23/09/03




Il Trentino è in Internet all'indirizzo: www.trentinocorrierealpi.it


Sit-in contro il ritorno di Scotoni
Oggi a Trento Stefano Gasperini fa l'assessore-sandwich

Vallarsa: anche la giunta comprensoriale al consiglio comunale che formalizzerà le dimissioni


VALLARSA. Pronto, come l'intero consiglio comunale, a dare le dimissioni, l'assessore ai lavori pubblici Stefano Gasperini non si rassegna all'idea che la vicenda di Vallarsa passi sotto silenzio. Per questo stamattina sarà uomo-sandwich in un sit-in di protesta davanti a Palazzo della Regione. Non per cambiare la situazione, contro una sentenza non c'è granchè da fare. Ma per sensibilizzare Trento - dal quale Vallarsa si è sentita un tantino abbandonata - e l'opinione pubblica. In attesa dell'analoga protesta che lo vedrà protagonista mercoledì a palazzo di Giustizia.
«Sarò davanti al palazzo della Regione domani (oggi, ndr) dalle 8 alle 12. Non mi aspetto nulla, è ovvio. Quello che voglio è solo portare all'attenzione dell'opinione pubblica il problema di Vallarsa. Noi siamo stati votati nel 2000, ed abbiamo trovato una situazione allucinante. Abbiamo lavorato tre mesi con Scotoni, ed è stato sufficiente per capire che la situazione non sarebbe stata sostenibile. Per questo è stato licenziato. Perché volevamo fare in primo luogo un servizio al comune di Vallarsa. Ora è arrivato la sentenza. Non capisco come possa essere accaduto. Abbiamo faticato, in questi tre anni, per rimettere tutto a posto. Ed ora Scotoni potrebbe tornare».
La delusione di Gasperini è quella dell'intero consiglio di Vallarsa. Che al più tardi i primi giorni della prossima settimana si riunirà al solo scopo di formalizzare le dimissioni dell'intera squadra Gios votata nel maggio del 2000. Consiglio comunale al quale parteciperà, in segno di solidarietà nei confronti dell'amministrazione Gios, anche l'intera amministrazione comprensoriale. E consiglio che già si preannuncia esplosivo.
Sicuramente infatti il sindaco Gios non si sottrarrà da commenti anche duri. Già nei giorni scorsi, per altro, il primo cittadino si è lasciato andare a considerazioni quantomeno amare. «Quando, com'è capitato alla mia giunta, si perdono giorni per dare ferie al bidello, è difficile trovare voglia ed entusiasmo per andare avanti - ha infatti sottolineato in un intervento fiume il sindaco di Vallarsa - Così come quando, come è successo alla giunta precedente, si chiede un'ispezione alla Provincia per risolvere problemi che si ritengono causati dal segretario comunale ed il risultato è che arriva agli stessi amministratori, il conto della Corte dei Conti, è difficile copntinuare l'impegno nel pubblico. E' un impegno che, almeno nel comune di Vallarsa, chiede molto in termini di tempo e dà poco e niente in termini di remunerazione. Se si fa in modo che non ci sia neppure la soddisfazione morale del far bene non si vede quale motivazione ci possa essere».




Pagina precedente