvio il Corso in esame, certi che l’incremento del numero dei Giudici, unito a quello del sentito ricambio, costituiscono un obiettivo ed allo stesso tempo un nostro preciso dovere gestionale del ciclismo regionale.

f) Esami finali Maestri di MTB.

Lo scorso 1° dicembre si sono tenuti gli esami finali del Corso per Maestro di MTB e Ciclismo Fuoristrada, iniziato a marzo 2002, ad Arborea, a cui hanno partecipato ventisette aspiranti.

Il C.R. è stato informato dal Responsabile nazionale a mezzo di e-mail, qualche giorno prima della data fissata, con la quale venivamo messi al corrente che l’esame si sarebbe tenuto a Guspini, presso il Centro Sportivo “ Sa Rocca”, organizzatore, in contemporanea alla sessione d’esame, di una manifestazione di MTB non autorizzata dalla F.C.I.

L’accaduto si commenta da solo e sicuramente non necessita di ulteriori approfondimenti discorsivi circa il rispetto e la considerazione che si ha delle istituzioni federali regionali e provinciali.

In ordine alla decisione assunta nella precedente riunione, si è provveduto ad affidare l’esecuzione di cento esemplari del CD relativo alla modulistica ed agli stampati in essere nella Federazione, con particolare riferimento alla “Gestione delle Gare”.

E’ stata assicurata la consegna dei CD entro la prima decade del prossimo mese di gennaio, ragione per cui sarà possibile distribuirli a chi ne farà richiesta, già in occasione dell’annuale incontro con le Società per la stesura del Calendario di attività 2003.

Alla luce dei costi di esecuzione dell’intera fornitura, si rende necessario fissare il prezzo di cessione di detti CD.

sentiti gli interventi dei Consiglieri sugli argomenti esposti dal Presidente Spiga;

ritenuto di prendere atto, almeno su alcune “comunicazioni” e di doversi esprimere su quegli argomenti sui quali lo stesso Presidente chiede il pronunciamento;

delibera, in relazione all’argomento di cui alla lettera b) di procedere all’incameramento dell’oggetto – premio dei corridori assenti, o comunque non comunicano al C.R. la propria indisponibilità od impedimento a presenziare alla Cerimonia e, per l’argomento di cui lettera d): l’istituzione del Premio “Una vita per il Ciclismo” a partire dalla prossima stagione 2003; di incaricare la Segreteria del C.R. alla predisposizione del Regolamento attuativo dello stesso per l’esame e l’eventuale approvazione alla prossima riunione; di approvare l’assegnazione del riconoscimento circa le anzianità affiliative delle Società come da premessa; mentre in merito all’argomento di cui alla lettera g), determina il prezzo di cessione del CD in 15 euro.

Il Consiglio, sentita la relazione introduttiva svolta dal Responsabile della Struttura Tecnica Regionale, Attene, e dopo che sono state fornite alcune puntualizzazioni in merito alla proposta di promiscuità fra le categorie Allievi e Juniores; ritenuto che le disposizioni su esposte mirano ad incrementare il numero dei partecipanti alle gare e a salvaguardare l’aspetto tecnico agonistico delle stesse; conosciute le date di svolgimento delle prove di Campionato italiano delle varie specialità e categorie, approvate appena ieri dal Consiglio Federale; condivisa la necessità di restringere il contenuto di dette disposizioni in modo da evitare la ripetizione di norme contemplate da quelle nazionali; ha deciso l’approvazione delle disposizioni attuative regionali dell’attività 2003 e la diramazione delle stesse alle Società attraverso apposito Comunicato ufficiale.

