LORENZA puoi chiedermi di andare via puoi chiedermi di non tornare di andarmene lontano dai tuoi occhi e dal tuo cuore puoi chiedermi di non voltarmi di andare avanti e stai sicura che se non vuoi vedermi non mi rivedrai e non è di te che avrò nostalgia non è di te ma della tua pazzia delle tue parole che ancora adesso non mi fanno dormire è la mia vita che si è fermata quel primo giorno di gennaio ti guardo ancora mentre stai dormendo su quel divano e maledetto quel treno che è già arrivato e maledetta la mia chitarra che mi riporta la lunga attesa di un incontro troppo breve lorenza ... puoi chiedermi di andare via puoi chiedermi di non tornare di starmene lontano dai tuoi occhi e dal tuo cuore puoi chiedermi di non voltarmi di andare avanti e stai sicura che se non vuoi vedermi non mi rivedrai e le mie lettere le puoi bruciare se prima o poi non serviranno almeno a farti ridere della mia ingenuità ma non mi chiedere di dimenticarti non mi chiedere di non cantare e se sei soltanto un sogno non mi svegliare ma non mi chiedere di dimenticarti non mi chiedere di non cantare e non piangere le mie canzoni che portano il tuo nome lorenza ... se te lo chiedo ... me lo dai un bacio? novembre 1986 Fabrizio Piazza |