Dichiarazione a verbale di Gabriele Lauretti 

(Gruppo Perla degli Ausoni)

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Premessa

Il legislatore ha raggruppato tutte le norme riguardanti il funzionamento degli Enti Locali in
un Testo Unico, al fine di semplificare l'azione amministrativa, e precisamente ha regolato la
materia con l'approvazione dopo anni di lavoro del Dlgs 267 del 18 agosto 2000.

Oggi ci preme cogliere un aspetto importante su come il legislatore differenzia in modo
sostanziale il momento in cui il Sindaco nomina i componenti della Giunta ( comma 2 art.46 del
Digs su citato ) a quello in cui al Sindaco viene dato il potere di revocare uno o più assessori
(comma 4 dell'articolo su citato).

La differenza non è di poco conto infatti mentre nel primo caso per la nomina si prevede una
semplice comunicazione al Consiglio, nel secondo caso in caso di revoca il Sindaco deve fornire
una motivata comunicazione al Consiglio Comunale.

Questa differenza voleva impedire ( almeno questa era la volontà del legislatore) che il Sindaco potesse a suo piacimento revocare un assessore solo perché lo stesso non asseconda sempre le sue decisioni politiche. Nella sostanza il legislatore introducendo la "motivata comunicazione" da dare al Consiglio voleva comunque mettere un freno al Sindaco riconducendo comunque all'Organo Collegiale per eccellenza : IL CONSIGLIO COMUNALE un potere di valutazione politica, purtroppo però il legislatore non ha previsto un voto di approvazione del Consiglio Comunale (anche se per la verità da qualche mese si sta ragionando su questa ipotesi ).

Bene ha fatto il Consiglio Comunale di Vallecorsa ad inserire nel nostro statuto comunale, precisamente al comma 1 dell'ari. 13 un periodo che evidenzia bene le prerogative del consiglio comunale anche se a volte qualcuno tende a dimenticarle, infatti si afferma:

"... Il Consiglio Comunale rappresenta l'intera comunità.." badate bene non è il Sindaco o la
Giunta che rappresenta la Comunità di Vallecorsa ma il Consiglio Comunale e poi proseguendo "..II Consiglio Comunale delibera l'indirizzo politico-amministrativo ed esercita il controllo sulla sua applicazione...", quindi il nostro statuto ha voluto rimarcare la funzione di controllo su tutta l'attività amministrativa dell'Ente assegnato al Consiglio Comunale dal comma 1 dell'art.42 del Digs 267/2000.

Mozione/Pregiudiziale

Dopo questa premessa vogliamo sottoporre all'attenzione del consiglio quanto segue : prima di ogni ulteriore valutazione occorre ricordare a tutti che l'Assessore comunale non è un organo monocratico, ma è un componente di un organo collegiale: la giunta comunale. Infatti il Digs citato in premessa prevede quali organi del comune i seguenti: il consiglio, la
giunta e il Sindaco, non prevede l'Assessore. Dopo questo chiarimento forse superfluo ma secondo noi era importante evidenziarlo per quello che diremo in seguito. L'Assessore non delibera, ma propone alla Giunta che delibera collegialmente. Visto il decreto del Sindaco del 16 settembre 2004 avente ad oggetto: revoca componente della Giunta Comunale riteniamo che in modo errato e forse voluto nel fare riferimento all'art.48 del Digs 267/2000 si attribuisce un ruolo di collaborazione all'Assessore, quando invece l'articolo su citato si riferisce all'intera Giunta Comunale. Questo precisazione è importante perché decidere se un Assessore collabora non attiene ad una valutazione soggettiva del Sindaco, ma deve riguardare una valutazione oggettiva basata su fatti amministrativi. Nella sostanza non si può dire che un Assessore non collabora perché magari in seno alla Giunta esprime un'opinione, una valutazione politica diversa ma utile alla decisione amministrativa finale che la Giunta comunque assume collegialmente.

Valutato quanto sopra esposto, e considerato inoltre che la legge non parla di nessuna 'condizione prodromicà" nel conferire la nomina di assessore, chiediamo di aprire una discussione  consiliare al fine di conoscere i motivi reali che hanno spinto il Sindaco a revocare la nomina di Assessore al consigliere Floriana Sacchetti. Forse se il Consiglio lo ritiene utile è bene che questa discussione non sia pubblica. Pertanto chiediamo di mettere ai voti la proposta di aprire una discussione sulla "motivata comunicazione" che nel decreto di revoca del Sindaco non si riesce a comprendere. 

Gruppo Consiliare Perla degli Ausoni

Seduta del Consiglio comunale del 24/09/2004

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Aggiornato il: 07 ottobre 2004