VALLARSA. Entro un mese verrà convocato il consiglio comunale per approvare le ultime delibere, per discutere e votare la variazione al bilancio e quella dello statuto comunale. Poi basta. Il sindaco Geremia Gios e il consiglio comunale eletto nel 2000 lasceranno il municipio di Vallarsa. Oramai non sembrano più esserci alternative alle dimissioni in blocco. O meglio amministratori e consiglieri del comune che si stende nella valle del Leno sarebbero disposti a rimane al loro posto se da Roma arrivasse - entro 30 giorni - il blocco del reintegro del segretario comunale Italo Scotoni. Il problema è sempre lo stesso. Amministrazione e consiglio non vogliono tornare a lavorare con Scotoni e quindi si dimettono. La decisione era già stata annunciata dal sindaco Geremia Gios all'indomani della decisione della Corte d'appello di Trento che ne aveva deciso il reintegro ma giovedì sera c'è stata la comunicazione alla gente della Vallarsa.
Trecento persone si sono riunite nel teatro di Sant'Anna per ascoltare giunta e consiglio. Sono state ripercorse le tappe che hanno portato alle prossime elezioni: i due licenziamenti di Scotoni e la decisione della corta d'appello di Trento che ha dato ragione all'ex segretario comunale. Poi, alla fine, l'annuncio. Nel prossimo mese verrà convocato un consiglio comunale per definire le ultime pendenze e poi tutti prepareranno le proprie dimissioni. Una notizia che ha provocato una dura reazione da parte della gente della Vallarsa. E più di una persona sta pensando ad un gesto di protesta forte per far sentire la propria vice e il proprio disappunto. Domani ci sono le elezioni provinciali e sembra che più di un vallarsero sia fortemente deciso a starsene lontano dai seggi elettorali. Un messaggio diretto ad alla classe politica trentina nella speranza che qualcuno possa intervenire per riportare nella valle un po' di serenità.