VALLARSA NOTIZIE N° 34 - novembre 2004 pag. 34,35


TI FACCIO CONOSCERE ANGHEBENI

Sia che tu provenga da Nord, o al contrario, da Sud, è dopo una curva che Anghebeni apparirà ai tuoi occhi. La SS 46 del Pasubio ci corre diritta in mezzo.

Non sembra vero che questa tortuosa statale abbia qualche bel centinaio di metri in linea retta e su fondo pianeggiante. Forse è per questo che subito il motore va su di giri e macchine e moto sfrecciano veloci attraverso il mio paese. Io invece ti invito a rallentare per guardarti intorno e scoprire quello che io già conosco e che ti voglio raccontare.
Anghebeni è un piccolo paesino sulla sponda destra della Vallarsa, sovrastato dal massiccio del Pasubio, più precisamente dal Monte Trappola. Se vuoi fare qualche escursione in questi luoghi che sono memoria della Grande Guerra, puoi iniziare il cammino anche da qui, dal mio paese, da dove parte uno dei tanti sentieri che portano verso il Pasubio.
Anghebeni conta circa 120 abitanti, e possiamo dire che si divide in due zone: la parte vecchia, più antica, e quella nuova.
La parte vecchia del paese è quella che io preferisco, non solo perché ci abito da quando sono nata, quindici anni fa, ma anche perché trovo che sia la più caratteristica: le case sono tutte addossate le une alle altre come a sorreggersi a vicenda, le stradine selciate si snodano tra i gruppi di abitazioni congiungendosi in piccoli incroci e separandosi poi nuovamente, le case, in parte costruite anche su terreno in pendenza, hanno i tetti che digradano gli uni sugli altri e sembra che i camini facciano a gara a chi arriva più in alto.
Alcune case grandi e piuttosto vecchie le possiamo trovare anche lungo la strada statale come per esempio quelle situate all'inizio e alla fine del paese: l'ex famiglia Cooperativa e l'ex Casello, ora sede di un Circolo, e poi altre ancora. Nella zona più vecchia possiamo purtroppo vedere anche alcune case abbandonate e decisamente in rovina , che fanno tristezza e malinconia.
Mi ricordo che quando ero piccola i vecchietti del paese mi raccontavano che lì dentro ci abitavano delle streghe brutte e cattive e io terrorizzata mi tenevo alla larga.
Questa parte di Anghebeni, che si trova perlopiù tra la strada statale e la strada provinciale che porta a S.Anna, è purtroppo poco popolata, ma d'estate, in quei tre mesi di vacanza, nella mia contrada, le case che per tutto l'anno sono state vuote e disabitate, tornano ad ospitare intere famiglie, che tra giugno e settembre periodicamente ritornano qui per cercare tranquillità e frescura. Ecco che allora Anghebeni sembra riprendere vita e allegria; c'è di nuovo movimento, gente per le strade, suoni, voci.., al contrario delle altre stagioni dove non si incontra quasi mai nessuno, e è poca gente, non si esce di casa e tutto è più triste e silenzioso. D'estate invece io ritrovo amici e amiche con cui passare giornate spensierate, divertenti e finalmente in compagnia.



Quest'anno, per la seconda volta, è stata organizzata una serata particolare da trascorrere tutti in compagnia, rivolta agli abitanti (residenti fissi ed ospiti estivi) di quella parte del paese che noi chiamiamo spiritosamente "Anghebeni Bassa".
Ottanta persone hanno partecipato a questa serata, che è iniziata con una cena. Tutti hanno trovato posto per mangiare su tavoli e panchine piazzati lungo una stradina; cuochi e camerieri occasionali hanno dato il loro contributo affinché la cena avesse successo.
La serata si è conclusa con musiche e balli che sono durati fino a notte inoltrata.
Secondo me questa festa è stata una bella occasione nella quale si è potuto fare conoscenza con nuove persone, riallacciare vecchie amicizie e in questa atmosfera serena sentirsi uniti e componenti di una stessa comunità.
Uno dei luoghi di ritrovo per noi ragazzi e bambini, forse perché c'è il parco giochi, è la Chiesetta di Anghebeni, dedicata a Maria Ausiliatrice, la patrona del paese.
La Chiesetta di Anghebeni è una costruzione piuttosto recente, si trova vicino al bivio per S. Anna, è molto piccola e graziosa ed è costruita in mezzo al prato dove poi è stato collocato anche il parco giochi. Nel paese c'è anche un bel capitello che si trova lungo una delle stradine selciate ed è una tappa della breve processione che si svolge durante la Messa del 24 Maggio, il giorno della festa patronale.
Ad Anghebeni ci sono ben quattro fontane: due di esse sono delle semplici fontanelle alle quali puoi fermarti a bere un sorso d'acqua fresca, una vicino al Capitello e l'altra più sopra, sulla Statale. Noi ragazzi più semplicemente le utilizziamo per le nostre periodiche battaglie d'acqua che sono un classico di ogni estate! Le due più grandi invece venivano sicuramente utilizzate come lavatoio, sono mantenute in buono stato e occasionalmente vengono ancora utilizzate per lo scopo con cui tanti anni fa vennero costruite. Si trovano ai lati opposti del paese, una a fianco della Statale, vicino al gruppo di case in direzione Foxi e l'altra sulla strada che porta a S.Anna. Poco sotto questa grande fontana, sull'altro lato della strada, si trova l'ex cimitero militare italiano e austro-ungarico. Ogni anno vi si celebra la Messa con la partecipazione degli Alpini e a volte anche dei rappresentanti della Nazione Tedesca.
Il cimitero è stato ristrutturato nel novembre 1998 a ricordo dei caduti della Prima Guerra Mondiale (1914-1918). I resti dei soldati sepolti durante la Grande Guerra in questo cimitero, ora non si trovano più qui perché da molti anni ormai sono stati trasferiti all'Ossario.
La parte nuova di Anghebeni, costituita dalle case ITEA e dalle abitazioni di nuova costruzione, si trova perlopiù sopra la statale e gran parte degli abitanti di Anghebeni vive lì. Nelle case ITEA hanno trovato alloggio famiglie provenienti non solo da altri paesi della Valle, ma anche famiglie italiane e straniere che hanno stabilito qui la loro residenza, contribuendo ad aumentare il numero degli abitanti.
Nella parte nuova del paese si trovano anche la Caserma dei Carabinieri e di fronte quella dei Pompieri dove ha sede anche l' Associazione di Primo Soccorso "Orsa Maggiore".
Inoltre puoi trovare l'officina, il bar e il distributore di benzina, dettagli importanti per chi viaggiando si trova a passare di qui.
Proprio lì vicino, durante l'estate, funziona il punto di informazione turistica curato dall'APT.
Certamente vi potrai trovare informazioni più precise di quelle che ti ho dato io che forse non sono stata sufficientemente esauriente, ma spero di averti almeno incuriosito, così la prossima volta che passerai da Anghebeni ti verrà voglia di fermarti e di conoscere meglio questo piccolo paese della Vallarsa.
Fermati, guarda, osserva... E' un pezzettino di questa Valle così bella perché ancora po' selvaggia, incastonata tra monti, prati, boschi e cielo.


Eleonora Martini




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