Il problema della sistemazione del tratto di strada provinciale della sinistra Leno che collega la frazione di Bruni con quella di Zendri ha interessato più volte il consiglio comunale e provocato vivaci discussioni nelle associazioni, tra i residenti, tra gli ospiti della nostra valle.

Tra le discordanti opinioni che vi sono, in proposito, due sembrano essere i punti fermi:
- la non adeguatezza alle esigenze della società attuale del tracciato attuale
- l'esigenza di un conseguente adeguamento anche, ma non solo, in termini di maggior sicurezza.
Sulla soluzione da adottare si hanno, per contro, opinioni discordanti. In specifico le soluzioni possibili, nel tratto maso Geche - Zendri appaiono essere due. La prima prevede un tracciato completamente nuovo che basando a valle di Zendri si ricollega con l'esistente provinciale nei pressi dell'ex scuola elementare, il secondo che prevede una sistemazione del tracciato esistente.
Va ricordato che la decisione in merito è della Provincia. La giunta provinciale dopo aver approvato in un primo momento il primo tracciato, a seguito anche dell'intervento di un comitato, ha commissionato un progetto alternativo che prevede la seconda soluzione. Come è noto l'intera opera è già stata appaltata ed i lavori nel tratto Bruni - maso Geche sono già iniziati. La scelta dell'uno o l'altro tracciato diventa quindi urgente.
Dal punto di vista urbanistico il tracciato nuovo non abbisogna di ulteriori autorizzazioni, per contro, l'allargamento dell'esistente richiede la modifica dell'attuale piano regolatore: modifica che può avvenire da parte della giunta provinciale dopo aver chiesto un parere non vincolante alla conferenza di servizio. La conferenza di servizio è costituita dai dirigenti dei servizi provinciali interessati a qualche titolo all'opera (lavori pubblici, foreste, geologico, urbanistica, e dal sindaco del comune interessato. Quest'ultimo può esprimere un proprio parere solo dopo che si è pronunciato in materia il consiglio comunale. In pratica il consiglio comunale è chiamato ad esprimersi sull'opportunità di modificare il piano regolatore in maniera tale da rendere l'opera conforme allo stesso. Questa la ragione per cui il consiglio comunale di Vallarsa ha deliberato per la terza volta sulla sistemazione della strada provinciale nel tratto Bruni/Zendri. Il risultato della votazione ha visto:
- l'unanimità del consiglio sulla richiesta alla provincia del completamento della sistemazione dell'opera;
- la non concessione di parere favorevole sulla proposta di modifica del piano regolatore volta a rendere conforme a quest'ultimo l'allargamento della strada esistente nel tratto maso Geche/Zendri. Per approvare tale modifica ci sarebbero dovuti essere otto voti favorevoli, mentre se ne sono avuti solo sette a fronte di sei contrari e due astenuti;
- in conseguenza alla conferenza dei servizi non vi potrà essere unanimità e quindi approvazione del progetto.
Per tale organo vige, infatti, la regola che solo se tutti votano a favore il provvedimento si intende approvato. In ogni caso si ribadisce che qualsiasi sia il risultato della conferenza di servizio la decisione ultima spetta alla giunta provinciale. Il parere del consiglio comunale in ultima analisi non è, quindi, niente più che un parere consultivo. In ogni caso, in questa sede, al fine di consentire a tutti coloro che lo desiderano di farsi una propria idea sul come sono andate le cose in consiglio comunale di seguito viene riportata integralmente l'ultima delibera che lo stesso ha adottato relativamente alla sistemazione della strada provinciale sinistra Leno nel tratto Bruni! Zendri.

