L'ANNOSA QUESTIONE "SETTE FONTANE"
Ciao da Rudi, volevo tornare un attimo anch'io sulla questione della strada delle Sette Fontane.
A dir il vero io è tanto tempo, che nonostante sia residente in Vallarsa, non transito su quella strada.
L'ho fatto per circa una settimana lo scorso anno, quando abbiam pulito i vasconi delle prese dell'acqua proprio in località Sette Fontane, se non mi sbaglio in ottobre 2006. Dopo non ho più avuto occasione di passare. Conosco però il percorso di quella strada, fin da bambino da quando, io, al tempo seguivo il mio papà ed i suoi amici, quando la domenica mattina salivano versp a Campogrosso nei periodi consentiti per la caccia alla lepre.
E sono sicuramente più di vent'anni che si discute sull'opportunità di aprire quella strada a tutto il traffico. Una domenica, me lo ricordo sempre ero a Campogrosso col mio papà e mi è capitato di vedere due bus turistici salire per quella strada fino al bivio di Campogrosso. Sinceramente non avrei voluto doverli incontrare lungo il tragitto, dove non c'erano piazzole per entrare nel caso lo sambio risulti disagevole. Così com'era in quel tempo e sicuramente così come è adesso, a parer mio, se non altro per una questione di sicurezza deve rimanere chiusa, fintantochè , secondo me, l'amministrazione comunale non avrà la possibilità di allargarla e di metterla in sicurezza.
Da notare, inoltre, che proprio dalle Sette Fontane, dai vasconi che dicevo prima, parte il civico acquedotto, il che potrebbe voler dire, con il passaggio di una strada nelle prossimità della prese, un possibile inquinamento, non mi sembrerebbe proprio salutare.
Un discorso diverso merita invece la strada incompleta Obra-Campogrosso. Dato che ormai la Provincia ha provveduto a sistemare tutto il tracciato fino ad Ometto, sarebbe il caso di terminare il tratto mancante tra la galleria dopo Ometto ed il Colletto delle Siebe, in quanto dalla parte di Ometto, ci sono già un ponte ed una galleria, mentre sul versante opposto, quello di Campogrosso, esistono già sei chilometri o più di strada asfaltata, con tanto di ponti (in primis quello della Storta).
Questa strada fu iniziata negli anni 70, in occasione, si dice della Festa della Montagna che si tenne a Campogrosso, Il Governo Rumor ha stanziato i soldi per un tratto, promettendone, si dice, degli altri per il completamento. Mah, si sa, i governi non durano in eterno e la strada è rimasta incompiuta.
Bisognerebbe poi, anche, intavolare una trattativa con la Provincia di Vicenza, perchè venga sistemata anche la strada che dal Passo di Campogrosso porta a Recoaro, in modo che, finalmente venga effettuato quel collegamento Rovereto-Recoaro, che porterebbe secondo me un valoroso aiuto anche alla nostra Valle, non solo alla sua sponda sinistra, ma anche a quella destra.
Ciao e grazie, Rudi
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