C’č una striscia piů chiara nel cielo
e accarezza la montagna;
č un languore di nuvola
dipanata nel buio
a lambire le forme
di quella donna in attesa.
E’ una perla
la luna
spicca informe questa notte
dentro un’ostrica di luce
che schiarisce l’orizzonte.
Ecco...
spunta timido un capezzolo
nel nitore del cobalto illuminato
seni floridi di pietra
si stagliano sensuali
nel cielo lucido di vento.
Punta i piedi
la montagna
inarca il corpo solido di roccia
verso l’impalpabile calore
e vibra ansante nella notte
le creste bianche
stagliate contro il chiaro buio
a rubare una carezza
al vento e alle sue nuvole.