Geremia Gios

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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 213

OGGETTO: Lavori di sistemazione ed allargamento della S.P. 89 sinistra Leno da Aste a Ometto - 2° lotto Bruni/Zendri. Perizia suppletiva e di variante. Difformità Urbanistica.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

La Provincia Autonoma di Trento intende realizzare l'opera denominata "Lavori di sistemazione ed allargamento SP 89 sinistra Leno da Aste a Ometto - lI lotto Bruni-Zendri'. Tale opera è stata a lungo chiesta dalla popolazione della Vallarsa in quanto il tracciato attuale presenta carenza sia in relazione alla sicurezza sia in termini di percorribilità;

In un primo tempo era stato previsto un tracciato completamente nuovo nel tratto terminale tra maso Geche e Zendri. Tracciato approvato nel Consiglio Comunale dd. 22.1.1998 e successivamente dalla conferenza provinciale dei servizi di data 19.4.2000;

Successivamente a seguito di numerose prese di posizione è stata proposta una variante che ricalca in larga misura la strada esistente;

Il Servizio Opere stradali della P.A.T. ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della L.P. 11/97 ha provveduto al deposito degli elaborati grafici e descrittivi relativi al progetto definitivo per la realizzazione della variante che ricalca la strada esistente;

Quest'ultimo progetto è stato esaminato dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 30.06.2004 che ha rilevato difformità del tracciato rispetto a quanto previsto dal Piano Regolatore Generale (il tracciato previsto si discosta dalla fascia di rispetto stradale individuata dal P.R.G.);

Occorre pertanto esprimersi in ordine alla sopracitata difformità nell'ambito della procedura di cui agli articoli 4 e 5 della L.P. 8 settembre 1997 n. 13;

Tutto ciò premesso e considerato;

Dato atto che a termini dell'art. 4 commi 8 e 9 della L.R 13/97 il rappresentante comunale in seno alla conferenza dei servizi deve essere dotato di adeguato potere di rappresentanza,

Ritenuto in tal senso necessario adottare espresso provvedimento da parte del Consiglio Comunale;

Considerato che ai sensi dell'art. 105 del vigente Regolamento è possibile votare separatamente i diversi punti di una proposta;

Il Sindaco illustra l'intenzione dell'esecutivo di operare una separata votazione la prima sul punto 1) del dispositivo in proposta che recita:
" di confermare la necessità del completamento della sistemazione della SP. N. 89 nel tratto Bruni-Zendri"
La seconda votazione sul punto 2) del dispositivo in proposta che recita:
"di esprimere parere per le parti non conformi al Piano Regolatore Generale al progetto definitivo relativo alla variante della S.P. 89 nel tratto Maso Geche-Zendri demandando al Sindaco o suo delegato di esprimere conforme volontà in seno alla conferenza dei servizi convocata dalla P.A.T"

Il Sindaco apre la discussione nella quale intervengono il cons. Dapor, Gasperini Claudio, Gasperini Stefano, Rippa Luciano, Voltolini Gianni, Gibelli Tiziana, quest'ultima dichiarando il proprio voto di astensione;

Conclusa la discussione;

Il Vice Sindaco Darra Rino ai sensi dell'art. 101 del Regolamento del Consiglio, chiede la votazione segreta che risulta richiesta da n. 5 consiglieri (Gios Paola, Gasperini Claudio, Voltolìni Gianni, Darra Rino e Rippa Luciano);

Visto lo Statuto Comunale;

Visto il TULLRROC approvato con D.P.G.R. 27 febbraio 1995 n. 4/L e s.m.i.;

Visto i seguenti pareri di regolarità tecnico-amministrativa come sostituito dal comma 6 dell'art. 16 della L.R. N. 10/1998 - resi in forma scritta e acquisita agli atti:
parere di regolarità tecnico-amministrativa del Segretario comunale;

Con n. 15 voti favorevoli, contrari 0, astenuti O si delibera di esprimersi sul punto 1) del deliberato così come in proposta;

Si procede poi con l'ausilio delle scrutatrici sig.ra Testa Franca e Gibelli Tiziana, alla votazione segreta sul punto 2) del deliberato, così come in proposta: con n. 7 voti favorevoli, n. 6 contrari, n. 1 scheda bianca e n. 1 nulla;

DELIBERA