E' stata approvata in Spagna, e recentemente in Canada, la legge che permette le unioni omosessuali. Questi due paesi vanno così ad aggiungersi a Belgio e Olanda che già avevano fatto questo passo, coraggioso e storico, nel tentativo di eliminare le discriminazioni fra i propri cittadini. Una buona notizia, fra le tante cattive che ci sommergono ogni giorno. ... grazie Spagna... e grazie Canada... by fabrizio Questa la notizia da www.reuters.com: Il Parlamento spagnolo ha dato oggi l'approvazione finale a una legge che legalizza il matrimonio tra persone dello stesso sesso, nonostante l'opposizione della Chiesa cattolica. La Spagna diventa così il quarto paese al mondo a consentire le unioni omosessuali dopo Canada, Belgio e Olanda. "Oggi la società spagnola sta dando una risposta a un gruppo di persone che per anni sono state umiliate, i cui diritti sono stati ignorati, la cui dignità è stata offesa...", ha detto in Parlamento il primo ministro socialista Jose Luis Rodriguez Zapatero. I sostenitori sono saltati in piedi per festeggiare quando la Camera bassa ha approvato la legge, annullando un respingimento da parte del Senato. All'esterno del Parlamento decine di coppie omosessuali si sono scambiate baci e abbracci, alcune in lacrime. La legge riconosce alle unioni omosessuali lo stesso status di quelle eterosessuali, e quindi anche il diritto di adozione. "Penso a tutti quegli anni, a tutte le persone che non hanno potuto vedere questo... a tutti i giovani che vivranno in modo differente", ha detto fuori dal Parlamento l'attivista Pepe Paz, 38 anni, che si sposerà a settembre. La legge, passata con 187 voti contro 147, è una sconfitta per il Vaticano. Papa Benedetto XVI ha condannato i matrimoni gay. Il predecessore Giovanni Paolo II aveva chiesto alla Spagna di ricordare le proprie radici cattoliche. Nonostante l'opposizione della Chiesa, un sondaggio l'anno scorso mostrò che il 70% degli spagnoli sosteneva la legalizzazione del matrimonio tra omosessuali. |