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THAILANDIAThailandia, nel regno del sanuk"Con
il termine sanuk si definisce lo spirito dei
thailandesi, il loro modo di intendere l'esistenza, il senso
di gioia e di fiducia che trasmettono nella vita di ogni giorno. Con
questo spirito i thailandesi accolgono anche l'ospite: ecco perché,
quando giungerete in questo Paese dalla grandi tradizioni, vi sentirete
proprio dei benvenuti. La Thailandia è
grande più o meno quanto la Francia (è lunga 1.500 chilometri,
mentre raggiunge una larghezza massima di 800) e si estende nel sud-est
del continente Asiatico. Conta una popolazione di 60 milioni di abitanti
che parla il thai, una lingua simile al cinese che determina i significati
in base all'intonazione della voce. E' possibile dividere il territorio
della Thailandia in cinque ampie aree. Il Nord è caratterizzato
da un sistema montuoso popolato da verdi foreste e antichi villaggi.
Il Nord-Est si presenta come un altopiano più arido e con vegetazione
arbustiva: in questa regione si trovano interessanti tesori architettonici
e storici della Thailandia. Le Pianure Centrali sono il territorio
più densamente popolato, vengono coltivate soprattutto a riso
ed ospitano numerosi siti archeologici e importanti città d'arte.
Nel Golfo del Siam (Siam è l'antico
nome della Thailandia e deriva dalla parola sanscrita syam, che significa
"scuro di pelle") si rincorrono circa 2.500 chilometri di
spiagge bianche e verdi insenature, dove sono state realizzate strutture
turistiche di ottimo livello. Le spiagge del Sud vengono considerate
fra le più belle del mondo: delle vere e proprie oasi con tanto
di palme, coralli e tipici villaggi di pescatori. In quest'area ci
sono anche molti Parchi Naturali - 16 addirittura! - tra i quali spiccano
il Parco di Khao Yai, dove vivono varie specie protette, e i due Parchi
Marini di Terutao e Ang Thong, che vantano bellissime barriere coralline.
La storia di questo Paese è incerta quantomeno fino al XIII
secolo. Sembra che i thailandesi discendano da antiche popolazioni
del sud-est della Cina e, comunque, recenti scoperte archeologiche
sono un'inconfutabile testimonianza del loro passato millenario. Dopo
il XIII secolo si sono succeduti vari regnanti, con capitale prima
a Sukhothai e poi, per oltre quattro secoli, nella mitica città
di Ayuthaya. La storia moderna e contemporanea della Thailandia si
caratterizza per la presenza di alcuni illuminati sovrani, dediti
all'arte, alla poesia e alla cultura, che hanno operato per modernizzare
il Paese ed eliminare antiche forme di schiavitù. Anche l'attuale
sovrano, il re Bhumipol Adulyadej salito
al trono nel 1950, è molto amato dai thailandesi e si è
distinto con vari interventi sul piano dei diritti sociali, della
conservazione dell'ambiente e dello sviluppo turistico del Paese.
La religione dei Thailandesi è il Buddhismo Theravada, praticata
dalla stragrande maggioranza della gente con grande intensità
spirituale. Una vocazione che si può cogliere anche nelle varie
espressioni artistiche. Sia nelle architetture delle abitazioni e
dei templi, in cui Spicca la presenza dell'acqua come elemento sostanziale
della progettualità, sia negli altri campi dell' arte - pittura,
scultura, teatro, danza - sullo sfondo troviamo, direttamente o indirettamente,
sempre la religione come musa ispiratrice. L'artigianato artistico
propone oggetti belli e curati. In numerosi mercatini e negozi potrete
trovare, naturalmente, le preziose lacche - si va dalle scatole ed
elefanti ai paraventi e complementi d'arredo - e le eleganti sete,
che vengono proposte con stupende sfumature di colore. Tra le più
apprezzate al mondo, la cucina thailandese sforna piatti davvero superbi
e magistralmente decorati. Per la delizia del vostro palato e dei
vostri occhi, ricordiamo le fritture, le zuppe piccanti a base di
pesce, le carni e il pesce, in genere guarniti con salse di cocco
o di ostrica o fritti con aglio e pepe. Ottimi anche i dessert, molti
dei quali vengono preparati con latte di cocco e aromatizzati con
fiori e profumi. Benvenuti nel Paese della cordialità. Ricco di meraviglie naturali ed antropiche, di tradizioni artistiche e artigianali, di spiagge incontaminate e di isole tropicali; uno dei Paesi più affascinanti del mondo.Hua Hin, spiaggia regaleC'è un motivo ben preciso se Hua Hin, piccola città di 35.000 abitanti che si trova a nord della provincia di Prachuap Khiri Khan, è tradizionalmente conosciuta come località balneare particolarmente amata dai thailandesi. Si tratta, addirittura, di un motivo "regale". A scoprirla nel 1910 fu infatti il principe Chakrabongse, fratello di Rama VI. Successivamente, il re Prachadipok la elesse a residenza estiva, costruendovi un bel palazzo dal nome significativo: "Klai Klangwan", che vuol dire "lontano dalle preoccupazioni" (ironia della sorte, il re si trovava in vacanza proprio Hua Hin quando un colpo di stato lo destituì definitivamente, mettendo una pietra sopra a una dinastia durata ben 700 anni). La spiaggia di Hua Hin è bella e sabbiosa, si estende per 5 km circa ed è circondata da sassi e massi di granito dalle forme tondeggianti, che la rendono particolarmente suggestiva. Qui potrete pigramente raccogliervi sotto un ombrellone, adagiati su una comoda sedia a sdraio, o dedicarvi a svariate attività fisiche (le opportunità non mancano). Il mare è ideale per tonificanti nuotate e si presta a diversi