Il progetto Velatamente nasce nel 2001 nell'ambito del Centro Diurno di Riabilitazione dell'Unità Operativa di Salute Mentale del distretto 52 dell'Azienda Sanitaria Locale Napoli 1. Oggi esso si avvale del patrocinio del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL Napoli 1 e della sezione di Napoli della Lega Navale Italiana ed utilizza le sinergie messe in campo dagli operatori delle Unità Operative di Salute Mentale di tutta l'azienda, per la promozione della salute degli utenti di competenza.

Lo spirito dell’iniziativa risiede nell’utilizzare l’ambiente marino e l’arte della vela e della navigazione per avviare un percorso terapeutico riabilitativo alternativo alla prestazione inscritta nel perimetro della struttura dipartimentale.

La tematica principale del progetto ruota intorno al rapporto uomo – natura, alle inevitabili interazioni che si realizzano tra i due ambiti intimamente correlati ed alla possibilità di recuperare, manipolare e gestire tale rapporto a scopo terapeutico riabilitativo a vantaggio di pazienti psicotici giovani. L’intenzione è quella di promuovere un’esperienza innovativa di protagonismo in un gruppo di persone svantaggiate dalla sofferenza psichica e non.

 

 

 

Tutte le attività, sono sostenute dal medesimo sforzo di offrire all’utenza:

-         contenitori in cui valutare ed esercitare competenze ed abilità pratiche e psicosociali che la malattia spesso tende ad occultare;

-         agire sul concetto di sé e sulla rappresentazione del mondo;

-         favorire o ristabilire la socializzazione attraverso l’interazione con gli altri e con la natura;

-         cercare di intaccare lo stereotipo individuale e sociale che vuole il “matto” incapace, inaffidabile e spesso irrecuperabile.

 

Il progetto prevede la realizzazione di incontri teorico - pratici presso le sedi dell’ASL  e della LNI e l’espletamento di n° 5 escursioni per ciclo a bordo di imbarcazioni a vela dei soci armatori della LNI di Napoli, durante le quali gli operatori svolgeranno il loro duplice ruolo di informare e promuovere le abilità. Gli utenti saranno stimolati all’interazione reciproca e con la natura marina, combinando agli effetti di socializzazione, gli indiscutibili benefici fisici e psicologici che tale esperienza può fornire.

Il setting prevede all’incirca n°4 escursioni da tenersi nelle ore antimeridiane, a cadenza settimanale, della durata di circa tre ore.

La natura che, al di là di tutto è una grande scuola di vita, ci ha insegnato a resistere alle avversità più insidiose ed a temprarci nelle difficoltà. E’ questa la lezione che, in estrema sintesi, vorremmo trasferire alla nostra utenza.

Tracciare una nuova rotta usando strumenti antichi ed elementari, nella speranza implicita di riuscire a dominare gli insidiosi vortici della follia.