L'immagine della falce e martello pubblicata sul sito è parte integrante di un articolo intitolato "Storia del Primo Maggio", che parla appunto di storia e non di propaganda politica. I fatti raccontati nell'articolo prendono inizio nel 1886 e arrivano al 1970. Non si parla assolutamente della politica di oggi.

La festa del primo maggio è festa nazionale in Italia, quindi è la festa di tutti i lavoratori e non di quelli di un singolo partito.

La falce e martello è fin dall'800 simbolo dei lavoratori, la falce rappresenta i contadini e il martello gli operai ed è, da allora, sempre presente nelle lotte dei lavoratori in tutto il mondo.

La falce e martello era presente sulle bandiere di chi, sacrificando la propria vita nella lotta partigiana, contribuì a liberare l'Italia dalla dittatura fascista e a portare la democrazia nel paese. (Ricorrenza celebrata da un'altra festa nazionale appena trascorsa: il 25 aprile)

La falce e martello non è più presente nel simbolo di nessun partito e anche se lo fosse, nessuno ne avrebbe l'esclusiva, essa è dei lavoratori, come la croce è simbolo dei cristiani e non di un singolo partito cattolico, il tricolore è simbolo dell'identità nazionale e non è di esclusiva proprietà del partito che l'ha incluso nel suo, così come la bandiera arcobaleno è simbolo della pace e non di qualsiasi partito che se ne appropria indegnamente.

L'articolo inviato da Rudi, al contrario parlava della situazione politica italiana di oggi ed esaltava il risultato del suo partito di appartenenza. Era, secondo me, pura propaganda politica e per questo non l'ho pubblicato. Tra l'altro il mio è un sito amatoriale, non sponsorizzato da nessuno, quindi non ho nessun obbligo di pubblicazione verso nessuno.

Fabrizio Piazza