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E' scontro sull'inceneritore
Santilli: «Non credo al ripensamento di Di Genova»
ELEZIONI La campagna entra nel vivo
Pietro Guida
SAN BENEDETTO. La campagna elettorale è già entrata nei
temi caldi che coinvolgono direttamente la popolazione. Non si placa infatti
la polemica intorno alla realizzazione di un inceneritore e Arnaldo Santilli,
candidato di una delle due liste civiche che si affronteranno alle prossime
elezioni, accusa l'avversario Giovanni Di Genova di «non essere
sincero» con la popolazione riguardo al discusso progetto. Secondo
Santilli la lista di Di Genova potrebbe essere favorevole alla realizzazione
dell'inceneritore. Di Genova si è invece dichiarato assolutamente
contrario all'inceneritore affermando di essere stato uno tra i primi
firmatari di una petizione popolare contro la proposta. Ma Santilli non
è dello stesso parere poiché ritiene che la lista di Di
Genova è in linea con la vecchia amministrazione Di Cesare.
Le liste che si affronteranno nella prossima tornata elettorale sono due.
Si tratta di liste civiche e la campagna elettorale, già dalle
prime battute si annuncia accesissima.
«Di Genova riguardo all'inceneritore arriva un po' in ritardo»,
ha dichiarato Santilli, «infatti quando l'amministrazione comunale
propose la realizzazione di questo obbrobrio ambientale io ero uno dei
membri più attivi del comitato civico che si batteva contro l'ipotesi
della realizzazione della struttura e nei momenti più esasperati
di scontro tra popolazione e amministrazione non ho mai visto né
sentito la presenza di Giovanni Di Genova nonostante egli fosse ed è
tutt'ora un agronomo».
«Nei giorni scorsi», ha proseguito Santilli, «la lista
civica "Vivere San Benedetto" ha confermato di avere una continuità
con l'amministrazione uscente capeggiata da Di Cesare che, come è
noto, ha sempre appoggiato l'idea di un inceneritore in paese. E' quindi
legittimo», conclude l'aspirante sindaco, «pensare che anche
la lista di Di Genova sia sulla stessa linea. Se si afferma il contrario
o si è ingenui o si è in malafede».
Quindi nonostante le inequivocabili dichiarazioni dei due candidati non
è ancora chiaro se l'inceneritore sarà o meno nella lista
delle promesse elettorali.
A detta dei due leader degli schieramenti, comunque sia, l'idea dell'inceneritore
non sarà mai realizzata, con buona pace di tutti i cittadini.
Fonte : Il Centro |
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