Il Consiglio, considerato che il Comitato Regionale, per lo svolgimento dei propri compiti di natura tecnico – organizzativa, è impegnato ad organizzare riunioni ed incontri con le Società e con alcune componenti facenti parte del movimento ciclistico regionale; svolto un ampio tracciato di detti impegni, fra i quali:

1. la riunione delle Società svolgenti attività MTB per l’esame e la discussione delle norme e delle disposizioni 2003 inerenti la disciplina;

7. la riunione delle Società per la stesura definitiva del Calendario generale di attività 2003;

ritenuto di dover indicare, per ragioni di organicità, le date di svolgimento di ciascuna delle riunioni od incontri sopra indicati; delibera che le riunioni e gli incontri contrassegnati dalla numerazione di cui in premessa si tengano secondo il seguente calendario:

il 18 gennaio 2003, la riunione di cui al punto 1; il 23 febbraio 2003, la riunione di cui al punto 2; il 1° febbraio 2003, la riunione di cui al punto 7; il 15 marzo 2003, l’incontro di cui al punto 3; il 29 marzo 2003, l’appuntamento riferito al punto 4; di rinviare la decisione circa l’indicazione della data di svolgimento dell’Assemblea Regionale perché l’argomento è inserito al successivo punto dell’ordine del giorno della riunione odierna e di attendere, per quanto attiene le date di svolgimento delle Assemblee Provinciali, le determinazioni che saranno assunte nella riunione del Consiglio Regionale dei Presidenti Provinciali, già indetta per il prossimo 21 dicembre 2002, ad Oristano.

Il Consiglio Regionale, atteso che l’Assemblea Regionale Ordinaria deve svolgersi al termine delle Assemblee Provinciali e che le date di svolgimento di queste ultime saranno determinate sabato prossimo, giorno in cui è indetta la riunione del Consiglio Regionale dei Presidenti Provinciali; conosciuta la data di svolgimento dell’Assemblea Nazionale (26 aprile 2003), decisa appena ieri dal Consiglio Federale; ritenuto opportuno indire l’Assemblea Regionale nei giorni di sabato o domenica, allo scopo di favorire la più ampia partecipazione dei Delegati delle Società e, per le medesime ragioni, scegliere una sede di svolgimento che risulti geograficamente centrale rispetto al territorio regionale; ricordato che, fra gli adempimenti conseguenti alla celebrazione dell’Assemblea, sussiste l’obbligo di nominare la Commissione Verifica dei Poteri;

ascoltate le proposte formulate dai Consiglieri presenti, dalle quali emerge l’ipotesi che l’Assemblea si tenga il ad Arborea, od in alternativa ad Oristano il 22 marzo 2003; delibera d’indire per sabato 22 marzo 2003 l’Assemblea Regionale Ordinaria e Straordinaria, quest’ultima per la cooptazione dei tre Consiglieri dichiarati cessati ai sensi dell’articolo 18 dello Statuto Federale e di nominare i Signori, Lucio Arru, Francesco Rocca e Giuseppe Tatti, rispettivamente Presidente, Componente e Segretario, e quali eventuali sostituti, i Signori, Angelo Cadeddu e Carlo Dettori.

Il Consiglio Regionale, in ordine alla costituzione del fondo economato e di piccola cassa mensile e alle anticipazioni in conto funzionamento dei Comitati Provinciali per il prossimo esercizio 2003, ne ha deciso gli importi. Il Consiglio, inoltre, ha deliberato la corresponsione di alcuni compensi per occasionali e temporanee collaborazioni prestate a favore del C.R. nel corso della scorsa stagione sportiva e di ratificare le spese relative alle trasferte ufficiali svolte nel 2002.

Sul punto all’ordine del giorno, sono stati affrontati gli argomenti relativi alla stipula dell’abbonamento annuale per trasferimento di alcuni dati sul Sito del C.R. e la richiesta di contributo straordinario per il trasferimento della sede richiesto dal C.P. di Sassari. Proseguendo sul tema, è stata approvata la spesa relativa all’integrazione delle placche porta numero del MTB e la ratifica dei Rendiconti dei Comitati Provinciali di Sassari, Cagliari e Oristano.

Il Presidente

(Angelo Spiga)