RASAERBA

richiede un pò di manodopera; una saldatrice, una lama ed un pò di fantasia

siamo partiti dall'acquisto della lama da 42 cm, forse anche un po troppo. abbiamo quindi realizzato un cerchio, con un profilato di ferro, dal diametro di 46cm (42 della lama +2cm per lato) che contenga la zona di lavoro della lama. Da questo "cerchio" abbiamo saldato il supporto per il motore, e quello per le ruote. Come "manico" abbiamo usato una gamba di uno stendibiancheria messo al rovescio ed il gioco è fatto.

il problema nasce con l'erba alta, in quanto il motore, essendo ad induzione, quando "perde giri" diminuisce notevolmente la coppia e fatica a riprendere velocità (detto in maniera proprio rude).In ogni caso vi rimandiamo alla sezione "tecnica" per spiegazioni più dettagliate.

una raccomandazione sta nella pericolosità dell'attrezzo: non dimentichiamoci che la lama rotante ha una notevole inerzia. Una volta tolta la tensione dobbiamo stare attenti a fermare la lama; basta andare su una parte di erba ancora un pò alta, ma non proviamoci per nessuna ragione con le mani o i piedi!! Sarebbe opportuno dedicare un pò di tempo per realizzare il cerchio che dicevamo prima in maniera adeguata, in modo che ci protegga anche dal lancio di sassi che la lama incontra durante il suo lavoro.

Altro punto delicato è il cavo di alimentazione. Forse è il caso di dotarlo nel punto di partenza, di un interruttore magnetotermico e magari differenziale (salvavita) per eventuali tagli ...involontari dell'alimentazione.

io passo il mio prato una volta a settimana e con neanche mezzora taglio i miei 300metri quadri tranquillamente con un notevole risparmio di rumore rispetto al rasaerba con motore a scoppio che avevo prima.

torna a:  "fai da te"

scrivimi per informazioni