REGINA ZINGARA

le tue parole dolci sono come un parco giochi
e io sono un bambino che si è perduto
fra le tue parole incerte e le tue parole chiare
ma le tue parole adesso tagliano come coltelli

e io ascolto quello che dici anche se non sei sincera
e se la mia storia è un libro di pagine strappate
tu sei misteriosa più delle mie mani
più dell'altra faccia della luna

tu sei una zingara ma sei tu la mia regina
tu sei il mio uomo e la mia bambina

vorrei poterti dire che non m'importa niente
di vederti soltanto per vederti andare via
e ogni volta darti un bacio e poi vederti ripartire
ogni volta dirti ... ciao ...

o forse potrei dirti soltanto la verità
quella verità che sai fa di me un sognatore
mi piace ricordarti con quell'aria da ragazzina
con la camicia di tuo padre che ti fa sembrare un uomo

tu sei una zingara ma sei tu la mia regina
tu sei il mio uomo e la mia bambina

le tue parole dolci sono come un parco giochi
e io sono un bambino che si è perduto
fra le tue parole incerte e le tue parole chiare
ma le tue parole adesso tagliano come coltelli

tu sei una zingara ma sei tu la mia regina
tu sei il mio uomo e la mia bambina



agosto 1986
Fabrizio Piazza




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