sport nautici, come lo sci d'acqua. A Hua Hin meritano la vostra visita il famoso "Hua Hin Railway Beach Hotel", un albergo del 192~ la cui architettura esprime una classica atmosfera coloniale, e il pittoresco mercato del pesce Chatchai, in centro città. Fra le varie proposte della cucina locale, vi segnaliamo il pesce: vi verrà presentato, nei ristoranti o lungo la spiaggia, in una grande varietà di ricette: crudo, al vapore, alla griglia, tagliato a fette e fritto, coperto con aglio e peperoncino, fritto intero, con brodo piccante, arrosto.., insomma, è proprio il caso di dire, in "tutte le salse". Nei dintorni, a pochi chilometri, potrete visitare due interessanti templi: il Wat khao Thairalat e, soprattutto, il Wat Khao Takiap, decisamente più attraente. Più a sud incontrerete invece il Parco nazionale di Khao Roi Yot: uno scenario naturale che merita la vostra visita e che si distingue per l'originalità della sua rigogliosa vegetazione e della sua abbondante fauna. Spiaggia prescelta dai reali thailandesi all'inizio del '900: una località di mare tranquilla e rilassante, che consente di gustare, qua e là, i segni aristocratici del suo passato e l'atmosfera della sua originaria vocazione di villaggio di pescatori.Pattaya, allegria internazionalePattaya
si trova nel Golfo di Siam, a 140 chilometri circa da Bangkok, in
direzione Sud-Est. Questo piccolo villaggio di pescatori, nel corso
dell'ultimo trentennio si è trasformato in località
balneare internazionale, tanto da essere ormai considerata la spiaggia
più importante della Thailandia. Lungo i quattro chilometri
di litorale, vi sono strutture alberghiere attrezzate di tutti comfort
e in grado di soddisfare gli ospiti con numerosi servizi e attrazioni.
La spiaggia di Patttaya è lunghissima, frequentatissima, animatissima.
Lungo il suo percorso s'incontrano caffè, bancarelle e venditori
ambulanti, chioschi di frutta e verdura che contribuiscono a vivacizzarla
e a creare un ambiente allegro e spensierato. Pattaya è famosa
anche e soprattutto per la varietà delle sue strutture sportive.
Qui potrete praticare, per il benessere psicofisico, numerose discipline
sportive: dal jogging - sulla spiaggia o al Pattaya Fitness Park -
al tennis, dalle corse in auto, moto, go-kart (ci sono gli appositi
circuiti) al più tranquillo biliardo, dallo squash al badminton,
dal tiro con l'arco al tiro a segno, dall'equitazione al golf (qui
trovate il Bangphra International Golf-club, che dispone del migliore
campo della Thailandia). Una lista chilometrica, a cui si deve aggiungere
quella degli sport marini: windsurf, vela, para-vela, sci d'acqua,
immersioni, pesca di profondità, pesca d'acqua dolce. Allargo
della costa si trova anche la bella isola Koh Laren, letteralmente
"Isola Calva" . Le sue spiagge
morbide e dorate e i fondali invitano a rinfrescanti nuotate e spettacolari
immersioni. L'allegria di Pattaya, naturalmente, non smette al calar
del sole: qui la notte offre molte opportunità di svago e divertimento
per concludere in bellezza la giornata. Nella spiaggia del divertimento e buonumore, circondata da bellezze naturali, ricca di strutture turistiche, sportive e di ritrovi; per una vacanza tonica e rilassante.Meravigliosa PhuketCircondata dal Mar Andamano e da numerosi isolotti, Phuket è la più grande isola della Thailandia: ha una lunghezza di 48 chilometri e una larghezza di 21. Si trova nell'estremo sud della Thailandia e si può raggiungere con voli diretti da varie città del mondo o con un ora di volo da Bangkok, da cui dista 900 chilometri. Grazie al ponte Sansin che la unisce alla terraferma, ci si arriva comodamente anche in macchina, treno e pullman. Phuket è tutta bella. Lo sono le sue spiagge costellate di faraglioni e protette da una vivida barriera corallina, ma anche i suoi collinosi paesaggi interni, ricchi di piantagioni di gomma, di vegetazione tropicale, di caratteristici villaggi. Proprio le piantagioni di gomma e di cocco, assieme alle prolifiche miniere di stagno e alla raccolta delle ostriche da perle, hanno consentito agli abitanti dell'isola di godere di un certo benessere e di diventare la seconda provincia della Thailandia per ricchezza. Ai giorni nostri la sua nuova risorsa economica è rappresentata dal turismo, che a partire dagli anni '70 ha iniziato ad espandersi in modo costante e diffuso. La bellezza dei suoi scenari non è stata però intaccata da questo sviluppo, sicché approdandovi potrete immergervi in una natura ancora integra e in città e villaggi ben conservati. Una precisa testimonianza, in questo senso, la offre la sua omonima capitale (60.000 abitanti) i cui vecchi e suggestivi quartieri coloniali sono stati rispettati nello stile anche dalle abitazioni più recenti. Le spiagge più belle dell'isola; per una vacanza allegra e movimentata potete stabilirvi a Patong, la spiaggia dei divertimenti e della briosa vita notturna di Phuket; per un soggiorno all'insegna del relax vi basta scegliere spiagge più appartate, come quelle di Karon Noi, Kata o Kalama. Fra una nuotata e l'altra, potrete compiere interessanti escursioni per scoprire la lussureggiante vegetazione interna dell'isola o visitare l'Acquario del Centro di Biologia Marina, dove vengono anche allevate le tartarughe marine. Il periodo migliore per una vacanza a Phuket va da novembre ad aprile: il sole è caldo e l'acqua calma e cristallina.
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